https://developers.italia.it/it/news/feed.atom
Developers Italia
2024-03-18T06:02:54+00:00
Jekyll
Sviluppiamo i servizi pubblici, insieme
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Dipartimento per la Trasformazione Digitale e AgID
https://developers.italia.it/it/news/2023/12/19/2023-facciamo-i-conti
2023: facciamo i conti!
2023-12-19T09:00:00+00:00
Una breve sintesi di quanto accaduto nel corso dell’anno
<p>Un anno ricco di sfide e opportunità: il 2023 si è rivelato un periodo
importante per la nostra comunità e le nostre iniziative. Hai perso qualche
aggiornamento? In questa news ripercorriamo insieme i temi chiave e le attività
a cui ci siamo dedicati.</p>
<h3 id="catalogo-del-riuso">Catalogo del riuso</h3>
<p>Durante il 2023 il <strong><a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo del
riuso</a></strong>, che include le soluzioni
messe a riuso dalla Pubblica Amministrazione e il software open source di terze
parti destinato alla PA, è cresciuto. Sono oltre 2.500 le PA che hanno
dichiarato di riusare il software reso disponibile da altre pubbliche
amministrazioni o da terze parti. Oggi il Catalogo ospita <strong>403 soluzioni</strong>, il
58% delle quali è stato riusato da almeno una PA.</p>
<p>Proprio per migliorare l’esperienza d’uso del Catalogo, i repository di software
pubblico devono contenere un file
<strong><a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/publiccodeyml/it/master/">publiccode.yml</a></strong>
che comprende tutte le informazioni utili al popolamento. Quest’anno lo standard
di metadati da noi ideato con lo scopo di rendere più facilmente individuabili
e, di conseguenza, riutilizzabili le soluzioni delle pubbliche amministrazioni è
stato riconosciuto tra i <a href="https://developers.italia.it/it/news/2023/10/20/premio-osor-2023-publiccode-yml-tra-i-progetti-finalisti">6 progetti finalisti dell’<strong>EU Public Services Open
Source Achievement Awards
2023</strong></a>.
L’iniziativa, promossa dall’<strong>Osservatorio Open Source (OSOR) della Commissione
europea</strong>, ha l’obiettivo di individuare e presentare le eccellenze nel campo
delle soluzioni e delle iniziative open source sviluppate da o per le pubbliche
amministrazioni in Europa. Si tratta quindi di un riconoscimento significativo
per tutti noi che quotidianamente ci impegniamo per innovare il settore del
software libero nella PA, promuovendo l’avanzamento tecnologico e la
collaborazione aperta.</p>
<p>Intanto, per avere un Catalogo sempre più flessibile, interoperabile e
completamente basato su API (interfacce di programmazione delle applicazioni),
abbiamo rifattorizzato il crawler del software e creato un nuovo strumento per
aprire issue automaticamente sui repository con errori nei file publiccode.yml.
Il risultato è una semplificazione del sistema.</p>
<h3 id="interoperabilità-ontologie-e-vocabolari-controllati">Interoperabilità, ontologie e vocabolari controllati</h3>
<p>La sezione dedicata alle API è stata evoluta per descrivere in modo più completo
l’<strong><a href="https://www.developers.italia.it/it/interoperabilita/">ecosistema interoperabilità e le sue
componenti</a></strong>. Nella
sezione piattaforme è stata inserita una scheda relativa alle informazioni e
agli strumenti riguardanti la <strong><a href="https://developers.italia.it/it/pdnd/">Piattaforma Digitale Nazionale Dati
(PDND)</a></strong>, che abilita l’interoperabilità
dei sistemi informativi degli enti e dei gestori di servizi pubblici. Il nostro
intento, in collaborazione con PagoPA, è stato quello di fornire maggiori
informazioni e supporto ai tecnici che devono realizzare servizi interoperabili
catalogati e autorizzati.</p>
<p>Analogamente, per fornire una documentazione dedicata al personale tecnico della
Pubblica Amministrazione e dei fornitori, abbiamo collaborato con l’Autorità
Nazionale Anti Corruzione (ANAC) alla produzione di una scheda per la
<strong><a href="https://developers.italia.it/it/piattaforma-contratti-pubblici/">Piattaforma dei Contratti
Pubblici</a></strong>,
punto centrale della digitalizzazione degli appalti prevista dal <strong><a href="https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2023-03-31;36">Nuovo Codice
Degli
Appalti</a></strong>.</p>
<p>Per supportare l’adozione di sistemi interoperabili, assieme all’Istituto
Nazionale di Statistica (ISTAT), e con la collaborazione di esperti del
Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), abbiamo contribuito a mettere a
disposizione di soggetti pubblici e privati
<strong><a href="https://schema.gov.it">schema.gov.it</a></strong>: il Catalogo nazionale per
l’interoperabilità semantica dei dati facilita la creazione di servizi digitali
che, sfruttando le potenzialità della semantica dei dati, permette la
realizzazione di API per la condivisione di informazioni tramite PDND.</p>
<p>L’accesso alle risorse del catalogo è libero, ma un uso più frequente è
prevedibile da parte degli sviluppatori e i ricercatori di enti pubblici e
privati. I principali contributori al catalogo sono gli enti pubblici che stanno
investendo in servizi digitali da esporre nella PDND e che potrebbero
beneficiare del riuso di risorse semantiche già esistenti. Attualmente sul
catalogo sono presenti oltre 100 risorse semantiche messe a disposizione da
diverse amministrazioni centrali.</p>
<h3 id="design-system-del-paese">Design system del Paese</h3>
<p>Non possiamo tralasciare il lavoro realizzato sul <strong><a href="https://designers.italia.it/design-system/come-iniziare/">design system del
Paese</a></strong>, per la cura
della documentazione presente nel sito Designers Italia, e per l’evoluzione di
tutto l’ecosistema di risorse di sviluppo. In particolare abbiamo curato il
framework <strong><a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia">Bootstrap Italia</a></strong>
(<a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia/releases">rilasci</a>), lo strumento a
disposizione degli sviluppatori per realizzare interfacce ed esperienze di siti
e servizi pubblici digitali, e la sua
<a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia/">documentazione</a>. Con l’aiuto della
community abbiamo evoluto i kit “community-driven”
<strong><a href="https://github.com/italia/design-react-kit">React</a></strong> e
<strong><a href="https://github.com/italia/design-angular-kit/">Angular</a></strong> che arriveranno a
una versione stabile nel primo trimestre del prossimo anno. Al contempo, ci
siamo impegnati a curare e aggiornare i repository dedicati ai <a href="https://designers.italia.it/modelli/">modelli di siti
e servizi per i Comuni e le scuole</a>. In
tutto ciò abbiamo scelto di considerare l’<strong>accessibilità by design parte di
ogni processo e risorsa</strong> per abilitare PA e fornitori a realizzare esperienze
digitali sempre più semplici, inclusive ed efficaci.</p>
<h3 id="community">Community</h3>
<p>Riteniamo di grande importanza il <strong>punto di vista della community</strong>. Per questa
ragione, anche quest’anno, in collaborazione con <a href="https://designers.italia.it/">Designers
Italia</a>, abbiamo somministrato un questionario. Le
preziose <a href="https://developers.italia.it/it/news/2023/07/11/come-cambia-la-community-di-developers-italia-e-designers-italia">informazioni
raccolte</a>
sono e saranno fondamentali per migliorarci costantemente.</p>
<p>Anche per questo, sulla base delle indicazioni raccolte, e nell’intento di
promuovere contenuti utili ai professionisti che ci seguono, abbiamo pubblicato
una serie di contenuti sui canali di comunicazione di Developers Italia
(<a href="https://medium.com/developers-italia">Medium</a> e
<a href="https://noblogo.org/developers-italia/">NoBlogo</a>) dedicati al <strong>cloud</strong> e in
particolare le <a href="https://medium.com/developers-italia/come-gestire-una-migrazione-al-cloud-d8b7820177a8">modalità di gestione di una migrazione al
cloud</a>,
le <a href="https://medium.com/developers-italia/la-responsabilit%C3%A0-ai-tempi-del-cloud-buone-pratiche-per-le-amministrazioni-ed42b30fcb4b">buone pratiche per le
amministrazioni</a>,
l’<a href="https://medium.com/developers-italia/linnovazione-trasparente-re-architect-o-refactoring-di-applicazioni-per-il-cloud-c94f53df1c8d">innovazione trasparente: re-architect o refactoring di applicazioni per il
cloud</a>
e il <a href="https://medium.com/developers-italia/il-monitoraggio-dei-costi-cloud-82aae39a2e81">monitoraggio dei
costi</a>.
Sempre nell’intento di promuovere buone pratiche, abbiamo partecipato al
<strong><a href="https://developers.italia.it/it/news/2023/03/21/Codemodio-WS-Fest-Guida-galattica-per-maintainer">Codemotion Workshop Fest
2023</a></strong>,
e condotto il workshop “<strong><a href="https://developers.italia.it/it/news/2023/05/29/developers-italia-a-stoccolma-punto-futuro-digitale-europa">A European Open Source Catalogue for the Public
Sector</a></strong>”
tenutosi a Stoccolma, sulla necessità di un catalogo europeo di applicazioni
open source.</p>
<p>Il 2023 è stato anche l’anno in cui abbiamo iniziato a comunicare attraverso un
nuovo canale aggiuntivo: <a href="https://mastodon.uno/@developersITA">Mastodon</a>, una
soluzione decentralizzata e basata su software libero.</p>
<p>Non poteva poi mancare, come da consuetudine, la nostra <strong><a href="https://developers.italia.it/it/news/2023/10/12/hacktoberfest-2023">partecipazione
all’Hacktoberfest</a></strong>,
un’occasione globale che raduna appassionati di open source da tutto il mondo.
Durante l’intero mese di ottobre, gli interessati, a prescindere dal livello di
esperienza, hanno avuto l’opportunità di confrontarsi e divertirsi contribuendo
allo sviluppo dei servizi pubblici digitali come SPID, publiccode.yml, OpenAPI
(come il validatore di API), il sito e le API di Developers Italia, le attività
legate allo sviluppo front-end nei repository di Designers Italia, con sfide che
hanno coinvolto Bootstrap Italia e Design React Kit.</p>
<h3 id="verso-il-nuovo-anno">Verso il nuovo anno!</h3>
<p>Concludiamo questo viaggio attraverso il 2023 con un sorriso e lo sguardo fisso
verso l’orizzonte del 2024. L’anno trascorso ci ha regalato sfide da superare,
momenti di crescita e speranza per un futuro in continuo divenire, augurandoci
di poter contribuire ulteriormente allo sviluppo di servizi digitali pubblici.</p>
<p>Buone feste!</p>
2023-12-19T09:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2023/10/20/premio-osor-2023-publiccode-yml-tra-i-progetti-finalisti
Premio OSOR 2023: publiccode.yml tra i progetti finalisti
2023-10-20T09:00:00+00:00
Un importante riconoscimento dall’Europa
<p><strong>publiccode.yml</strong>, <a href="https://github.com/publiccodeyml/publiccode.yml">lo standard semplice e aperto ideato da Developers
Italia</a> per <a href="https://medium.com/developers-italia/come-e-perch%C3%A9-automatizzare-il-controllo-qualit%C3%A0-nello-sviluppo-software-aab21cf72751">documentare
i software e catalogarli secondo caratteristiche e
licenze</a>,
è tra i 6 progetti finalisti dell’<strong>EU Public Services Open Source Achievement
Awards.</strong></p>
<p>Si tratta dell’iniziativa promossa Osservatorio Open Source (OSOR) della
Commissione europea per <strong>riconoscere e presentare le eccellenze nel campo delle
soluzioni e iniziative open source</strong> sviluppate da o per le pubbliche
amministrazioni in Europa. L’iniziativa rappresenta <strong>un riconoscimento
significativo per l’impegno e l’innovazione nel settore dell’open source</strong> nelle
pubbliche amministrazioni europee, evidenziando soluzioni che contribuiscono
all’avanzamento tecnologico e alla collaborazione aperta.</p>
<p>Dopo attente valutazioni basate sui criteri di selezione, sono state considerate
ammissibili 92 voci provenienti da 20 Paesi, suddivise in 66 soluzioni e 26
iniziative.</p>
<p>Un team di valutazione, composto da due membri del team OSOR e tre esperti della
Commissione europea, ha selezionato quindi i 22 migliori candidati per la fase
successiva del concorso.</p>
<p>Infine, il 6 ottobre la giuria ha nominato i <strong>6 progetti</strong> finalisti prendendo
in considerazione fattori come l’obiettivo, la determinazione a superare le sfide,
il contributo alla promozione della democrazia, la trasparenza e la
partecipazione attiva dei cittadini alla creazione di infrastrutture digitali al
servizio dei costituenti, l’impatto sulle loro comunità, l’uso efficace delle
risorse pubbliche e l’approccio alla risoluzione dei problemi.</p>
<p>La premiazione finale avverrà il <strong>21 novembre a Bruxelles</strong> durante l’evento “<strong><a href="https://osorturns15.eu/">OSOR
Turns 15: From Pioneering to Mainstreaming Open Technologies in Public
Services</a></strong>” in occasione del quindicesimo anniversario
dell’Osservatorio Open Source della Commissione europea.</p>
<h3 id="come-contribuire">Come contribuire</h3>
<p><strong>Fino al 30 ottobre</strong> chiunque può votare per il miglior progetto dopo aver
effettuato l’accesso a Joinup tramite EU Login. Il voto pubblico è aperto: <strong><a href="https://joinup.ec.europa.eu/collection/open-source-observatory-osor/osor-community-award-2023-voting">puoi
esprimere quindi il tuo voto per la soluzione
preferita</a></strong>
e contribuire così alla scelta del vincitore del premio OSOR
Community!</p>
2023-10-20T09:00:00+00:00
Fabio Bonelli
https://developers.italia.it/it/news/2023/10/12/hacktoberfest-2023
Hacktoberfest 2023
2023-10-12T13:00:00+00:00
Dai il tuo contributo all'Open Source
<p>Developers Italia parteciperà anche quest’anno all’evento <a href="https://hacktoberfest.com/">Hacktoberfest</a>, un’occasione globale che raduna <strong>appassionati di open source da tutto il mondo</strong>. Durante l’intero mese di ottobre, gli interessati, a prescindere dal livello di esperienza, avranno l’opportunità di confrontarsi e divertirsi partecipando a diverse sfide.</p>
<p>Gli ambiti di contributo sono molteplici, spaziando dalla traduzione di testi alla stesura di documentazione, dalla risoluzione di bug alla definizione di nuove funzionalità. I partecipanti saranno chiamati a <strong>proporre soluzioni e modifiche attraverso il sistema di pull request</strong>, con l’obiettivo di consolidare contributi significativi con il codice esistente. Una volta accuratamente revisionati, tali contributi saranno integrati e fruibili da cittadini, Pubblica Amministrazione e imprese impegnate nella digitalizzazione dei propri servizi.</p>
<p>Sono molteplici le opportunità di contributo offerte da Developers Italia, che ospita progetti software su GitHub in <a href="https://github.com/italia">https://github.com/italia</a>. Questa iniziativa mira a sostenere lo <strong>sviluppo dei servizi pubblici digitali</strong>, promuovendo un miglioramento nei rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione. I progetti riguardano infatti tematiche come SPID, publiccode.yml, OpenAPI (come il validatore di API), il sito e le API di Developers Italia, le attività legate allo sviluppo front-end nei repository di Designers Italia, con sfide che coinvolgono Bootstrap e React.</p>
<p>Per coloro che desiderano contribuire, è possibile consultare <strong>l’elenco di tutte le issue valide per l’evento</strong> sulla <a href="https://developers.italia.it/it/cosa-fare?type=Hacktoberfest">pagina cosa fare</a>, che sarà regolarmente aggiornata nel corso dell’iniziativa. Si invita a discutere con i maintainer dei software su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack di Developers Italia</a> o su <a href="https://forum.italia.it/">Forum Italia</a> e a registrarsi all’evento sul <a href="https://hacktoberfest.com/">sito ufficiale di Hacktoberfest</a>.</p>
<p>Ricordiamo che l’impegno nel contribuire al miglioramento dei servizi pubblici digitali del Paese è aperto tutto l’anno. Il Team di Developers Italia ti aspetta. Unisciti a questa avvincente iniziativa di sviluppo open source!</p>
2023-10-12T13:00:00+00:00
Andrea Stagi
https://developers.italia.it/it/news/2023/07/11/come-cambia-la-community-di-developers-italia-e-designers-italia
Come è cambiata la community di Developers Italia e Designers Italia?
