Piattaforma abilitante

CIE

Carta d'Identità Elettronica

La nuova CIE è molto più che un documento d'identità: grazie al microprocessore RF può essere letta da dispositivi NFC (es. smartphone) e usata per accedere ai varchi o per creare connessioni sicure (TLS) verso i servizi in rete.

CIE

Intro

La Carta d’Identità Elettronica (CIE) versione 3.0 viene già distribuita in oltre il 90% del territorio italiano a chiunque chieda o rinnovi la carta d’identità.

La CIE non è solo un documento d’identità, ma una tecnologia utile per la realizzazione di nuovi servizi offerti ai cittadini, fruibili anche tramite smartphone e tablet, grazie alla presenza di un microchip NFC. Se pensate che ogni italiano, entro 10 anni, avrà nelle proprie tasche un documento d’identità che è anche un token NFC unico e sicuro, è facile immaginare numerose applicazioni:

  • Varchi elettronici a basso livello di sicurezza, come per esempio l’accesso alla palestra, semplicemente avvicinando la carta ad un lettore.

  • Attraversamento veloce e sicuro di varchi ad alto livello di sicurezza, come per esempio l’accesso agli stadi.

  • Accesso al trasporto pubblico, magari associato ad un portafoglio virtuale per pagare il biglietto.

  • Conferma della presenza sul luogo di lavoro.

  • Check-in in un hotel, senza bisogno di fare fotocopie.

Tutto ciò verrà reso possibile grazie alle funzionalità di identificazione e sicurezza contenute nel microprocessore, le cui specifiche sono aperte e disponibili anche in questa pagina.

Dati presenti sulla carta

La CIE contiene le seguenti informazioni, che sono accessibili secondo diverse modalità e livelli di protezione:

  • Dati accessibili liberamente: Numero Unico Servizi (NIS)
  • Dati accessibili con scansione MRZ o digitazione CAN: nome, cognome, data e luogo di nascita, sesso, cittadinanza, validità per l’espatrio, fotografia, genitori (nel caso di minorenni), indirizzo di residenza (al momento del rilascio), codice fiscale, numero di serie
  • Dati accessibili con PIN: certificato client
  • Dati accessibili solo a forze dell’ordine: impronte digitali

Per maggiori dettagli consultare questa tabella. Le risorse open source (SDK, esempi) presenti in questa pagina consentono di integrare la lettura di queste informazioni nelle proprie applicazioni.

Canali

Abbiamo creato degli strumenti di collaborazione a vostra disposizione, tra cui un issue tracker e un forum dedicato alla discussione delle problematiche di integrazione.

Risorse

  • Middleware per Windows

    Il middleware consente di usare la carta come strumento di accesso per i servizi web.

  • Middleware per macOS

    Il middleware consente di usare la carta come strumento di accesso per i servizi web.

  • Middleware per Linux

    Il middleware consente di usare la carta come strumento di accesso per i servizi web.