2023-07-11T08:00:00+00:00
Ecco i primi risultati dell’indagine condotta negli scorsi mesi
<p>Come cambia anno dopo anno la community di Developers Italia e Designers Italia e come cambiano le conoscenze e competenze delle persone che collaborano ai progetti di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione? Per comprendere questi elementi ogni anno - dal 2021 - <strong>realizziamo un questionario per monitorare i progetti Developers Italia e Designers Italia</strong> e la percezione delle risorse messe a disposizione.</p>
<h2 id="scopo-e-caratteristiche-della-ricerca">Scopo e caratteristiche della ricerca</h2>
<p>Per realizzare l’indagine, abbiamo utilizzato le <a href="https://designers.italia.it/risorse-per-progettare/comprendere/questionario-online/">risorse per progettare</a> disponibili sul sito di Designers Italia. Per prima cosa, abbiamo definito il profilo delle persone partecipanti all’indagine e le modalità più efficaci per distribuire il questionario. Poi abbiamo definito gli obiettivi del questionario: indagare il grado di conoscenza e la percezione dei progetti, l’utilità dei canali di comunicazione e il livello di partecipazione attiva ai progetti.</p>
<p>Rispetto al 2022, <strong>quest’anno abbiamo aggiunto delle domande sull’uso delle risorse che Developers Italia e Designers Italia mettono a disposizione</strong> e come queste abbiano migliorato il processo di lavoro e favorito la collaborazione fra persone impegnate nella trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.</p>
<h2 id="chi-ha-risposto-allindagine">Chi ha risposto all’indagine?</h2>
<p>Le persone che hanno risposto al questionario sono state 336, in aumento rispetto alle 178 dell’anno precedente (+189%) e in linea con quelle del 2021 (329, +2%). <strong>La community cresce soprattutto tra le persone dipendenti della PA</strong> (46,1% delle persone rispondenti, +10,7% rispetto al 2022) e tra dipendenti delle aziende di fornitura o consulenza (19,6% delle persone rispondenti). Inoltre, il campione di dipendenti pubblici è risultato essere rappresentativo delle diverse tipologie di persone che lavorano nella Pubblica Amministrazione.</p>
<h2 id="cosa-abbiamo-imparato">Cosa abbiamo imparato</h2>
<h3 id="una-community-eterogenea">Una community eterogenea</h3>
<p>La comunità è distribuita da un punto di vista geografico, di genere (68% maschi, 30% donne, 2% altro/senza risposta) e di età (la media delle persone rispondenti è di 46 anni in linea con quella nazionale). Uno spaccato che ben rappresenta il nostro Paese, con le donne in crescita dell’8,9% rispetto al 2022.</p>
<h3 id="developers-italia-e-designers-italia-sono-conosciuti">Developers Italia e Designers Italia sono conosciuti</h3>
<p>La larga maggioranza di chi ha risposto (85%) afferma di conoscere sia Designers Italia che Developers Italia. I <strong>canali di comunicazione</strong> valutati più favorevolmente sono rispettivamente il sito web di Designers Italia (l’88% lo considera molto utile o utile), quello di Developers Italia (80%), GitHub (il 70%) e Docs Italia (il 70%). Per quanto riguarda Designers Italia aumentano le persone che conoscono il progetto da più di 5 anni, (31,2%, +7,6% rispetto al 2022) ma anche quelle che si sono aggiunte nell’ultimo anno (15,6%, +6,5% rispetto al 2022).</p>
<h3 id="le-risorse-aiutano-a-lavorare-meglio">Le risorse aiutano a lavorare meglio</h3>
<p>Lo strumento principale più utilizzato di Developers Italia è il Catalogo software. Gli strumenti più utilizzati tra quelli messi a disposizione di Designers Italia sono rispettivamente le Linee guida, seguite dai Kit e le risorse per progettare e dal Manuale operativo di design. La larga maggioranza delle persone rispondenti (74%) ha dichiarato che <strong>gli strumenti utilizzati hanno migliorato il proprio lavoro</strong> molto (34%) o abbastanza (40%), mentre il 60% ha affermato che gli strumenti hanno favorito la collaborazione con altre persone dello stesso ufficio o di altri uffici.</p>
<h2 id="report">Report</h2>
<p>Ringraziamo tutte le persone che hanno scelto di contribuire a questa indagine dedicando il proprio tempo per permetterci di migliorare Developers Italia e Designers Italia. Nelle prossime settimane, inizieremo a ricontattare le persone che ci hanno dato la disponibilità a farsi intervistare per approfondire dal punto di vista qualitativo i temi del questionario.</p>
<p>Nel frattempo, potete scaricare <strong><a href="https://designers.italia.it/files/resources/Risultati-Questionario-Online-2023_Designers-Italia_Developers-Italia.pdf">il report completo dell’indagine</a></strong>.</p>
2023-07-11T08:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2023/06/13/disponibile-video-workshop-guida-intergalattica-per-maintainer
Disponibile il video del workshop Guida intergalattica per Maintainer
2023-06-13T12:00:00+00:00
Guarda la registrazione dell’evento tenutosi al Codemotion Workshop Fest 2023
<p>È finalmente online il video del <em>workshop</em> completo “Guida intergalattica per Maintainer: come mantenere un progetto Open Source”, l’evento condotto da Andrea Stagi, <em>Open source project leader</em> del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, in occasione del <strong>Codemotion Workshop Fest 2023</strong>.</p>
<p>Tra gli argomenti trattati, la <strong>gestione di un progetto <em>open source</em></strong> a partire dalle basi e dalla piattaforma principale GitHub con i suoi tool di gestione dei progetti, oltre che a temi relativi alle licenze software, alle linee guida di contribuzione e al codice di condotta nei progetti (<em>code of conduct</em>). Non sono mancati, inoltre, i <strong>riferimenti alla programmazione</strong>, in particolare alle style guide per lo sviluppo, alla creazione e il setup delle pipeline di CI/CD, testing, coverage e la creazione di automatismi.</p>
<p><a href="https://talks.codemotion.com/guida-intergalattica-per-maintainer-come?playlist=codemotion-workshop-fest---2023">Guarda il filmato sul sito di Codemotion</a></p>
2023-06-13T12:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/05/29/developers-italia-a-stoccolma-punto-futuro-digitale-europa
Developers Italia a Stoccolma per fare il punto sul futuro digitale dell’Europa
2023-05-29T14:00:00+00:00
Publiccode.yml, verso uno standard europeo nella condivisione software
<p>Per un’Europa digitale, sovrana e competitiva: lo scorso aprile Developers Italia ha partecipato a una conferenza, a Stoccolma, in Svezia, sull’<strong>importanza delle tecnologie open source</strong> per il futuro digitale condiviso dell’Europa. Un appuntamento, organizzato da OpenForum Europe, la Swedish Internet Foundation, NOSAD, Open Source Sweden, Red Hat e la Foundation for Public Code, che ha visto la partecipazione dei principali attori europei del settore.</p>
<p>Tra i vari momenti in cartellone, Fabio Bonelli, <em>software engineer</em> del team di Developers Italia, e Jonas Södergren, membro di <a href="https://nosad.se/">NOSAD</a>, la rete di collaborazione sulle risorse digitali del governo svedese, hanno tenuto il workshop “A European Open Source Catalogue for the Public Sector”, un’intervento che ha esplorato la <strong>necessità di un catalogo di applicazioni open source a livello europeo</strong> per le amministrazioni pubbliche oltre che di strumenti e standard comuni per costruirlo, come <em>publiccode.yml</em>. Un vantaggio in termini di efficienza e impiego delle risorse, che permette di evitare il problema del continuo ricorso alla ricostruzione di applicazioni nei vari paesi dell’UE, processo sia dispersivo sia costoso.</p>
<p>Durante il workshop, Fabio ha presentato la struttura del Catalogo italiano, mentre Jonas ha illustrato quella del Catalogo svedese (<a href="https://offentligkod.se/">offentligkod.se</a>), discutendo su possibili punti di incontro e sul riuso dei formati per creare una base comune. Un ulteriore contributo al dibattito europeo sul ruolo dell’open source nel settore pubblico, per <strong>condividere l’innovazione digitale fra tutti i Paesi europei</strong>.</p>
<p>Per approfondire, consulta le slide dell’intervento sul <strong><a href="/assets/images/posts/2023-05-29/italian-software-catalog.pdf">Catalogo italiano</a></strong> e quelle sul <strong><a href="https://gitlab.com/open-data-knowledge-sharing/katalogen/-/blob/master/docs/offentligkod-workshop-20230418-v1.pdf">Catalogo svedese</a></strong></p>
2023-05-29T14:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/05/19/ecosistema%20-interoperabilita
Tutto quello che avreste voluto sapere sull’ecosistema interoperabilità
2023-05-19T09:00:00+00:00
Una nuova sezione del sito di Developers Italia a supporto dello scambio dati tra amministrazioni
<p>Da oggi scambiare dati e informazioni è più semplice: grazie alla <a href="https://next.developers.italia.it/it/interoperabilita/">nuova sezione pubblicata sul sito di Developers Italia</a>, per la prima volta vengono presentate in maniera unitaria tutte le componenti dell’<strong>ecosistema interoperabilità</strong>. Una <em>landing</em> dove gli elementi che concorrono a definire l’esperienza di utenti, funzionari e sviluppatori sono messi in relazione, restituendo una <strong>visione d’insieme</strong> e l’accesso alle singole risorse.</p>
<p>L’ecosistema interoperabilità <strong>si compone della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), del Catalogo API e di Schema</strong>, il catalogo nazionale della semantica dei dati (NDC, National Data Catalog). La sezione presenta inoltre i <strong>riferimenti tecnici e normativi</strong> per integrare e realizzare API interoperabili, a partire dalle Linee guida emanate da Agid e dal Validatore sintattico che ne garantisce la correttezza formale.</p>
<p>Insieme alla nuova landing, è stata aggiornata anche <a href="https://developers.italia.it/it/pdnd/#resources">la pagina di presentazione della piattaforma PDND</a>, dove è possibile trovare anche una serie di <strong>tutorial video</strong> che ne illustrano il funzionamento. Entrambe le pagine forniscono, infine, anche l’accesso a canali di supporto, ai link diretti per interagire con la community dei developers e ai contatti ufficiali di assistenza di tutti i tasselli dell’ecosistema.</p>
2023-05-19T09:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/03/29/Riprende-attivit%C3%A0-di-ascolto-Developers-Designers-Italia
Raccontaci cosa ne pensi di Developers Italia e Designers Italia
2023-03-29T06:00:00+00:00
Anche quest’anno riprende l’attività di ascolto verso le persone che progettano, sviluppano e lavorano nella Pubblica Amministrazione
<p>Developers Italia e Designers Italia rilanciano il <strong>questionario</strong> per comprendere meglio l’esperienza delle persone con gli strumenti e le risorse messe a disposizione sui propri siti e canali di comunicazione.</p>
<p><strong>Il 2022 è stato un anno di conferma per la nostra community</strong>, segnando un interesse crescente sui temi della progettazione con le persone al centro per Pubblica Amministrazione, fornitori e società in house. Le persone registrate sono aumentate del 16%, da 19 mila a quasi 22 mila, e più di mille persone hanno preso parte alle community call e ai community lab dedicati alla progettazione e sviluppo di servizi pubblici digitali.</p>
<p>Ora è di nuovo il momento di ascoltare la voce della community, per raccogliere feedback sul lavoro svolto e <strong>individuare nuove necessità per il futuro</strong>.</p>
<p>Il questionario sarà aperto <strong>fino al 7 aprile</strong>. Aspettiamo la tua opinione!</p>
<p><strong><a href="https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/questionarioDESIDEVI2023_News">Compila il questionario</a></strong></p>
2023-03-29T06:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2023/03/21/Codemodio-WS-Fest-Guida-galattica-per-maintainer
Codemotion Workshop Fest: appuntamento con la Guida intergalattica per Maintainer
2023-03-21T14:00:00+00:00
Scopri come gestire in maniera efficace un progetto open source
<p>“Non fatevi prendere dal panico”, autostoppisti che volete capire come si gestisce un progetto <em>open source</em>. Prendete il vostro asciugamano (anche se non è il 25 maggio) e sintonizzatevi <strong>online martedì 28 marzo</strong>, alle ore 14 della Spirale Ovest della Galassia: è il momento del <strong>Codemotion Workshop Fest</strong>, uno dei principali appuntamenti per tutti quelli che credono che gli orologi digitali siano ancora un’ottima invenzione. Dal ristorante all’ultimo stop dell’universo, <strong>Andrea Stagi</strong>, <em>open source project leader</em> dell’equipaggio di <strong>Developers Italia</strong>, presso il Dipartimento per la trasformazione digitale, <strong>presenta la Guida intergalattica per Maintainer</strong>, ovvero come mantenere in maniera efficace un progetto <em>open source</em> prima che le ruspe entrino nel vostro giardino.</p>
<p>Un intervento liberamente ispirato a <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Douglas_Adams">Douglas Adams</a>, dove il protagonista, oltre a spiegare il funzionamento del motore a improbabilità infinita, tratterà <strong>la gestione di un progetto open source a partire dalle basi</strong>, utilizzando la piattaforma GitHub e i suoi tool di gestione delle <em>issue</em> e delle <em>pull request</em>. Gli altri cinque capitoli della trilogia saranno inoltre dedicati a illustrare <strong>le licenze più utilizzate, le linee guida di contribuzione e il Code of Conduct, oltre a vari aspetti legati all’utilizzo del codice e alla creazione di automatismi</strong> per gestire progetti utilizzando le GitHub action, gli hook di Git.</p>
<p>Per entrare a Millyways <strong>i prerequisiti sono la conoscenza base di Git</strong> e dei suoi comandi principali, possedere almeno i fondamenti del linguaggio JavaScript e avere un <em>account</em> GitHub per seguire, in caso, i vari passaggi. Le paperelle di gomma sono invece facoltative.</p>
<p>Per maggiori informazioni la risposta è sempre 42, oppure potete consultare <a href="https://events.hubilo.com/workshop-fest-it-2023/register">la pagina dell’evento</a>. Vi aspettiamo, non dimenticate di registrarvi e grazie per il pesce!</p>
2023-03-21T14:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/03/20/Riprende-attivit%C3%A0-di-ascolto-Developers-Designers-Italia
Raccontaci cosa ne pensi di Developers Italia e Designers Italia
2023-03-20T14:00:00+00:00
Anche quest’anno riprende l’attività di ascolto verso le persone che progettano, sviluppano e lavorano nella Pubblica Amministrazione
<p>Developers Italia e Designers Italia rilanciano il <strong>questionario</strong> per comprendere meglio l’esperienza delle persone con gli strumenti e le risorse messe a disposizione sui propri siti e canali di comunicazione.</p>
<p><strong>Il 2022 è stato un anno di conferma per la nostra community</strong>, segnando un interesse crescente sui temi della progettazione con le persone al centro per Pubblica Amministrazione, fornitori e società in house. Le persone registrate sono aumentate del 16%, da 19 mila a quasi 22 mila, e più di mille persone hanno preso parte alle community call e ai community lab dedicati alla progettazione e sviluppo di servizi pubblici digitali.</p>
<p>Ora è di nuovo il momento di ascoltare la voce della community, per raccogliere feedback sul lavoro svolto e <strong>individuare nuove necessità per il futuro</strong>.</p>
<p>Il questionario sarà aperto <strong>fino al 7 aprile</strong>. Aspettiamo la tua opinione!</p>
<p><strong><a href="https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/questionarioDESIDEVI2023_News">Compila il questionario</a></strong></p>
2023-03-20T14:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2023/03/06/Formez-lancia-corso-per-progettare-servizi-pubblici-di-qualita
Formez lancia un corso per progettare e realizzare servizi pubblici di qualità
2023-03-06T14:00:00+00:00
Aperte le iscrizioni online, per partecipare c'è tempo fino al 20 marzo
<p>Aperte le iscrizioni per il corso online <strong>“Qualità dei servizi digitali”</strong>, un’iniziativa dedicata a tutte le persone interessate ad <strong>accrescere la conoscenza e la consapevolezza sulla qualità dei servizi digitali nella Pubblica Amministrazione (PA)</strong>. Il corso, organizzato da Formez e promosso dal Dipartimento della funzione pubblica, è pensato in particolare per i dipendenti della PA.</p>
<p>Accogliendo le principali indicazioni previste dalla normativa nazionale ed europea, il corso illustra gli aspetti e le caratteristiche che i servizi digitali delle PA dovrebbero avere per essere considerati di qualità: <strong>semplici da usare, equi, inclusivi e progettati a partire dai bisogni reali delle persone</strong>. L’iniziativa fornisce una cornice teorica di riferimento e mostra i principali strumenti operativi per la progettazione di servizi digitali disponibili su Designers Italia, oltre che approfondire <strong>fattori chiave come l’interoperabilità</strong>, il riuso del software e l’open source.</p>
<h3 id="il-programma">Il programma</h3>
<p>Il corso, tenuto interamente online su piattaforma <em>e-learning</em>, è diviso in <strong>4 moduli</strong>:</p>
<ul>
<li><strong>Modulo 1 - I servizi digitali: ecosistemi di scambi tra cittadini e PA</strong>: tratta la e la normativa dei servizi pubblici digitali.</li>
<li><strong>Modulo 2 - Organizzare il progetto e comprendere il contesto</strong>: descrive le attività e le risorse da mettere in campo nella fase di progettazione dei servizi, a partire dal coinvolgimento attivo dei cittadini e delle persone interessate dal servizio (stakeholder).</li>
<li><strong>Modulo 3 - Progettare e realizzare il servizio</strong>: presenta i principali strumenti utili a realizzare e mettere in opera i servizi digitali.</li>
<li><strong>Modulo 4 - Validare il servizio</strong>: illustra gli aspetti e le attività fondamentali di cui tener conto per monitorare e garantire l’efficienza dei servizi erogati.</li>
</ul>
<p>I moduli offrono contenuti da fruire autonomamente (lezioni multimediali, video lezioni, interviste), test di autovalutazione, un’esercitazione a distanza e la partecipazione a un webinar di approfondimento della durata di un’ora.</p>
<p>Il primo dei quattro <strong>webinar</strong>, dedicato alle <a href="https://prossima.designers.italia.it/norme-e-riferimenti/linee-guida-di-design/">Linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA</a>, e all’introduzione dell’intero percorso didattico, si terrà <strong>venerdì 24 marzo 2023 dalle ore 12.00 alle 13.00</strong>.</p>
<h3 id="iscrizioni">Iscrizioni</h3>
<p>Le iscrizioni al corso, soggette ad approvazione da parte di Formez, possono essere effettuate in maniera autonoma sul <a href="http://eventipa.formez.it/node/405873">sito EventiPA</a> e richiedono la registrazione al sistema di autenticazione <a href="https://auth.formez.eu/">DFPAuth</a>.</p>
<p><strong>Le iscrizioni chiuderanno martedì 20 marzo 2023</strong>.</p>
<p><a href="http://eventipa.formez.it/node/405873">Scopri di più e registrati al corso</a></p>
2023-03-06T14:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/02/17/metadati-come-standard-di-qualita
Metadati come standard di qualità
2023-02-17T07:00:00+00:00
Disponibile la registrazione della community call organizzata da Frictionless Data
<p>Un unico metadato per tutti i dataset a disposizione. Anche se non è ancora disponibile uno standard per descrivere contemporaneamente i dati e i loro cataloghi di pubblicazione, l’<strong>importanza della metadatazione</strong> è stata al centro della <em><a href="https://frictionlessdata.io/blog/2023/02/06/community-call/">community call</a></em> organizzata, lo scorso 26 gennaio, da <a href="https://frictionlessdata.io">Frictionless Data</a>, il <em>framework open source</em> pensato per <strong>togliere attrito dal lavoro sui dati</strong>. Un’occasione per ribadire la centralità degli <em>open data</em> in Europa e fare il punto sulla <strong>filiera di pubblicazione dei dati aperti</strong> adottata dalla Pubblica Amministrazione italiana ed europea.</p>
<p><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=sHHRT5ptqbg">Guarda la registrazione dell’intervento</a></strong> (lingua inglese) su Youtube.</p>
<p>I dati aperti sono fondamentali per <strong>garantire trasparenza e responsabilità</strong>, capire il presente e promuovere un’economia dei dati. Sono però i metadati che abilitano la pubblicazione dei dataset nei cataloghi nazionali ed europei. Ad esempio, i dati sui fondi del PNRR e sul Registro nazionale della popolazione (ANPR) sono stati pubblicati dal Dipartimento su Github con lo <strong>standard italiano DCAT_AP-IT</strong>, un formato obbligatorio per entrare nei cataloghi della UE e utile per comprendere contenuti, temi e licenze. Allo stesso tempo, sono stati inseriti <strong>metadati Frictionless</strong> per descrivere attributi, tipologie di dati e vincoli nel loro utilizzo, informazioni necessarie all’utilizzo dei dati e al controllo della loro qualità.</p>
<p>DCAT_AP-IT e Frictionless <strong>non sono standard alternativi, ma complementari</strong>. Arrivare a un’evoluzione che permetta di inserire tutte le informazioni in un unico contenitore consentirebbe di semplificare la pubblicazione dei dati sia per la loro catalogazione, che per la loro descrizione e qualità. Al momento si tratta ancora di <strong>un lavoro in itinere</strong>, puoi seguire gli aggiornamenti <a href="https://slack.developers.italia.it/">sui nostri canali Slack</a> oppure contribuire alla <a href="https://github.com/frictionlessdata/frictionlessdata.io/issues/551">issue aperta su Github</a>. Ti aspettiamo.</p>
<p><strong><a href="/assets/images/posts/2023-02-17/Frictionless-Data-e-DCAT.pdf">Consulta le slide dell’intervento</a></strong> (lingua inglese)</p>
2023-02-17T07:00:00+00:00
Matteo Fortini
https://developers.italia.it/it/news/2023/01/31/online-registrazione-meetup-angular-roma
Online la registrazione del MeetUp Angular Roma
2023-01-31T16:00:00+00:00
Scopri come partecipare all'evoluzione del Design Kit e del Design system del Paese
<p>Ha riscosso grande interesse il MeetUp organizzato, lunedì 30 gennaio, dalla <strong>community di Angular Roma</strong> presso i locali di Spaces, zona Eur Laurentina. Circa un centinaio di partecipanti ha seguito, <strong>in presenza e online</strong>, l’incontro dedicato a fare il punto sull’aggiornamento del <a href="https://github.com/italia/design-angular-kit">Design Kit Angular</a> nell’evoluzione a Bootstrap Italia 2.0.</p>
<p>Il primo MeetUp del 2023 ha visto tra i relatori <strong>Andrea Stagi</strong>, Open Source Project Leader per il Dipartimento per la trasformazione digitale, e <strong>Cristian Borelli</strong>, certificatore Angular e maintainer della libreria italia/design-angular-kit, che sono entrati nel dettaglio delle migliorie ai componenti dell’Angular Design Kit e hanno condiviso con i partecipanti lo stato dell’arte sulle lavorazioni del Design system del Paese.</p>
<p>La <strong>registrazione dell’incontro</strong> è disponibile online sul <a href="https://www.youtube.com/live/asGk-mYU-zM?feature=share">canale YouTube della community Angular Rome</a>, mentre su SlideShare è possibile trovare <a href="https://www.slideshare.net/AndreaStagi3/angular-kit-e-design-system-del-paese-meetup-ngrome-30-gennaio-2023">i contenuti presentati dai relatori</a> nel corso dei loro interventi.</p>
<p><strong>Partecipare all’evoluzione del Kit Angular e allo sviluppo del Design system del Paese è semplice</strong>:</p>
<ul>
<li>prova a utilizzare <a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia/">Bootstrap Italia 2</a> e il <a href="https://github.com/italia/design-angular-kit">Design Kit Angular</a> nei prossimi giorni, mentre si avvicina la data del suo rilascio ufficiale;</li>
<li>segnala <em>issue</em> oppure apri PR dedicate all’intero kit o su parti specifiche per aiutarci a migliorarlo, sia lato codice sia lato documentazione;</li>
<li>segui gli aggiornamenti <a href="https://slack.developers.italia.it">sui nostri canali</a> per conoscere le future implementazioni.</li>
</ul>
<p>Ogni suggerimento è prezioso, ti aspettiamo.</p>
2023-01-31T16:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2023/01/16/Angular-Roma-MeetUp-per-evolvere-Design-Kit
Angular Roma, un MeetUp per evolvere il Design Kit
2023-01-16T13:00:00+00:00
Lunedì 30 gennaio, alle 18:30, l’incontro organizzato dalla community presso @Spacesworks
<p>Developers Italia partecipa al MeetUp organizzato dalla community di Angular Roma, un’occasione per fare il punto sull’aggiornamento del <a href="https://github.com/italia/design-angular-kit">Design Kit Angular</a> nell’<strong>evoluzione a Bootstrap Italia 2.0</strong>. Ospiti dell’incontro saranno Andrea Stagi, Open Source Project Leader per il Dipartimento per la trasformazione digitale, e Cristian Borelli, certificatore Angular e maintainer della libreria italia/design-angular-kit.</p>
<p>Oltre a toccare argomenti chiave, quali le <strong>nuove tecnologie</strong>, l’<strong>accessibilità</strong> e soprattutto le migliorie ai <strong>componenti dell’Angular Design Kit</strong>, il MeetUp sarà anche l’occasione per condividere l’avanzamento lavori sull’intero <strong>Design system del Paese</strong>, l’insieme di risorse e indicazioni per realizzare siti e servizi pubblici di qualità, efficienti e inclusivi.</p>
<p>L’incontro avrà luogo <strong>lunedì 30 gennaio alle ore 18:30</strong>, presso i locali di Spaces a Roma, in Viale Luca Gaurico, Laurentina 91/93. <strong>Per partecipare</strong> è necessario <a href="https://www.eventbrite.it/e/biglietti-angular-roma-meetup-spacesworks-492397473097">iscriversi con Eventbrite</a>. L’evento sarà comunque trasmesso in <strong>streaming</strong> su <a href="https://www.linkedin.com/video/event/urn:li:ugcPost:7024424794154491906/">LinkedIn</a> e <a href="https://www.youtube.com/watch?v=asGk-mYU-zM&ab_channel=AngularRome">Youtube</a>. Per tutti i presenti, a conclusione della giornata, non mancherà un momento conviviale.</p>
<p>Per rimanere aggiornato sugli eventi della community di Angular Roma:</p>
<ul>
<li>Twitter: <a href="https://twitter.com/AngularRome">https://twitter.com/AngularRome</a></li>
<li>Sito: <a href="https://community.codemotion.com/angular-roma">https://community.codemotion.com/angular-roma</a></li>
</ul>
<p>Ti aspettiamo!</p>
2023-01-16T13:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2022/12/21/Developers-Italia-approda-su-Mastodon
Developers Italia approda su Mastodon
2022-12-21T11:00:00+00:00
Una nuova finestra social si affianca a Twitter
<p>Jingle bells! A disposizione un nuovo canale social: da oggi Developers Italia è anche su Mastodon, all’account <a href="https://mastodon.uno/@developersITA">@developersITA@mastodon.uno</a>. Un profilo che si affianca a Twitter, con l’obiettivo di ampliare le possibilità di contatto e comunicazione per il team di Developers Italia.</p>
<p>Mastodon è un software di <em>microblogging</em> open source che non richiede registrazione per la consultazione e non profila i suoi utenti. Fa parte del <strong>Fediverso</strong>, una rete di istanze (nodi della rete) decentralizzate ma, allo stesso tempo, connesse fra loro, che permettono di interagire scegliendo dove registrarsi. Nel Fediverso, Developers Italia pubblica anche i propri articoli di approfondimento su <a href="https://noblogo.org/developers-italia/">noblogo.org</a>.</p>
<p><strong>Segui Developers Italia su Mastodon</strong>, ci puoi trovare al profilo <a href="https://mastodon.uno/@developersITA">@developersITA@mastodon.uno</a>.</p>
<p>Ti aspettiamo, e con l’occasione… buone feste!</p>
2022-12-21T11:00:00+00:00
Matteo Fortini
https://developers.italia.it/it/news/2022/11/29/verso-un-catalogo-europeo-software-open-source
Verso un Catalogo europeo dei software open source
2022-11-29T14:00:00+00:00
Developers Italia partecipa a Open source workshops for computing & sustainability
<p>Condividere soluzioni, migliorare la qualità dei servizi, risparmiare tempo e risorse: venerdì 2 dicembre Developers Italia partecipa a <a href="https://swforum.eu/events/open-source-workshops-computing-sustainability">Open source workshops for computing & sustainability</a>, appuntamento organizzato, a Bruxelles, dalla Commissione Europea in collaborazione con SWForum.eu, forum europeo della comunità di ricerca sul software.</p>
<p>Al centro dell’intervento c’è il <a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo del riuso</a>, la piattaforma che riunisce il software open source della Pubblica Amministrazione italiana, che verrà presentato nel corso di un <a href="https://swforum.eu/OSS-applications-catalogue">workshop dedicato a condividere simili esperienze a livello europeo</a>, con l’obiettivo di creare un <strong>Catalogo europeo di applicazioni</strong>. Un traguardo che permetterà alle PA di risparmiare fondi pubblici e assicurarsi il rispetto dei migliori standard EU nella realizzazione di servizi.</p>
<p>Grazie al progetto <a href="https://joinup.ec.europa.eu/collection/fosseps/about">Free and open source software solutions for European public services</a> (FOSSEPS), l’Open Source Program Office della Commissione europea punta infatti a realizzare una prima versione del Catalogo europeo entro la fine del 2023. Nel gruppo di lavoro, il team di Developers Italia è attivamente coinvolto nella condivisione di esperienze e buone pratiche, anche a partire da quanto realizzato per il <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/publiccodeyml">progetto publiccode.yml</a>, <strong>il formato di metadatazione ideato per i repository software della Pubblica Amministrazione</strong> e già in uso in diversi Paesi europei.</p>
<p>Sei uno sviluppatore e vuoi contribuire al Catalogo? Guarda e invia i tuoi contributi (<em>pull request</em>) sui nostri repository:</p>
<ul>
<li><a href="https://github.com/publiccodeyml/publiccode.yml">https://github.com/publiccodeyml/publiccode.yml</a></li>
<li><a href="https://github.com/italia/publiccode-ui">https://github.com/italia/publiccode-ui</a></li>
<li><a href="https://github.com/italia/publiccode-crawler">https://github.com/italia/publiccode-crawler</a></li>
<li><a href="https://github.com/italia/developers-italia-api">https://github.com/italia/developers-italia-api</a></li>
</ul>
<p>Un altro passo avanti per <strong>rendere il software europeo un bene comune</strong> a servizio della crescita economica e della sovranità digitale.</p>
2022-11-29T14:00:00+00:00
Fabio Bonelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/11/16/a-tutto-hacker-risultati-hacktoberfest
A tutto hacker: ecco i risultati dell’Hacktoberfest
2022-11-16T14:30:00+00:00
Anche quest’anno Developers Italia ha partecipato al noto appuntamento internazionale
<p>Come ormai di consueto, abbiamo passato un ottobre 2022 a tutto hacker: Developers Italia ha partecipato alla nona edizione di <a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/">Hacktoberfest</a>, uno degli appuntamenti più riconosciuti nella <strong>comunità di sviluppo open source</strong>, dove sviluppatori dai percorsi professionali più diversi hanno collaborato alla risoluzione dei “problemi” aperti su vari <em>repository</em> contenuti nell’organizzazione <a href="https://github.com/italia/">https://github.com/italia</a>.</p>
<p>Sono state <a href="https://github.com/search?q=label%3Ahacktoberfest+org%3Aitalia+updated%3A%3E2022-08-01+state%3Aclosed&type=Issues&ref=advsearch&l=&l=">dieci le issue risolte</a> quest’anno, e <strong>un ringraziamento</strong> va comunque, oltre ai <em>contributor</em>, anche <strong>a tutti quelli che hanno partecipato</strong>, anche solo con un messaggio o un suggerimento: <strong>collaborazione e condivisione</strong> sono alla base della filosofia <em>open source</em> e ogni apporto aumenta il valore dei progetti curati da Developers Italia.</p>
<p>Tutti i software, le librerie e i kit di sviluppo alla base delle Piattaforme Abilitanti utilizzate in Italia sono infatti al 100% open source, ed <strong>è possibile continuare a contribuire anche al di fuori di singoli eventi</strong>. Scopri come partecipare su <a href="https://come-partecipo.italia.it/">https://come-partecipo.italia.it/</a>. Nel <a href="https://developers.italia.it/it/search">Catalogo</a> è inoltre possibile trovare software messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni o da singoli sviluppatori: <strong>collabora e migliora insieme a noi i servizi pubblici digitali presenti nel Catalogo</strong>. Ti aspettiamo, per maggiori approfondimenti puoi trovarci sul nostro <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a> e su <a href="https://forum.italia.it/">Forum</a>.</p>
<p>Il Team di Developers Italia</p>
2022-11-16T14:30:00+00:00
Fabio Bonelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/09/30/al-via-hacktoberfest-2022
Al via Hacktoberfest 2022
2022-09-30T14:30:00+00:00
Partecipa all’evento con noi e aiutaci nello sviluppo di software open source
<p>Anche quest’anno Developers Italia parteciperà
all’<a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/">Hacktoberfest</a>, l’iniziativa che
ospiterà persone di tutto il mondo interessate all’open source, che potranno
confrontarsi e divertirsi con una serie di sfide durante tutto il mese di
ottobre, indipendentemente dal loro livello di esperienza. I contributi possono
essere diversi: dalla semplice traduzione di un testo o dalla scrittura di
documentazione, fino alla risoluzione di bug o alla definizione di nuove
funzionalità. I partecipanti dovranno trovare una soluzione per questi problemi
e proporre la propria modifica ai <em>maintainer</em> attraverso il sistema di <em>pull
request</em>. Dopo un’attenta revisione, ogni contributo significativo sarà
consolidato con il resto del codice e verrà fruito da cittadini, PA e imprese
che giornalmente affrontano le sfide della digitalizzazione dei propri servizi.</p>
<h2 id="a-cosa-puoi-contribuire">A cosa puoi contribuire?</h2>
<p>Nel corso del mese sarà possibile contribuire ai progetti software ospitati
all’interno di <a href="https://github.com/italia">https://github.com/italia</a> e
<a href="https://github.com/teamdigitale">https://github.com/teamdigitale</a>. Questo
permetterà di supportare lo sviluppo dei servizi pubblici digitali e, di
conseguenza, di migliorare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.</p>
<p>I progetti presenti riguardano da vicino tematiche come SPID, Carta d’Identità
Elettronica, OpenAPI - come ad esempio
<a href="https://github.com/italia/api-oas-checker/issues?q=is%3Aissue+is%3Aopen+label%3AHacktoberfest">il validatore di API</a> -,
il sito developers.italia.it e ad attività legate al mondo dello sviluppo
front end, come nel caso dei repository di
<a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a> dove potrete
mettervi alla prova con Bootstrap e React.</p>
<p>Vuoi dare il tuo contributo?</p>
<p>Scopri l’elenco di tutte le issue valide per questa iniziativa nella <strong><a href="https://developers.italia.it/it/cosa-fare?type=Hacktoberfest">pagina
cosa fare</a></strong> che
sarà aggiornata nel corso dell’evento.</p>
<p>Parlane con i <em>maintainer</em> dei software sul nostro
<a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a> o sul
<a href="https://forum.italia.it/">Forum</a> e vai sul <a href="https://hacktoberfest.com/">sito
ufficiale</a> dell’Hacktoberfest per registrarti
all’evento.</p>
<p>E non dimenticare che per contribuire al miglioramento dei servizi pubblici
digitali del Paese hai tempo tutto l’anno! Vai sul sito
<a href="https://come-partecipo.italia.it/">come-partecipo.italia.it</a> per scoprire cosa
puoi fare.</p>
<p>Ti aspettiamo!</p>
<p>Il Team di Developers Italia</p>
2022-09-30T14:30:00+00:00
Fabio Bonelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/07/27/aggiornato-catalogo-software-pa
PNRR: aggiornato il catalogo del software della PA
2022-07-27T06:00:00+00:00
Nuove opportunità per evidenziare e trovare soluzioni software in riuso utili al rispetto dei requisiti degli avvisi di PA digitale 2026.
<p>Da oggi, il <a href="https://developers.italia.it/it/software">catalogo del software della PA</a>, ospitato sul sito di Developers Italia, presenta un <a href="https://developers.italia.it/it/search?pnrr=1">nuovo filtro di ricerca</a>, che permette di trovare più agevolmente soluzioni (autocertificate) che concorrono a rispettare i <strong>requisiti</strong> indicati negli avvisi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) pubblicati su <a href="https://padigitale2026.gov.it/">PA Digitale 2026</a>. Grazie a questo aggiornamento sarà possibile selezionare la soluzione più idonea per ciascuna <strong>Misura del PNRR di Missione 1</strong>, <strong>Componente 1</strong> o per tipologia di <strong>enti beneficiari</strong>.</p>
<h3 id="le-misure-del-pnrr">Le misure del PNRR</h3>
<ul>
<li>Misura 1.1: Infrastrutture digitali</li>
<li>Misura 1.2: Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud</li>
<li>Misura 1.3.1 PDND: Piattaforma Digitale Nazionale Dati</li>
<li>Misura 1.3.2: Sportello Digitale Unico</li>
<li>Misura 1.4.1: Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici</li>
<li>Misura 1.4.2: Accessibilità</li>
<li>Misura 1.4.3: Adozione PagoPA e app IO</li>
<li>Misura 1.4.4: Adozione identità digitale</li>
<li>Misura 1.4.5: Digitalizzazione degli avvisi pubblici</li>
<li>Misura 1.4.6: MaaS - Mobility as a Service</li>
<li>Misura 1.5: Cybersecurity</li>
<li>Misura 1.6: Digitalizzazione grandi amministrazioni centrali</li>
<li>Misura 1.7.1: Servizio civile digitale</li>
<li>Misura 1.7.2: Centri di facilitazione digitale</li>
</ul>
<h3 id="enti-beneficiari">Enti beneficiari</h3>
<ul>
<li>Comuni</li>
<li>Scuole</li>
<li>Asl</li>
<li>Enti regionali</li>
<li>Università</li>
<li>PA centrali</li>
<li>Province</li>
<li>Istituti di ricerca e AFAM</li>
<li>Altri enti</li>
</ul>
<h2 id="laggiornamento-del-catalogo">L’aggiornamento del catalogo</h2>
<p>Developers Italia, in quanto progetto del Dipartimento per la trasformazione digitale e AGID, contribuisce, infatti, alla <strong>Missione 1, Componente 1 del PNRR</strong>, che ha l’obiettivo di trasformare in profondità la Pubblica Amministrazione attraverso una strategia centrata sulla digitalizzazione.
Nella ricerca di soluzioni che possano concorrere a raggiungere questo obiettivo, va rispettato quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (Artt. <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2021-07-30/_rst/capo_VI-articolo_68.html">68</a> e <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2021-07-30/_rst/capo_VI-articolo_69.html">69</a>), effettuando una <strong>valutazione comparativa</strong> che deve valutare i software disponibili secondo criteri tecnico economici, dando priorità a quelli a riuso od open source (che si possono trovare nel catalogo di Developers Italia) e motivando una loro eventuale esclusione a favore di soluzioni proprietarie.</p>
<p>Per agevolare questo compito all’interno dei progetti finanziati dal PNRR, Developers Italia ha individuato <strong>alcune informazioni che possono essere inserite nel catalogo grazie al file descrittivo <a href="https://yml.publiccode.tools">publiccode.yml</a></strong>, su base volontaria e autocertificata. Il file è utilizzato per la pubblicazione delle <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_reuse&sort_by=release_date&page=0">schede di presentazione</a> del <a href="https://developers.italia.it/it/software">catalogo del riuso</a>.</p>
<p>È bene sottolineare che Developers Italia garantisce che i software del catalogo siano open source, ma non fornisce supporto o manutenzione, né assicura che rispondano a specifiche esigenze delle pubbliche amministrazioni. Le informazioni presenti nelle schede sono fornite da chi pubblica il software.</p>
<h2 id="maggiori-informazioni">Maggiori informazioni</h2>
<p>Se hai un software in riuso pubblicato sul catalogo di Developers Italia o intendi pubblicarlo, hai quindi la possibilità di <strong>autocertificare la tua soluzione</strong>. Scopri nella <a href="https://developers.italia.it/it/riuso/pubblicazione#istruzioni">pagina dedicata</a> quali informazioni devi inserire nel file publiccode.yml e come farlo. Hai bisogno di più informazioni? Scrivici su Slack di Developers Italia nel canale <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/CJRSS5S9W">#reuse</a>.</p>
2022-07-27T06:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/07/25/una-stagione-di-incontri-con-la-community
Una stagione di incontri con la community
2022-07-25T06:00:00+00:00
Community call e community lab dedicate ai servizi pubblici digitali: facciamo un bilancio insieme.
<p>Altri mille di questi partecipanti! Si, perché sono state oltre mille le persone che hanno partecipato alla ricca stagione di eventi e occasioni di confronto organizzate da <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> e <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a>. In nove puntate abbiamo discusso assieme di design system del Paese, di sviluppo aperto per i servizi pubblici, eGovernment Benchmark, ma anche di strumenti e risorse pratiche, come Git, Bootstrap Italia 2.0, UI Kit, progettazione di API REST e l’uso container.</p>
<p>Durante queste occasioni abbiamo condiviso conoscenze, soluzioni e strumenti per migliorare i servizi pubblici digitali con i membri della community, favorendo l’incontro tra tecnici, designer, fornitori e funzionari pubblici. In sostanza, tra tutti coloro che in qualche modo partecipano alla creazione e al mantenimento di servizi pubblici digitali.</p>
<p>Tutto questo non sarebbe stato possibile senza la community di oltre 20.000 persone presenti sui canali <a href="https://forum.italia.it/">Forum Italia</a> e <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack Developers</a> composta da quanti si occupano di sviluppo, design, project management nelle PA, in house e aziende fornitrici. Un ringraziamento va quindi dedicato a loro, a chi ha partecipato agli eventi, ma anche a chi è intervenuto con un commento o un messaggio su Slack, a chi ha inviato una pull request su GitHub e a chi ha in qualche modo contribuito a far crescere a mantenere attiva questa comunità.</p>
<p>Per rivivere la stagione che ci lasciamo alle spalle e recuperare qualche puntata persa, si possono rivedere i video dei community lab e delle community call sulla <a href="https://www.youtube.com/playlist?list=PLLZQsns4g-N5Eu8xv0L-iYhGU-IWBQSTL">playlist “community”</a> del canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione digitale.</p>
<h3 id="tutti-gli-eventi">Tutti gli eventi</h3>
<h4 id="community-call">Community call</h4>
<ul>
<li>L’importanza di un design system per i servizi pubblici digitali (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/02/22/come-si-realizza-design-servizi-pubblici">9 febbraio</a>)</li>
<li>eGovernment Benchmark: dall’Europa, i criteri minimi di qualità dei servizi pubblici digitali (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/03/18/come-eu-valuta-servizi-pubblici-digitali-egovernment-benchmark">9 marzo</a>)</li>
<li>Design: la sinergia possibile tra Università e Pubbliche amministrazioni (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/04/13/pa-universita-progettare-servizi-pubblici-insieme">6 aprile</a>)</li>
<li>Esperienze di sviluppo aperto per i servizi pubblici (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/05/20/sviluppo-open-source-migliorare-servizi-pubblici">18 maggio</a>)</li>
</ul>
<h4 id="community-lab">Community lab</h4>
<ul>
<li>L’uso di Git (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=2Ph4VSyi9lU&list=PLLZQsns4g-N5Eu8xv0L-iYhGU-IWBQSTL&index=9">23 febbraio</a>)</li>
<li>Bootstrap Italia 2.0 (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/03/29/accessibilita-migliorata-con-bootstrap">23 marzo</a>)</li>
<li>Il nuovo UI Kit e l’introduzione dei design token (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/05/03/Community-lab-UI-kit-design-token">20 aprile</a>)</li>
<li>Progettiamo API REST per la Pubblica Amministrazione (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/05/30/progettare-api-interoperabili">25 maggio</a>)</li>
<li>Scopriamo i container con Docker (<a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/07/07/perche-container-sono-strumenti-utili-sviluppo-servizi.pubblici">29 giugno</a>)</li>
</ul>
<p>Siete pronti per la prossima stagione? Per ricevere tutti gli aggiornamenti, iscriviti alla mailing list di <a href="https://unisciti.developers.italia.it">Developers Italia</a> o <a href="https://unisciti.designers.italia.it">Designers Italia</a></p>
2022-07-25T06:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/07/07/perche-container-sono-strumenti-utili-sviluppo-servizi.pubblici
Perché i container sono strumenti utili nello sviluppo di servizi pubblici digitali
2022-07-07T06:00:00+00:00
Scopri tutto sul Community lab del 29 giugno: leggi la sintesi e guarda il video
<p>Il 29 giugno si è tenuto l’ultimo appuntamento stagionale con <a href="https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/developers-italia-e-designers-italia-le-persone-al-centro-della-community/">i nostri laboratori sui servizi pubblici digitali</a>. Abbiamo chiuso in bellezza, grazie al prezioso intervento di Fabio Bonelli, software engineer del Dipartimento per la trasformazione digitale.</p>
<p>Fabio ha illustrato i vantaggi dei container per lo sviluppo nell’ambito dei servizi pubblici, che contribuiscono a ridurre i problemi dati dalle differenze di ambienti, stanno alla base dei processi di <em>Continuous Integration e testing</em> e godono di un grande ecosistema in continua evoluzione.</p>
<p>Come da tradizione nei nostri lab, Fabio ci ha portato velocemente dalla teoria alla pratica mostrandoci una demo di un container, usando lo strumento Docker e visualizzandone le principali caratteristiche. Insieme a lui, abbiamo usato un container già pronto, ne abbiamo creato uno nuovo e abbiamo infine combinato assieme più container.</p>
<p>L’incontro si è chiuso con le domande dei partecipanti e con una call to action per tutti: Installa Docker o Podman e… sperimenta: <a href="https://github.com/bfabio/containers">https://github.com/bfabio/containers</a>.</p>
<p>I community lab per questa stagione terminano qui, ci prendiamo una meritata vacanza. Ma è solo un arrivederci, ci rivediamo dopo l’estate!</p>
<p>Nel frattempo, <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=SwbP7DA9eR0">guarda la registrazione</a></strong> di questo lab e <strong><a href="/assets/images/posts/2022-07-07/290622_Community_lab.pdf">scarica la presentazione in PDF</a></strong>.</p>
<p>Per ricevere i prossimi aggiornamenti resta in contatto con noi su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack Developers</a>, iscriviti alla nostra <a href="https://unisciti.developers.italia.it">mailing list</a> e continua a seguirci sugli account Twitter di <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a>.</p>
2022-07-07T06:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/07/01/verso-europa-digitale-sovrana-autonoma
Verso un’Europa digitale più autonoma e sovrana
2022-07-01T16:00:00+00:00
Pubblicata la prima relazione del gruppo di lavoro sui digital commons. Il Dipartimento per la trasformazione digitale partecipa con Developers Italia nel team italiano
<p>I componenti del Gruppo di lavoro sui <em>digital commons</em> (<a href="https://www.diplomatie.gouv.fr/IMG/pdf/declaration_of_the_presidency_european_initiative_for_digital_commons_cle894d85.pdf">task force on digital commons</a>), si sono riuniti in occasione dell’Assemblea Digitale che si è tenuta a <strong>Tolosa il 21 e 22 giugno</strong>, sotto la guida della Presidenza di turno francese del Consiglio dell’Ue. In occasione dell’evento, è stato presentata <strong>la prima relazione</strong>, disponibile in rete in lingua inglese: <a href="https://www.diplomatie.gouv.fr/IMG/pdf/report_of_the_european_working_team_on_digital_commons_digital_assembly_june_2022_wnetherlands_cle843dbf.pdf">Towards a sovereign digital infrastructure of commons (PDF)</a>.</p>
<p>La Presidenza francese ha costituito il Gruppo di lavoro nel febbraio 2022 nell’ambito della conferenza <a href="https://presidence-francaise.consilium.europa.eu/en/news/the-building-europe-s-digital-sovereignty-conference/">“Building Europe’s Digital Sovereignty”</a>, con il fine di creare un incubatore europeo sui digital commons, promuovere opportunità di finanziamento dedicate e fornire assistenza agli Stati Membri sulle tematiche connesse. L’iniziativa ha il fine ultimo di contribuire efficacemente allo sviluppo e <strong>mettere a frutto il potenziale dei <em>digital commons</em> e dell’<em>open source</em></strong>. Il Dipartimento per la trasformazione digitale porta l’esperienza di Developers Italia nel team italiano che ha lavorato al rapporto, composto dal Dipartimento per la trasformazione digitale, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.</p>
<p>I <em>digital commons</em> sono degli asset digitali prodotti da una comunità secondo regole condivise, come ad esempio Wikipedia e GNU/Linux. Essi sono definiti commons in quanto mettono a disposizione di tutti risorse collettive, con il fine ultimo di essere un patrimonio a disposizione dell’umanità. Possono essere copiati e migliorati da tutti, senza limitazione e si propongono come alternative alle risorse proprietarie delle grandi multinazionali del digitale. I digital commons rappresentano dunque <strong>una leva essenziale per affermare e rafforzare l’indipendenza dell’Unione Europea</strong> e dei suoi membri dal punto di vista tecnologico ed economico, fornendole strumenti di avanguardia per affrontare le sfide digitali. Inoltre, come stabilito dallo <a href="https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/il-valore-dell-open-source-per-un-europa-digitale-indipendente-e-competitiva/">studio della Commissione Europea del Settembre 2021</a>, un investimento importante dell’Unione Europea in queste tecnologie può essere un volano per l’economia del nostro continente.</p>
<p>La relazione sui <em>digital commons</em> è il primo risultato del lavoro dei 19 paesi che compongono il Gruppo di lavoro: Germania, Belgio, Croazia, Danimarca, Spagna, Estonia, Finlandia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Svizzera, e la Commissione europea. Presenta una serie di raccomandazioni in materia di <em>digital commons</em> e <em>open source</em>, proposte alla Commissione come primo passo in vista di azioni politiche direttamente indirizzate alla creazione di un robusto ecosistema open source europeo. Tra queste: la creazione di uno sportello unico dedicato ai finanziamenti e aiuti pubblici in materia, la creazione di una fondazione europea per i <em>digital commons</em> e l’adozione del principio “digital common first” all’interno delle Pubbliche Amministrazioni. L’applicazione del principio permetterà di accordare una preferenza legale al software <em>open</em> e adottare i principi open source e open data nello sviluppo di nuovi sistemi.</p>
<h3 id="scopri-di-più-e-partecipa">Scopri di più e partecipa</h3>
<ul>
<li>
<p><a href="https://www.diplomatie.gouv.fr/IMG/pdf/report_of_the_european_working_team_on_digital_commons_digital_assembly_june_2022_wnetherlands_cle843dbf.pdf">Scarica la relazione</a> (disponibile in PDF solo in lingua inglese).</p>
</li>
<li>
<p>Vai sul sito del <a href="https://www.diplomatie.gouv.fr/fr/politique-etrangere-de-la-france/diplomatie-numerique/actualites-et-evenements/article/le-rapport-sur-les-communs-numeriques-un-levier-essentiel-pour-la-souverainete">Governo francese</a> (solo in lingua francese)</p>
</li>
<li>
<p>Partecipa alla discussione su <a href="https://forum.italia.it/">Forum Italia</a> o su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a></p>
</li>
</ul>
2022-07-01T16:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/06/29/guida-sviluppo-software-libero-documento-continuo-miglioramento
Guida allo sviluppo e gestione di software libero: un documento in continuo miglioramento
2022-06-29T12:00:00+00:00
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con suggerimenti e precisazioni
<p>La <strong>Guida allo sviluppo e gestione del software libero</strong>, <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">pubblicata su Docs Italia</a>, è un <strong>documento basato sui contributi della community e in continuo miglioramento</strong>, nel pieno rispetto della filosofia Open Source di cui Developers Italia si fa portavoce. Si tratta di una raccolta di buone pratiche utili a supportare le amministrazioni pubbliche nello sviluppo e gestione del software e delle politiche a esso connesse.</p>
<p>Dopo aver <a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/04/05/guida-software-libero">dato annuncio</a> della prima pubblicazione, abbiamo ricevuto <strong>diversi suggerimenti e proposte di miglioramenti</strong> da parte della community ed esperti del settore, che ci hanno dato modo di arricchire i contenuti della guida e di correggere alcune imprecisioni.<br />
I membri della community che hanno suggerito migliorie ci hanno aiutato per esempio a rendere il linguaggio meno ostico per non addetti ai lavori, ad essere più attenti e coerenti nell’uso del genere e a chiarire alcune scelte lessicali (ad esempio definendo le sottili differenze che esistono tra i termini software libero, open source e sviluppo aperto).</p>
<p>Vogliamo quindi fare un <strong>ringraziamento collettivo a tutti coloro che hanno dedicato del tempo</strong> e messo le loro competenze al servizio di questo importante documento pubblico che speriamo possa essere utile a tutti coloro che si occupano dello sviluppo e della gestione del software nella PA e per la PA.</p>
<p>Soddisfatti dei miglioramenti apportati alla guida, siamo consapevoli del fatto che <strong>non si tratta (e probabilmente non si tratterà mai) di una pubblicazione definitiva, ma di un documento in continua evoluzione</strong>, che potrà essere costantemente integrato e migliorato grazie al contributo di tutti. Del resto la logica del software libero, e più in generale del governo aperto, prevede esattamente questo: la possibilità di intervenire in modo costruttivo da parte di chi possiede le competenze necessarie.</p>
<h3 id="vuoi-contribuire-alla-guida">Vuoi contribuire alla guida?</h3>
<p>Come già detto, la guida è in continua evoluzione e i contributi sono sempre benvenuti. Accettiamo anche nuovi capitoli o nuovi allegati relativi a nuovi strumenti o nuove tecniche di gestione del software libero. Per chi volesse inviare segnalazioni e proposte, è possibile e preferibile <a href="https://github.com/italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">inviare una pull request su GitHub</a> con i propri cambiamenti, perché siano più facilmente integrati, o in alternativa aprire una issue spiegando cosa si vorrebbe aggiungere o cambiare. L’ultima versione della guida sarà sempre disponibile a <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">questo link</a>, dal quale si accede anche alle versioni precedenti.</p>
2022-06-29T12:00:00+00:00
Riccardo Iaconelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/06/27/siti-scolastici-semplici-efficaci-grazie-modello-designers-italia
Siti scolastici sempre più semplici e accessibili grazie al modello aggiornato di Designers Italia
2022-06-27T14:00:00+00:00
Pubblicate tutte le risorse operative per realizzare con facilità esperienze digitali semplici e moderne per la comunità scolastica
<p>Come creare siti web scolastici che rispondono ai bisogni delle persone e che siano dotati di interfacce accessibili e semplici da navigare? Con l’aggiornamento del <a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/">modello disponibile su Designers Italia</a>, la Scuola italiana ha uno strumento in più per raggiungere questo obiettivo, avvantaggiandosi anche dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza disponibili attraverso un <a href="https://areariservata.padigitale2026.gov.it/Pa_digitale2026_dettagli_avviso?id=a017Q00000ocbtrQAA">nuovo Avviso</a> sulla piattaforma <a href="https://padigitale2026.gov.it/">PA digitale 2026</a></p>
<p>Adottando il modello, <strong>studenti, genitori e tutta la comunità scolastica</strong> potranno quindi trovare con facilità tutte le informazioni di cui hanno bisogno.</p>
<p>Inoltre, il <a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/">modello di sito</a> permette di aderire alle linee guida di design per i siti internet e i servizi digitali della PA, che significa fornire un’esperienza più coerente tra le istituzioni e le diverse scuole.</p>
<p><strong>Il modello è composto da tre ingredienti fondamentali</strong>: il kit per organizzare i contenuti del sito (architettura dell’informazione), i template HTML e i temi CMS, corredati da una serie di guide pratiche a supporto, che facilitano e velocizzano il lavoro di chi sviluppa e permettono a chi progetta di partire da esempi di pagine e contenuti già consolidati.</p>
<p>Per maggiori informazioni e per scaricare le risorse del modello, <a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/">vai alla pagina dedicata</a>.</p>
<p>E, come sempre, per fare domande o contribuire puoi scriverci su <a href="https://forum.italia.it/c/design/19">Forum Italia</a> o nel <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/CQ7J0KANT">canale Slack #design-siti-scuole</a>.</p>
2022-06-27T14:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/06/20/community-lab-scopriamo-i-container-con-docker
Community lab: scopriamo i container con Docker
2022-06-20T14:00:00+00:00
Il prossimo 29 giugno non mancare all’ultimo appuntamento della stagione
<p>L’ultimo appuntamento dei community lab sarà dedicato a tutti coloro che si occupano di sviluppo software nella o per la Pubblica Amministrazione, presso enti, in-house o fornitori.</p>
<p>Dopo aver parlato, nello scorso incontro, della <a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/05/30/progettare-api-interoperabili">progettazione di API REST per la PA</a>, il prossimo <strong>29 giugno alle 15.30</strong>, scopriremo <strong>cosa sono i container e come iniziare a usare Docker</strong> per facilitare la vita a chi contribuisce e mette in produzione servizi digitali. Quali sono i vantaggi? E quali i possibili problemi che si possono incontrare? Ne discuteremo assieme a <strong>Fabio Bonelli</strong>, software engineer al Dipartimento per la trasformazione digitale. Faremo un esempio dell’uso di Docker sul campo, con un’applicazione demo, utilizzando container già pronti o creandone di nuovi, personalizzati per le nostre esigenze.</p>
<p>Come sempre, in chiusura risponderemo alle domande dei partecipanti per arricchire la conversazione.</p>
<p>Ti aspettiamo online <strong>mercoledì 29 giugno alle ore 15.30</strong>. Per partecipare <strong><a href="https://mobilizon.it/events/a3a660e6-ce1c-4080-8888-490c2ecd03f5">registrati all’evento</a></strong>.</p>
2022-06-20T14:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/31/vieni-a-forum-pa
Vieni a trovarci a Forum PA 2022
2022-05-31T08:00:00+00:00
Scopri le nostre ultime iniziative all’Auditorium della Tecnica a Roma, dal 14 al 17 giugno. É possibile partecipare anche online
<p>Dopo due anni, <a href="https://www.forumpa.it/forum-pa-2022-il-paese-che-riparte/">Forum PA</a> torna in presenza all’Auditorium della Tecnica a Roma con una fitta programmazione di eventi e incontri per parlare di PNRR, investimenti e riforme e, soprattutto, d’innovazione della Pubblica Amministrazione. Noi di Designers Italia e Developers Italia ci saremo per raccontare <strong>le nostre ultime iniziative</strong> e portare la prospettiva della trasformazione digitale fatta mettendo le persone al centro.</p>
<p>Ecco dove e quando potrai trovarci.</p>
<h3 id="gli-eventi">Gli eventi</h3>
<p><strong>Mercoledì 15 giugno, dalle 10:30 alle 11:30</strong>, Daniele Tabellini parlerà di accessibilità nei servizi pubblici digitali insieme ad AGID (<a href="https://www.forumpa.it/manifestazioni/forum-pa-2022/accessibilita-dei-servizi-pubblici-monitoraggio-ed-evoluzione/">vai alla scheda dell’evento</a>), soffermandosi in particolare sull’aggiornamento del design system del Paese.</p>
<p><strong>Giovedì 16 giugno, dalle 15:30 alle 16:30</strong>, presenteremo le nuove risorse pratiche messe a disposizione per i Comuni e i passaggi chiave per realizzare siti web e servizi digitali semplici, accessibili, equi e inclusivi nell’evento <strong>“Servizi a misura di cittadino: le nuove risorse pratiche di Designers Italia per i Comuni”</strong> (<a href="https://www.forumpa.it/manifestazioni/forum-pa-2022/servizi-a-misura-di-cittadino-le-nuove-risorse-pratiche-di-designers-italia-per-i-comuni/">vai alla scheda dell’evento</a>) assieme a Marco Maria Pedrazzo e Matteo Vabanesi.</p>
<p>Sempre lo stesso giorno, dalle 17 alle 18:30, Marco Maria Pedrazzo parteciperà all’incontro organizzato da Forum PA <strong>“Servizi, piattaforme, intelligenza artificiale: strumenti e modelli per una nuova cittadinanza digitale”</strong> (<a href="https://www.forumpa.it/manifestazioni/forum-pa-2022/servizi-piattaforme-intelligenza-artificiale-strumenti-e-modelli-per-una-nuova-cittadinanza-digitale/">vai alla scheda dell’evento</a>).</p>
<h3 id="appuntamenti-allo-stand">Appuntamenti allo stand</h3>
<p>Oltre agli eventi, ci sarà anche la possibilità di venirci a trovare nello stand del Dipartimento per la trasformazione digitale, al secondo piano dell’Auditorium. Saremo lì per rispondere alle vostre domande e, attraverso una serie di appuntamenti, permettere alle amministrazioni locali e agli addetti ai lavori di dialogare con noi su specifici argomenti.</p>
<p><strong>14 giugno</strong></p>
<ul>
<li>15:00 - 16:00: Catalogo del riuso, con Matteo Fortini</li>
</ul>
<p><strong>15 giugno</strong></p>
<ul>
<li>12:00 - 13:00: Design dei servizi pubblici, con Federico Giaimo</li>
<li>14:30 - 15:30: Design system del Paese e l’attenzione all’accessibilità, con Daniele Tabellini</li>
<li>16:00 - 17:00: Esperienza del cittadino nei servizi pubblici - avviso 1.4.1, con Matteo Vabanesi</li>
</ul>
<p><strong>16 giugno</strong></p>
<ul>
<li>11:00 - 12:00: Esperienza del cittadino nei servizi pubblici - avviso 1.4.1, con Matteo Vabanesi</li>
</ul>
<p>A questo punto, non ci resta che darti appuntamento dal 14 al 17 giugno a Roma, o online. Per maggiori informazioni e per iscriverti, vai sul <a href="https://www.forumpa.it/manifestazioni/forum-pa-2022/">sito ufficiale di Forum PA 2022</a>.</p>
2022-05-31T08:00:00+00:00
Gianvito Fanelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/30/progettare-api-interoperabili
Progettare API interoperabili conformi alle linee guida AgID
2022-05-30T08:00:00+00:00
Guarda la registrazione del Community lab del 25 maggio e scopri uno strumento indispensabile per i servizi pubblici digitali
<p>API interoperabili e dove trovarle. Anzi, come progettarle. Lo ha spiegato bene <strong>Roberto Polli</strong>, <em>API Expert</em> del Dipartimento per la trasformazione digitale, durante il <strong>Community lab del 25 maggio</strong>. In questo articolo, una breve sintesi di com’è andata per chi non ha potuto partecipare o vuole rinfrescarsi la memoria.</p>
<p>Roberto ha strutturato il suo laboratorio come un vero e proprio workshop pratico, su come progettare <strong>API interoperabili</strong> e usare <a href="https://italia.github.io/api-oas-checker/">API OAS Checker</a> per adeguarle alle Linee Guida AgID su <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/lg-modellointeroperabilita-docs/">API</a> e <a href="https://docs.italia.it/AgID/documenti-in-consultazione/lg-sicurezza-interoperabilita-docs">Sicurezza</a>. Ha creato ad hoc un <strong>caso di studio ipotetico</strong>: una API che permette alle persone di <strong>localizzare i defibrillatori</strong> sul territorio nazionale e agli enti di gestirne l’elenco.</p>
<p>Tra i principali punti toccati: il processo e gli strumenti di progettazione, le modalità di documentazione.</p>
<p>Progettare API, ha spiegato il relatore, consiste in una <strong>mappatura</strong> su chi, che cosa, come e perché, effettuata tramite degli appositi <em>canvas</em> che definiscono il servizio e i suoi casi d’uso, individuano risorse e azioni secondo un approccio REST e descrivendo risorse ed azioni in OpenAPI.
Roberto si è soffermato su ognuno dei singoli aspetti sopra citati e ha poi illustrato come <strong>descrivere API</strong> nel dettaglio, usando i <strong>metadati</strong>: l’uso dei #/tags per raggruppare le varie operazioni e l’associazione con i “Goal” presenti nel canvas. Si è poi passati all’<strong>autenticazione</strong>, vedendo insieme esempi di schemi delle risorse, fino ad arrivare alle <strong>API Operations</strong>, per testare il funzionamento del servizio. E infine… i compiti a casa!</p>
<p>Se vuoi rivedere il laboratorio o hai perso la diretta, <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=D-3t8h1E9yE">guarda la registrazione</a></strong>.</p>
<p>Per accedere a tutti i materiali visti insieme, <strong><a href="/assets/images/posts/2022-05-30/CommunityLab-2022-05-25.pdf">scarica la presentazione (PDF)</a></strong>.</p>
<p>Ti è piaciuto questo community lab? Resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack Developers</a> nel canale #api, iscriviti alla nostra <a href="https://developers.italia.it/it/contatti#mailing-list">mailing list</a> e continua a seguirci sugli account Twitter di <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a>.</p>
2022-05-30T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/20/sviluppo-open-source-migliorare-servizi-pubblici
Sviluppo open source: migliorare i servizi pubblici grazie ad un approccio collaborativo
2022-05-20T08:00:00+00:00
La registrazione della community call del 18 maggio è ora disponibile. Leggi la notizia e guarda il video
<p>La community si è riunita il 18 maggio per parlare di come lo sviluppo <em>open source</em> possa contribuire a rendere i servizi pubblici più aperti e di conseguenza migliorare l’esperienza degli utenti. Per far ciò abbiamo invitato chi ha lavorato a progetti virtuosi di servizi pubblici online, Vincenzo Di Nicola (INPS), Matteo Franci (SOGEI) e Daniele Tabellini (Dipartimento per la trasformazione digitale, nel team di Designers Italia). Parole chiave dell’incontro? <strong>Collaborazione, condivisione e partecipazione</strong>.</p>
<p><strong>Vincenzo Di Nicola</strong>, che ha da poco contribuito al <a href="https://medium.com/developers-italia">nuovo blog di Developers Italia</a>, ha spiegato perché <em>“United we stand, divided we fall”</em>, ovvero: nella pubblica amministrazione, l’unione - e la collaborazione - fa la forza. Collaborazione che ha permesso il concretizzarsi del portale per la segnalazione tecnica di bugs <a href="https://bugs.inps.it">bugs.inps.it</a>, la pubblicazione di Sirio - nuovo <em>design system</em> dell’ente - nonché la messa a disposizione per gli utenti del codice sorgente di alcune librerie INPS. Secondo Vincenzo, a essere <em>open</em> non deve essere solo il software ma anche l’approccio ai progetti.</p>
<p><strong>Matteo Franci</strong> ha poi condiviso la sua esperienza con il progetto ANPR di SOGEI, mettendo in luce gli strumenti collaborativi e la loro importanza nel favorire una comunicazione veloce tra i principali attori coinvolti nel progetto. Ha quindi illustrato l’utilità di GitHub per azioni come l’<em>issue tracking</em>, il <em>changelog</em> e la creazione di avvisi e spiegato quali sono i processi sottostanti utilizzati.</p>
<p><strong>Daniele Tabellini</strong> ha presentato “un piccolo passo per l’uomo ma un importante passo per la community”: l’aggiornamento di <a href="https://come-partecipo.italia.it">come-partecipo.italia.it</a> con nuovi percorsi per partecipare all’aggiornamento del design system del Paese e dell’importanza di creare una cultura aperta: <em>open source</em> sì ma anche <em>open data</em>, <em>open design</em>, apertura alla partecipazione e ai suggerimenti.</p>
<ul>
<li><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=cWUzfFVB7lY">Guarda il video</a></strong> della community call</li>
<li><strong><a href="/assets/images/posts/2022-05-20/18_05_22_Community_Call.pdf">Scarica la presentazione</a></strong></li>
</ul>
<p>Partecipare fa la differenza: resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a> e continua a seguirci sui canali Twitter di Developers Italia e Designers Italia.</p>
2022-05-20T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/13/Community-lab-progettiamo-APIREST-per-la-pa
Community lab: progettiamo API REST per la Pubblica Amministrazione
2022-05-13T08:00:00+00:00
Il 25 maggio alle 15:30 parliamo di interoperabilità, OpenAPI e sicurezza
<p>Quarto appuntamento con il nostro Community lab. Dopo aver parlato di <a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/05/03/Community-lab-UI-kit-design-token">UI Kit e design token</a>, questa volta affronteremo un tema molto interessante per chi si occupa di architettura e sviluppo software per la Pubblica Amministrazione: <strong>progettare e implementare API conformi alle linee guida AGID</strong>.</p>
<p>Mercoledì 25 maggio, insieme a <strong>Matteo Fortini</strong> e <strong>Roberto Polli</strong>, esperti di interoperabilità del Dipartimento per la trasformazione digitale, approfondiremo la progettazione di API secondo il paradigma <strong>REST</strong>, usando un approccio contract-first e sfruttando gli strumenti previsti dal <a href="https://www.agid.gov.it/it/infrastrutture/sistema-pubblico-connettivita/il-nuovo-modello-interoperabilita">modello d’interoperabilità</a>, <a href="https://swagger.io/specification/">OpenAPI 3.0</a> e <a href="https://italia.github.io/api-oas-checker/">OAS Checker</a>.</p>
<p>Come progettare delle interfacce <em>machine to machine</em>? Come descrivere un servizio digitale usando OpenAPI? Quali sono i punti critici in termini di sicurezza? Matteo e Roberto risponderanno a queste domande mostrando esempi pratici: durante l’incontro, infatti, <strong>implementeremo dal vivo un’API REST</strong> conforme al Modello di interoperabilità.</p>
<p>Alla fine, ci sarà anche il consueto spazio per fare domande.</p>
<p>Ti aspettiamo online <strong>mercoledì 25 maggio alle ore 15.30</strong>. Per partecipare <a href="https://mobilizon.it/events/f3e835a0-3d5c-44a2-949e-b665cdce5aab">registrati all’evento</a>.</p>
2022-05-13T08:00:00+00:00
Gianvito Fanelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/06/community-call-raccontiamo-esperienze-sviluppo-aperto
Community call - raccontiamo le esperienze di sviluppo aperto per i servizi pubblici
2022-05-06T08:00:00+00:00
Il 18 maggio scopri come designer, sviluppatori e cittadini possono contribuire a migliorare i servizi pubblici
<p>In occasione della <a href="https://www.opengovpartnership.org/events/open-gov-week-2022/">Open Government Week</a>, Developers Italia e Designers Italia dedicano la prossima Community call alle <strong>esperienze di progettazione e sviluppo aperto per i servizi pubblici</strong>, approfondendo alcuni interessanti casi studio, per promuovere la partecipazione di designer, sviluppatori e cittadini al loro miglioramento.</p>
<p>Il primo ospite sarà Vincenzo Di Nicola, Responsabile per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale di <strong>INPS</strong>, che racconterà il sistema aperto di tracciamento dei bug <a href="https://bugs.inps.it/">bugs.inps.it</a> al quale ha lavorato in prima persona e di cui ha parlato all’interno del <a href="https://medium.com/developers-italia/come-adattare-un-sistema-open-source-per-la-pa-il-caso-bugs-inps-it-4b4aac47be09">nuovo blog di Developers Italia</a>. Il blog ospiterà i racconti di chi ha sviluppato e/o implementato siti web, servizi e applicazioni open source per la Pubblica Amministrazione.</p>
<p>Vedremo poi come <strong>SOGEI</strong>, grazie alla testimonianza di Matteo Franci, Release manager, ha accelerato l’adozione dell’<strong>Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR)</strong>, aprendo la sua piattaforma di <em>ticketing</em> a tutte le Pubbliche Amministrazioni. Questo ha permesso di risolvere più agevolmente i problemi, facilitare l’adesione dei comuni ad ANPR, e creare una rete di conoscenza condivisa e degli strumenti di auto-aiuto da parte della comunità.</p>
<p>Infine, Daniele Tabellini, UI-UX designer del Dipartimento per la trasformazione digitale, ci racconterà come <strong>Designers Italia e Developers Italia</strong> hanno sviluppato <a href="https://come-partecipo.italia.it/">come-partecipo.italia.it</a>, che indica gli strumenti di partecipazione disponibili e adeguati a chi vuole contribuire a migliorare, con azioni concrete, i servizi pubblici digitali.</p>
<p>Tutti gli strumenti e gli approcci che vedremo durante l’incontro, in pieno spirito open source, possono essere utilizzati e replicati già oggi dalle persone che vogliono supportare la transizione digitale della PA, in un’ottica di apertura, trasparenza, qualità ed efficienza.</p>
<p><strong><a href="https://mobilizon.it/events/3f8a9115-1a95-409f-b3d6-0735562f6118">Registrati all’evento</a> per partecipare</strong>. Ti aspettiamo online il <strong>18 maggio alle 15.30!</strong></p>
2022-05-06T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/03/Community-lab-UI-kit-design-token
Community lab: a che punto siamo con UI kit e design token?
2022-05-03T08:00:00+00:00
Nell’appuntamento del 20 aprile, gli esperti di Designers Italia hanno mostrato gli sviluppi sulla migrazione dello UI kit a Figma e l’implementazione dei design token
<p>Continuano i lavori per il <em>design system</em> del Paese, lo strumento che raggruppa i principi e le risorse per semplificare e rendere più facile, economica ed efficace la progettazione e lo sviluppo di servizi più semplici, accessibili, equi e inclusivi.</p>
<p>Nell’ultimo Community lab, il nostro appuntamento rivolto alle figure tecniche si occupano di trasformazione digitale della PA, Stefania Guerra, Francesco Improta e Daniele Tabellini, esperti di UI/UX design nel Dipartimento per la trasformazione digitale, hanno mostrato lo stato dei lavori su due fronti molto importanti: la <strong>migrazione a Figma dello UI kit</strong>, la raccolta di componenti riutilizzabili per progettare interfacce, e l’<strong>implementazione dei design token</strong>, uno strumento che facilita la collaborazione fra chi progetta e chi sviluppa.</p>
<p>Partiamo dalla prima novità. Secondo il <a href="https://uxtools.co/survey-2021/">Design Tools Survey 2021</a>, Figma è oggi lo strumento più utilizzato dai designer nel mondo. Negli ultimi anni, Figma è diventato uno strumento indispensabile nel flusso di lavoro di designer e sviluppatori, grazie alle sue funzionalità avanzate di progettazione e collaborazione in tempo reale. Stefania Guerra ha raccontato quindi la necessità di <strong>migrare da Sketch a Figma</strong> lo UI kit, riprogettando i componenti per sfruttare tutte le funzionalità native come <em>auto layout e variant</em>. Mantenendo l’approccio aperto alla progettazione che ha sempre contraddistinto Designers Italia, lo UI kit sarà utilizzabile anche su Sketch e Adobe XD, grazie a un’esportazione dedicata disponibile su GitHub.</p>
<p>Nella seconda parte dell’incontro, Francesco Improta si è soffermato sull’implementazione dei design token. I <strong>design token</strong> sono <em>variabili che contengono tutte le informazioni alla base del *design system**, come colori, tipografia, spaziature, stili e animazioni. Provando a immaginarli, i *design token</em> possono essere considerati come dei veri e propri mattoncini alla base delle interfacce. Il loro beneficio principale è quindi assicurare una maggiore coerenza nella progettazione e sviluppo di interfacce digitali. Oltre a migliorare la progettazione delle interfacce, i <em>design token</em> hanno anche un impatto positivo per chi lavora al codice: permettono, infatti, di <em>sincronizzare lo UI kit con i componenti sviluppati</em> favorendo la collaborazione fra le persone impegnate nella progettazione e nello sviluppo, creando un <em>linguaggio comune condiviso</em>.</p>
<p>Come in ogni progetto di Designers Italia e Developers Italia, aspettiamo il fondamentale contributo della community.
Se vuoi contribuire, puoi farlo seguendo e commentando pubblicamente i lavori in corso sul nuovo UI kit (attualmente alla versione 3.0.0-alpha.1), direttamente nello spazio in basso nella <a href="https://www.figma.com/community/file/1098285931334972883">pagina dedicata</a> o in un punto esatto nel file. Oppure puoi <a href="https://www.figma.com/community/file/1098285931334972883">duplicare il file</a> per provarlo e poi scriverci nel canale <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C9N62GX8E">#design-ui-kit</a> di Slack.</p>
<p>Ti ricordiamo che puoi rivedere il <a href="https://www.youtube.com/watch?v=1UKjfSyox-k">video completo del community lab</a>
sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione digitale e <a href="/assets/images/posts/2022-05-03/200422_Community_lab.pdf">scaricare la presentazione</a>.</p>
<p>Per saperne di più resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a>, continua a seguirci sui canali Twitter di <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a>.</p>
2022-05-03T08:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/05/02/raccontiamo-le-esperienze-di-sviluppo-della-pubblica-amministrazione
Raccontiamo le esperienze di sviluppo della Pubblica Amministrazione
2022-05-02T08:00:00+00:00
Lanciato il nuovo blog di Developers Italia dedicato ai casi virtuosi di sviluppo software open source per la PA. Tutti possono contribuire!
<p>Il software si fa, ma non si dice. Anzi, si, parliamone! Progettare e sviluppare software open source per la Pubblica Amministrazione vuol dire lavorare e contribuire a un bene pubblico di inestimabile valore per la collettività.</p>
<p>Developers Italia intende sempre di più proporsi come la “voce” di chi lavora nello sviluppo software della Pubblica Amministrazione. Non solo per aiutare tutti coloro che lavorano nel campo ad accedere a strumenti aperti e usare soluzioni in riuso, ma anche per diffondere buone pratiche e raccontare le storie, i “dietro le quinte” di chi lavora sul codice di quei servizi che usiamo ogni giorno.</p>
<p>Per questo motivo nasce la <strong><a href="https://medium.com/developers-italia">nuova pubblicazione</a></strong> dedicata a chi lavora allo sviluppo di software che stanno alla base dei servizi pubblici digitali. Basata su Medium ma disponibile anche sulla piattaforma open source <a href="https://noblogo.org/developers-italia/">NoBlogo</a>, la pubblicazione <strong>ospiterà i racconti di chi ha sviluppato e/o implementato siti web, servizi e applicazioni per la Pubblica Amministrazione</strong>. Sarà uno spazio aperto a tutti coloro che vogliono raccontare una storia di sviluppo della e per la PA.</p>
<p><strong>Vincenzo Di Nicola</strong>, Responsabile della Struttura Tecnica per l’Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale all’INPS è il primo a contribuire con un contenuto dedicato: Vincenzo <a href="https://medium.com/developers-italia/come-adattare-un-sistema-open-source-per-la-pa-il-caso-bugs-inps-it-4b4aac47be09">ci racconta</a> l’esperienza di <a href="https://bugs.inps.it/">bugs.inps.it</a>, portandoci dentro al viaggio di creazione e adattamento di un sistema open source per la PA. Si tratta di un software di qualità realizzato per identificare e segnalare malfunzionamenti tecnici, al fine di migliorare la qualità dei servizi INPS. Un processo collaborativo che richiede il contributo di chi, pur non lavorando nella PA, ha le competenze tecniche per offrire indicazioni utili. Il servizio è stato realizzato grazie a una collaborazione tra INPS, Developers Italia e Taiga (progetto nato da Kaleidos, una startup spagnola), con l’implementazione di AlmavivA.</p>
<h3 id="contribuisci">Contribuisci</h3>
<p>Questo è solo l’inizio. Nel rispetto della filosofia <em>open</em> vogliamo usare il nuovo blog come spazio dove dare voce e amplificare il lavoro di chiunque stia sviluppando un progetto open source per la PA particolarmente interessante o di valore. <strong>Stiamo cercando persone che fanno software e hanno voglia di parlarne</strong>. <strong>Ti va di salire a bordo</strong>?</p>
<h3 id="cosa-puoi-fare">Cosa puoi fare</h3>
<p>Visita il <a href="https://medium.com/developers-italia/">nuovo blog di Developers Italia</a></p>
<p>Mandaci la tua idea scrivendo a <a href="mailto:contatti@developers.italia.it">contatti@developers.italia.it</a> con una breve presentazione di cosa fai, per quale ente pubblico lavori e <strong>di quale esperienza di sviluppo intendi parlare</strong>.</p>
<p>Hai suggerimenti o idee? Ti ascoltiamo.</p>
2022-05-02T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/04/13/pa-universita-progettare-servizi-pubblici-insieme
PA e Università: progettare servizi pubblici, insieme
2022-04-13T08:00:00+00:00
È disponibile la registrazione della community call del 6 aprile. Rivivila con noi
<p>La community call dello scorso 6 aprile ha visto come protagonista assoluto il design dei servizi per la Pubblica Amministrazione e il ruolo virtuoso che può avere la collaborazione tra PA e Università.</p>
<p><strong>Gianni Sinni</strong>, professore dell’Università Iuav di Venezia, ha mostrato un esempio recente di questa sinergia: l’<a href="https://designers.italia.it/progetti/atlante-della-trasformazione-digitale/">Atlante della trasformazione digitale della PA</a>, realizzato nel corso del Laboratorio di design della comunicazione, proprio in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale. Dopo il suo intervento, hanno preso la parola alcuni degli studenti che hanno realizzato l’Atlante. Tra loro, Enrico Pasqualetto si è soffermato sul capitolo dedicato ai “nodi” dell’assistenza socio-sanitaria, alla complessità dei servizi e agli archetipi di utenti dei servizi pubblici correlati.</p>
<p><strong>Anna Meroni</strong>, professoressa nel corso di Product Service System Design e vicepreside della Scuola del Design del Politecnico di Milano, ha poi illustrato alcune iniziative di formazione rivolte a studenti e ricercatori nell’ambito della Pubblica Amministrazione. Ha poi lasciato la parola a uno dei suoi studenti, Elia Mottemi, che ha raccontato il progetto di digitalizzazione di alcuni processi organizzativi di Croce Rossa Italiana, svolto in collaborazione con il Politecnico.</p>
<p><strong>Toti di Dio</strong>, professore dell’Università degli Studi di Palermo, ha ripercorso l’esperienza del <a href="https://www.easyrights.eu/palermo-hackathon-2">Palermo Hackathon</a> organizzato da EasyRights a dicembre 2021. Il fine dell’iniziativa era realizzare uno spazio wiki per aiutare i migranti a cercare lavoro. Il team vincitore ha ripercorso il lavoro di ricerca e progettazione fatto per rendere l’architettura dell’informazione e l’interfaccia usabile e accessibile a un pubblico di persone straniere.</p>
<p>In chiusura, come sempre, un utile spazio di confronto per le domande del pubblico.</p>
<h3 id="approfondisci">Approfondisci</h3>
<p><strong>Guarda il <a href="https://www.youtube.com/watch?v=-3cQruMCBPg">video completo della community call</a></strong> sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione digitale.</p>
<p><a href="/assets/images/posts/2022-04-13/Community_Call_Designers_Italia.pdf">Scarica la presentazione della community call</a>.</p>
<p>Per saperne di più <strong>resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a></strong>, continua a seguirci sui canali Twitter di <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a>.</p>
<p>Il team di Designers e Developers Italia</p>
2022-04-13T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/04/08/community-lab-UI-Kit-introduzione-design-token
Community lab: il nuovo UI Kit e l’introduzione dei design token
2022-04-08T08:00:00+00:00
Il design system del Paese si rinnova ulteriormente. Ne parliamo il 20 aprile nel terzo appuntamento dedicato a chi crea servizi digitali.
<p>Terzo appuntamento con la serie di community lab dedicata al <a href="https://designers.italia.it/notizie/Per-un-2022-ricco-di-sfide/"><em>design system</em> del Paese</a>, una delle risorse fondamentali per prototipare e progettare siti internet e servizi digitali semplici, usabili e accessibili. Dopo aver approfondito l’<a href="https://www.youtube.com/watch?v=2Ph4VSyi9lU&t=5s">uso di Git</a> e di <a href="https://www.youtube.com/watch?v=dQVy8DLPJbY&t=5s">Bootstrap Italia 2.0</a>, <strong>mercoledì 20 aprile</strong> presenteremo la libreria di progettazione interfacce rinnovata (UI Kit) e racconteremo l’introduzione dei <em>design token</em>.</p>
<p><strong>Stefania Guerra</strong>, UX/UI designer al Dipartimento per la trasformazione digitale, presenterà il nuovo UI Kit, la libreria di componenti visivi alla base delle interfacce dei servizi pubblici. La libreria è stata totalmente riorganizzata e migrata a Figma, uno strumento di progettazione e prototipazione diventato lo standard nell’industria del design. Stefania ci mostrerà l’approccio e le funzionalità native derivanti dal passaggio a Figma e un esempio pratico d’uso in un progetto.</p>
<p><strong>Francesco Improta</strong>, UX/UI designer al Dipartimento per la trasformazione digitale, racconterà cosa sono i <em>design token</em> e come possono favorire la collaborazione fra design e sviluppo, creando un vocabolario condiviso fra tutte le figure impegnate in un progetto. Francesco ci aiuterà a capire, inoltre, come questo approccio apre nuove possibilità di personalizzazione e uso di una libreria di componenti.</p>
<p>Come sempre, in coda all’incontro ci sarà anche uno spazio per fare domande e portare il proprio contributo.</p>
<p>L’appuntamento è per <strong>mercoledì 20 aprile alle 15:30</strong>. <a href="https://mobilizon.it/events/c87982c1-ee55-4991-adf1-c830ffe2e36b"><strong>Registrati all’evento</strong></a> per partecipare. Ti aspettiamo!</p>
2022-04-08T08:00:00+00:00
Gianvito Fanelli
https://developers.italia.it/it/news/2022/04/05/guida-software-libero
Guida allo sviluppo e gestione di software libero
2022-04-05T08:00:00+00:00
Pubblicato il documento che insegna come utilizzare, sviluppare e gestire correttamente il software libero nella sfera pubblica
<p>Con l’ultimo aggiornamento, Developers Italia ha <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">pubblicato su Docs Italia</a> la versione completa della <strong>Guida allo sviluppo e gestione di software libero</strong>.</p>
<p>La guida, realizzata da Developers Italia in collaborazione con la community, è una raccolta di buone pratiche utili a supportare le amministrazioni pubbliche nello sviluppo e gestione del software e delle politiche a esso connesse. È suddivisa in <strong>tre capitoli</strong>, dedicati alle specifiche categorie professionali che lavorano con il software della PA: i responsabili e le responsabili politiche, le amministratrici e gli amministratori pubblici, gli sviluppatori e le sviluppatrici. Ciascun capitolo contiene indicazioni e consigli pratici su <strong>come gestire e sviluppare correttamente il software in modo aperto</strong>, come adottarlo seguendo le buone pratiche e quali sono gli accorgimenti più importanti per il mondo pubblico.</p>
<h2 id="perché-una-guida-per-il-software-libero">Perché una guida per il software libero</h2>
<p>Il <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2021-07-30/index.html">Codice dell’Amministrazione Digitale</a> (CAD) impone alle pubbliche amministrazioni di <strong>adottare software libero ogni qual volta sia possibile</strong>. L’eventuale non adozione deve essere adeguatamente motivata da un atto formale depositato e protocollato all’interno della «<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/acquisizione-software/valutazione-comparativa.html">valutazione comparativa</a>».
Lo scopo di questa guida è quindi aiutare le Pubbliche Amministrazioni italiane a rispettare questo requisito offrendo soluzioni pratiche apprese sul campo.</p>
<h2 id="per-le-responsabili-politiche-e-i-responsabili-politici">Per le responsabili politiche e i responsabili politici</h2>
<p>I soggetti coinvolti nella definizione delle politiche e delle regole applicate nello sviluppo di servizi e soluzioni software per la PA hanno la necessità di essere al corrente dei vantaggi e caratteristiche del software libero. Il <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/per-le-responsabili-politiche-e-i-responsabili-politici.html">capitolo</a> dedicato illustra come gestire correttamente il software libero, quali sono i suoi requisiti di trasparenza, responsabilità e verificabilità e come metterli in pratica.</p>
<h2 id="per-le-amministratrici-e-gli-amministratori">Per le amministratrici e gli amministratori</h2>
<p>I referenti delle amministrazioni pubbliche per la gestione dei progetti garantiscono l’esecuzione nel rispetto dei tempi e costi previsti, si relazionano con gli <em>stakeholder</em> e sono responsabili dei servizi pubblici una volta rilasciati. In questo <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/per-gli-amministratori-pubblici.html">capitolo</a>, la guida mostra i vantaggi del modello open source per migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti finali e per ridurre costi e rischi. Questa sezione definisce le fasi di rilascio di un software open source, inclusa la scelta della piattaforma, e contiene indicazioni e modelli su come progettare l’interazione tra i vari <em>stakeholder</em>.</p>
<h2 id="per-le-sviluppatrici-e-gli-sviluppatori">Per le sviluppatrici e gli sviluppatori</h2>
<p>Il lavoro di chi sviluppa software per la Pubblica Amministrazione ha un impatto diretto sulla qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. La <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/per-chi-sviluppa-il-software.html">sezione</a> della guida dedicata a queste figure professionali mostra come preparare il codice a contributi esterni, come aiutare a diminuire il debito tecnico e come imparare a mantenere il codice sotto controllo di versione grazie a degli strumenti di test automatizzati, la nota <a href="https://medium.com/@Developers_Italia/come-e-perch%C3%A9-automatizzare-il-controllo-qualit%C3%A0-nello-sviluppo-software-aab21cf72751">Continuous Integration</a>.</p>
<h2 id="per-contribuire">Per contribuire</h2>
<p>La guida è disponibile e consultabile liberamente su <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">Docs Italia</a>: qualsiasi contributo è benvenuto! Se vuoi parlarne, unisciti alla conversazione su <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">Forum Italia</a> o invia i tuoi suggerimenti direttamente su <a href="https://github.com/italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">GitHub</a>.</p>
<p>Il Team di Developers Italia</p>
2022-04-05T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/03/29/accessibilita-migliorata-con-bootstrap
Accessibilità migliorata con Bootstrap Italia 1.6, verso il rilascio di 2.0
2022-03-29T08:00:00+00:00
In occasione del community lab del 23 marzo, abbiamo presentato gli ultimi aggiornamenti della libreria alla base di siti e servizi della PA
<p>Una nuova tappa importante per il design system del Paese e per i servizi pubblici digitali: mercoledì 23 marzo, in occasione del community lab, due esperti del Dipartimento per la trasformazione digitale, Andrea Stagi, open source project leader, e Daniele Tabellini, UI/UX Designer, hanno fatto il punto sugli sviluppi di <strong>Bootstrap Italia 2.0</strong>, nuovo tema di Bootstrap 5, e presentato <strong>Bootstrap Italia 1.6</strong>, l’ultimo rilascio basato sul tema di Bootstrap 4.</p>
<p><strong>Bootstrap Italia</strong> è uno dei tasselli fondamentali del <a href="https://designers.italia.it/notizie/Per-un-2022-ricco-di-sfide/">design system del Paese</a>, e contribuisce a creare servizi e siti più coerenti, familiari e usabili per le persone.</p>
<p>Durante l’incontro, seguito da 150 persone, Andrea e Daniele hanno sottolineato che gran parte delle migliorie e funzionalità legate alla versione 1.6 si concentrano proprio sull’<strong>accessibilità</strong>, e sono state implementate e validate grazie alla collaborazione con Agenzia per l’Italia Digitale (<strong>AgID</strong>).</p>
<p>Nello specifico, come illustrato nel <em>changelog</em> (<a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia/releases/tag/v1.6.0">note di rilascio</a>), questa versione porta diversi cambiamenti su tutti i <strong>componenti interattivi principali</strong>, come <em>form e header</em>, e un aggiornamento sostanziale dei <strong><em>carousel</em></strong> con l’adozione del plug-in <a href="https://splidejs.com/">Splide</a>, più facile da curare a livello di accessibilità. Queste modifiche sono anche propedeutiche al passaggio a <strong>Bootstrap Italia 2.0</strong>, che vedrà un primo rilascio beta nella prima metà di aprile. Maggiori informazioni sui prossimi passi sono reperibili nel <a href="https://designers.italia.it/piano-attivita/">piano attività</a></p>
<p>Bootstrap Italia 1.6 è disponibile partendo dalla sua <a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia">documentazione</a> o attraverso la sua <a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia/"><em>repository</em> GitHub</a>, nella quale è possibile contribuire segnalando problemi e proponendo integrazioni. In attesa del consolidamento di Bootstrap Italia 2.0, il nostro invito è di <strong>aggiornare da subito a questa versione siti e servizi della Pubblica Amministrazione</strong> che già utilizzano Bootstrap Italia per portare benefici significativi all’esperienza utente.
Tutte le persone interessate a lasciare il segno nel design system del Paese possono contribuire allo sviluppo di Bootstrap Italia 2.0 sulla <em>repository</em> <a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia-next">GitHub di lavorazione</a>, con l’obiettivo che i futuri progetti di siti e servizi della Pubblica Amministrazione utilizzino direttamente questa versione.</p>
<p><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=dQVy8DLPJbY">Guarda il video completo del community lab</a></strong> sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione digitale e <a href="/assets/images/posts/2022-03-29/Community_lab.pdf">scarica la presentazione</a>.</p>
<p>Per saperne di più resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a>, continua a seguirci sui canali Twitter di <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a>.</p>
2022-03-29T08:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/03/25/community-call-sinergia-universita-pa
Community call: la sinergia possibile tra Università e Pubbliche amministrazioni
2022-03-25T08:00:00+00:00
Il 6 aprile scopri come le Università possono contribuire alla trasformazione dei servizi pubblici digitali
<p>Suona la campanella, iniziano le lezioni di design per la Pubblica amministrazione. La collaborazione tra l’Università e il mondo della PA può portare a <strong>risultati sorprendenti</strong>: grazie a un accordo tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e l’Università IUAV di Venezia, ad esempio, gli studenti del “Corso di laurea magistrale in Design del prodotto, della comunicazione e degli interni” hanno realizzato un <a href="https://designers.italia.it/progetti/atlante-della-trasformazione-digitale/">Atlante della trasformazione digitale della PA</a>, frutto di progetto di ricerca dedicato alla mappatura degli <strong>ecosistemi dei servizi pubblici</strong>. Ed è proprio sulla base di risultati come questo che Designers Italia intende promuovere il design nell’ambito pubblico e per il pubblico.</p>
<p>In questo momento di forte spinta data dalla trasformazione digitale della PA, la <strong>collaborazione con le Università può portare a un nuovo scenario di progettazione</strong>, radicato nei principi di un approccio progettuale sistemico e utente-centrico. Il mondo del design, infatti, può cogliere l’occasione di considerare norme e procedure nel paradigma fondante della disciplina, affiancando la prospettiva della tecnologia e dell’economia (tipica del settore privato) con l’opportunità etica e normativa (peculiare del settore pubblico), e il punto di vista dell’utente-cittadino con quello delle istituzioni.</p>
<p>Consapevole del valore generato sia per le amministrazioni pubbliche sia per gli studenti della disciplina, Designers Italia intende così invitare <strong>professori, ricercatori, tesisti, studenti a entrare a far parte della community</strong> e ad avere un ruolo attivo nella disseminazione della cultura progettuale nel settore pubblico.</p>
<p>Appuntamento dunque alla <strong>community call</strong> di mercoledì <strong>6 aprile</strong>, dove torneremo tra i banchi per parlare dell’Atlante della trasformazione digitale della PA e dare visibilità ad altri <strong>esempi virtuosi di collaborazione tra Università ed enti pubblici</strong> nell’ambito della progettazione per la Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di raccontare le iniziative intraprese, ispirare interlocutori e, secondo una logica aperta, ampliare la conoscenza e le risorse sul tema.</p>
<p>Ti aspettiamo il <strong>6 aprile alle 15.30 <a href="https://blue.meet.garr.it/b/ric-h2n-rc5-lkj">a questo indirizzo</a>!</strong></p>
2022-03-25T08:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/03/18/come-eu-valuta-servizi-pubblici-digitali-egovernment-benchmark
Come l’Unione Europea valuta i servizi pubblici digitali: l’eGovernment Benchmark
2022-03-18T08:00:00+00:00
Disponibile la registrazione della community call del 9 marzo
<p>L’UE ha definito il decennio attuale il <a href="https://ec.europa.eu/info/strategy/priorities-2019-2024/europe-fit-digital-age_it">“decennio digitale” europeo</a> e ha fissato una serie di parametri volti a misurare i progressi digitali dei Paesi membri. Lo scorso <strong>9 marzo</strong>, durante la community call, abbiamo visto insieme il principale strumento che l’Unione usa per monitorare la qualità dei servizi pubblici digitali: l’<em><a href="https://www.capgemini.com/resources/egovernment-benchmark-2021/">eGovernment Benchmark</a></em>. Grazie al prezioso contributo dei nostri ospiti, inoltre, abbiamo scoperto come l’Italia può concretamente migliorare rispetto a tali parametri e progredire nella sua transizione digitale.</p>
<p><strong>Daniela Battisti</strong>, Responsabile delle relazioni internazionali nel Dipartimento per la trasformazione digitale, ha illustrato in breve gli strumenti con i quali la Commissione Europea monitora i progressi della trasformazione digitale dei Paesi membri, ovvero il <a href="https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/desi">DESI</a> e l’<em>eGovernment Benchmark</em>, nonché il ruolo dei <em>mystery shoppers</em>, che hanno il compito di verificare i servizi pubblici di ogni Paese membro. Ha quindi spiegato quali sono gli obiettivi della Commissione nonché le ambizioni dell’Italia di entrare nel gruppo di testa europeo. Ha poi scomposto i vari indicatori e dimensioni dell’<em>eGovernment benchmark</em>, mostrando come essi vengono misurati e valutati. In chiusura, ha illustrato una breve panoramica su come l’Italia può migliorare il suo posizionamento attraverso 10 accorgimenti, elaborati a partire dalla lista utilizzata dai <em>mystery shoppers</em>.</p>
<p><strong>Dimitri Tartari</strong>, Responsabile dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna nel Gabinetto del Presidente e referente tecnico della Commissione Innovazione Tecnologica, ha offerto il suo punto di vista sulla trasformazione digitale e i rispettivi indicatori europei da parte di un’amministrazione territoriale. Ha illustrato le criticità incontrate dalla Regione nel processo di transizione digitale e le azioni concrete messe in campo, come ad esempio l’adozione di un metodo di <a href="https://digitale.regione.emilia-romagna.it/dati-e-pubblicazioni/pubblicazioni/2021/2021">misurazione comune</a> della qualità dei servizi online e la creazione di <a href="https://digitale.regione.emilia-romagna.it/comtem">comunità tematiche dedicate</a>, formate da cittadini e imprese.</p>
<p><strong>Luca De Pietro</strong>, Direttore dell’unità organizzativa Strategia ICT e Agenda Digitale di Regione del Veneto, è poi intervenuto per raccontare le dinamiche virtuose della sua Regione, soffermandosi sui punti di forza, gli elementi critici nonché gli aspetti di comunicazione: una rete di comunicatori del Veneto per co-creare insieme agli operatori campagne di comunicazione e avvicinare così i servizi alle persone.</p>
<p><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=flnYdZR5-9w">Guarda il video</a> della community call su YouTube</strong></p>
<p><strong><a href="/assets/images/posts/2022-03-18/090322_Community_Call.pdf">Scarica la presentazione della community call</a></strong></p>
<p><strong><a href="https://innovazione.gov.it/progetti/attivita-internazionali/#unione-europea">Scopri di più</a> sulla Strategia Digitale Europea e sui relativi indici di digitalizzazione sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.</strong></p>
2022-03-18T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/03/15/iniziano-lavori-SDK-SPID-CIE
Iniziano i lavori per gli SDK OpenID Connect unificati di SPID e CIE
2022-03-15T08:00:00+00:00
Un importante avanzamento tecnologico che semplificherà la vita degli sviluppatori
<p>Iniziano oggi i lavori su GitHub Italia per la realizzazione degli SDK (Software Development Kit) OpenID Connect dedicati al Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) e alla Carta d’Identità Elettronica (CIE) per ben 5 linguaggi di programmazione!</p>
<h3 id="di-cosa-si-tratta">Di cosa si tratta?</h3>
<p>Un avanzamento tecnologico molto importante che ci consente di avvicinare l’esperienza utente di SPID e CIE a quella dei sistemi Single Sign-On privati più popolari e semplificare l’integrazione da parte di sviluppatori e DevOps. Il passaggio verso OpenID Connect ci consente di creare una federazione di identità all’avanguardia e di partecipare a un ecosistema moderno e ricco di strumenti utili.</p>
<p>Ma la novità più importante è che CIE e SPID sono sempre più vicini: i due profili infatti vengono unificati in una unica implementazione, semplificando enormemente la vita degli sviluppatori.</p>
<h3 id="i-dettagli">I dettagli</h3>
<p>Gli SDK SPID/CIE OIDC sono pubblicati su GitHub Italia e resi pubblici, con licenza open source, sotto forma di repository e applicazioni installabili. Si tratta di applicazioni di tipo OpenID Connect Relying-Party, realizzate in stretta osservanza delle <a href="https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/linee_guida_openid_connect_in_spid.pdf">Linee Guida OpenID</a> Connect in SPID. Ognuna di queste verrà sviluppata per uno dei seguenti linguaggi di programmazione:</p>
<ul>
<li>PHP</li>
<li>Python (Django)</li>
<li>Java (Spring)</li>
<li>ASPnet Core</li>
<li>Javascript (node.js)</li>
</ul>
<p>Ogni repository conterrà:</p>
<ul>
<li>l’applicazione installabile e riutilizzabile;</li>
<li>una documentazione chiara, in lingua inglese, anche sotto forma di README, su come usare l’applicazione, eseguire le unità di test e contribuire al progetto;</li>
<li>un progetto di esempio per scopi dimostrativi;</li>
<li>una immagine docker che utilizza il progetto di esempio;</li>
<li>una pipeline automatica di Continuous Integration (CI) con le unità di test;</li>
<li>una pipeline automatica di CI con il tool ufficiale di Quality Assessment utilizzato nelle procedure di collaudo SPID e CIE;</li>
<li>una copertura dei test sul codice non inferiore al 90%.</li>
</ul>
<p>Ci aspettiamo che gli SDK siano ultimati per metà aprile.</p>
<p>Vuoi contribuire attivamente al lavoro in corso e aiutarci a testarlo? Vuoi proporre un nuovo SDK per il tuo linguaggio di programmazione preferito? Raggiungici sul canale #spid-openid di <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack Developers</a> e apri issues e pull requests su:</p>
<ul>
<li><strong><a href="https://github.com/italia/spid-cie-oidc-php">https://github.com/italia/spid-cie-oidc-php</a></strong></li>
<li><strong><a href="https://github.com/italia/spid-cie-oidc-aspnetcore">https://github.com/italia/spid-cie-oidc-aspnetcore</a></strong></li>
<li><strong><a href="https://github.com/italia/spid-cie-oidc-nodejs">https://github.com/italia/spid-cie-oidc-nodejs</a></strong></li>
<li><strong><a href="https://github.com/italia/spid-cie-oidc-java">https://github.com/italia/spid-cie-oidc-java</a></strong></li>
<li><strong><a href="https://github.com/italia/spid-cie-oidc-django">https://github.com/italia/spid-cie-oidc-django</a></strong></li>
</ul>
<p>Ti aspettiamo!</p>
2022-03-15T08:00:00+00:00
Giuseppe de Marco
https://developers.italia.it/it/news/2022/03/11/Community-lab-scopriamo-Bootstrap-Italia-2.0
Community lab: scopriamo Bootstrap Italia 2.0
2022-03-11T08:00:00+00:00
Il 23 marzo parliamo di una delle risorse più importanti per il design system del Paese
<p>Dopo aver scoperto <a href="https://www.youtube.com/watch?v=2Ph4VSyi9lU">l’uso di Git</a>, nella seconda delle cinque puntate dei Community lab, parleremo di <strong>Bootstrap Italia 2.0</strong>, una delle risorse del <a href="https://designers.italia.it/notizie/Per-un-2022-ricco-di-sfide/"><em>design system</em> del Paese</a>, e della sua utilità per <strong>sviluppare le interfacce dei servizi pubblici digitali</strong>.</p>
<p>Come cambia il modo di sviluppare con le nuove tecnologie a disposizione? Quali sono le risorse e le componenti della soluzione e come si può contribuire ad aggiornarla? A queste e altre domande risponderà l’incontro del <strong>prossimo 23 marzo</strong>, dedicato a coloro che si occupano di sviluppare interfacce di servizi digitali.</p>
<p>In particolare, durante l’incontro saranno presentate le novità introdotte dall’aggiornamento di Bootstrap Italia 2.0, basata su Bootstrap 5. Parleremo dell’importanza del tema <strong>accessibilità</strong> nel nuovo aggiornamento e degli <strong>obiettivi temporali di rilascio</strong>. Ma non solo: implementeremo dal vivo una piccola interfaccia con l’utilizzo di Bootstrap Italia 2.0 e scopriremo come <strong>contribuire attivamente al codice sorgente</strong> con Git e GitHub.</p>
<p>In chiusura, come sempre, ampio spazio sarà dato alle domande da parte di tutti i partecipanti.</p>
<p>L’appuntamento è per il <strong>23 marzo</strong> alle ore <strong>15.30</strong>. Per partecipare <a href="https://mobilizon.it/events/cd3370a7-46bf-4595-a8ff-c9e2e8d9172b">registrati all’evento</a>. Ti aspettiamo!</p>
2022-03-11T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/02/25/community-call-egovernment-benchmark
Community Call: eGovernment Benchmark
2022-02-25T10:00:00+00:00
Dall’Europa, i criteri minimi di qualità dei servizi pubblici digitali: ne parliamo il 9 marzo
<p>Nella prossima community call di Developers Italia e Designers Italia del <strong>9 marzo</strong> alzeremo un po’ lo sguardo dai kit di progettazione e dalle righe di codice per discutere dell’<a href="https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/egovernment-action-plan">eGoverment Action Plan Benchmark</a>. Di cosa si tratta? L’<strong><em>eGovernment Benchmark</em></strong> è un importante parametro europeo che valuta l’integrazione e la presenza di alcune caratteristiche peculiari dei servizi digitali pubblici per verificarne affidabilità, efficienza ed efficacia per gli utenti. La Commissione Europea ogni anno effettua test su un campione di servizi, nazionali e locali, e stila una classifica dei paesi più virtuosi.</p>
<p>Nel farlo utilizza una <a href="https://op.europa.eu/it/publication-detail/-/publication/333fe21f-4372-11ec-89db-01aa75ed71a1/language-it">metodologia</a> basata su un set di indicatori e sottoindicatori: la centralità dell’utente, la trasparenza, la mobilità transfrontaliera e i fattori chiave abilitanti, ossia le pre-condizioni tecniche per la fornitura dei servizi digitali. Al fine di valutare tutti gli indicatori, l’<em>eGovernment Benchmark</em> utilizza i cosiddetti “mystery shoppers”, cittadini europei che, a seguito di specifica formazione, e sulla base di un sistema di criteri predefiniti, valutano la qualità dei servizi digitali disponibili in ogni stato membro comportandosi esattamente come potenziali utenti.</p>
<p>Purtroppo l’Italia, nella classifica europea, si posiziona al di sotto della media dei paesi Ue e della media Europea allargata ai paesi partecipanti all’esercizio del Benchmark (EU27+) per le categorie di servizi misurati (life events) nel 2020. Perché questo succede? E quali sono le 10 azioni più semplici e più efficaci da cui partire per migliorare i servizi digitali e il posizionamento del nostro Paese? Quali soluzioni sono state messe in atto per affrontare questa sfida nel territorio?</p>
<p>Lo scopriremo il prossimo <strong>9 marzo alle ore 15.30</strong> attraverso la testimonianza dei nostri ospiti:</p>
<ul>
<li><strong>Daniela Battisti</strong>, Responsabile Relazioni internazionali, Dipartimento per la trasformazione digitale</li>
<li><strong>Dimitri Tartari</strong>, Responsabile Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna nel Gabinetto del Presidente e referente tecnico della Commissione Innovazione Tecnologica</li>
<li><strong>Luca De Pietro</strong>, Direttore Strategia ICT, Agenda digitale e sistemi di comunicazione, Regione del Veneto</li>
</ul>
<p><strong><a href="https://mobilizon.it/events/a2a10f4e-9f94-4a84-9b11-d8ed0c88144e">Registrati all’evento</a></strong> per partecipare. Ti aspettiamo!</p>
2022-02-25T10:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/02/22/come-si-realizza-design-servizi-pubblici
Come si realizza un design system per i servizi pubblici, parola agli esperti
2022-02-22T10:00:00+00:00
Pubblicato il video della Community call del 9 febbraio sull’importanza del design system
<p>Grande successo per la Community call dello <strong>scorso 9 febbraio</strong>, dedicata al <em>design system</em> per i servizi pubblici digitali, con oltre <strong>150 partecipanti</strong>. Abbiamo parlato dell’importanza del <em>design system</em> per creare siti e servizi coerenti, familiari e fruibili da tutti i cittadini. Per farlo ci siamo affidati ad alcuni dei protagonisti di questo processo: Daniele Tabellini, Marco Liberati e Giacomo Grassi.</p>
<p><strong>Daniele Tabellini</strong>, esperto di UI e UX del Dipartimento per la trasformazione digitale, ha spiegato l’importanza del <em>design system</em> per il settore pubblico e le sfide che esso comporta. Ha poi introdotto le tre principali librerie che compongono il design system del paese: il <a href="https://designers.italia.it/kit/">kit UI</a>, <a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia/">Bootstrap Italia</a> e il <a href="https://github.com/italia/design-react-kit">Design React Kit</a>. L’obiettivo ambizioso, ha spiegato Daniele, è aggiornare la strategia e la gestione del sistema di design del Paese, coinvolgendo sia le PA che i fornitori. Daniele ha infine illustrato quelli che sono i prossimi passi necessari per portare avanti questo obiettivo e il <a href="https://designers.italia.it/piano-attivita/">piano attività</a> di rilascio degli aggiornamenti.</p>
<p><strong>Marco Liberati</strong>, membro attivo della community, è poi intervenuto per raccontare lo stato del Kit React “design-react-kit”, che supporta chi sviluppa nell’implementazione di Bootstrap Italia. Marco ha prima illustrato le basi del kit e ne ha poi raccontato l’evoluzione delle varie versioni fino all’attuale 4.0.</p>
<p><strong>Giacomo Grassi</strong>, <em>User Experience & Digital Process Director</em> presso INPS, ha descritto la sua esperienza di creazione di un design system nel settore pubblico. Ha quindi spiegato le specifiche necessità per un ente pubblico di grande complessità, che offre oltre 450 servizi web. Ha sottolineato l’importanza di creare team di lavoro coesi, valorizzare le competenze interne preesistenti e coinvolgere anche i collaboratori esterni fin dal primo giorno di lavoro.</p>
<p>Durante gli ultimi 20 minuti della Community call, come sempre, i partecipanti hanno avuto uno spazio a disposizione per domande e curiosità.</p>
<p>Il tema del <em>design system</em> sarà protagonista nei mesi di marzo e aprile di due <strong>community lab</strong>, veri e propri laboratori: occasioni ideate per scoprire e imparare insieme gli strumenti utili a collaborare per migliorare i servizi pubblici digitali.</p>
<p><strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Q6bCRei3UHU&list=PLLZQsns4g-N5Eu8xv0L-iYhGU-IWBQSTL">Guarda il video completo della Community call</a></strong> sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione digitale e <a href="/assets/images/posts/2022-02-22/Importanza-di-un design-system-per-i-servizi-digitali.pdf">scarica la presentazione</a>.</p>
<p>Per saperne di più <strong>resta in contatto su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a></strong>, continua a seguirci sui canali Twitter di <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a>.</p>
<p><em>Il team di Designers e Developer Italia</em></p>
2022-02-22T10:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/02/17/Developers-Italia-ridisegnare-il-sistema
Developers Italia, ridisegnare il sistema con il sistema
2022-02-17T10:00:00+00:00
A FOSDEM 2022, Riccardo Iaconelli ha raccontato il viaggio di Developers Italia dalla sua nascita fino a oggi
<p>Parafrasando da <em>Il Dottor Stranamore</em>: come abbiamo imparato a smettere di preoccuparci e ad amare la Pubblica Amministrazione? Semplice, cercando di rendere l’Italia il paese più “hacker-friendly” del mondo.</p>
<p>A <a href="https://fosdem.org/2022/">FOSDEM 2022</a>, importante evento europeo sul software libero, Riccardo Iaconelli - responsabile del progetto - ha tenuto un <strong>video-discorso facendo il punto a quattro anni dalla prima presentazione internazionale di Developers Italia e sulle lezioni che abbiamo imparato.</strong></p>
<p>Tutto è cominciato con il <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team per la trasformazione digitale</a>, una vera e propria startup governativa fondata con l’obiettivo di <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/nuovo-sistema-operativo-paese-competenze-tecnologiche-programmi-be0d71b3f84b">“creare il sistema operativo del Paese”</a>. Sotto la guida dell’allora Commissario Straordinario per l’Agenda Digitale Diego Piacentini, il Team ha dato vita a Developers Italia e <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a>, aventi il compito di diffondere una cultura aperta della progettazione e della programmazione dei servizi pubblici digitali del Paese.</p>
<p>Come spiega Riccardo, nel corso di quasi cinque intensi anni Developers Italia e Designers Italia sono diventate <strong>community di riferimento per cittadini e professionisti che hanno scelto di contribuire attivamente a migliorare i servizi pubblici</strong> mettendo a disposizione le proprie competenze: progettisti, <strong>hacker etici</strong>, esperti di programmazione e sviluppo di servizi, ma anche esperti e funzionari della Pubblica Amministrazione.</p>
<h3 id="ridisegnare-il-sistema-con-il-sistema">Ridisegnare il sistema con il sistema</h3>
<p>Cosa abbiamo imparato in questi quasi cinque anni? Sembra banale ma non lo è: <strong>non solo sviluppo</strong>! Per creare <strong>servizi pubblici online efficienti</strong> il lavoro di squadra è fondamentale, non si può ridisegnare un sistema… senza il sistema stesso. Occorre <strong>coinvolgere tutti gli attori in campo</strong>. Nella pratica, questo vuol dire integrare nel processo non solo sviluppatori ma anche con designers, esperti di tecnologie come il Cloud, esperti di approvvigionamento e, non meno importante, decisori di politiche pubbliche.</p>
<p>Per fare questo abbiamo creato occasioni di dialogo e confronto, organizzando hackathon, <a href="https://eventipa.formez.it/node/328513">eventi formativi</a>, <a href="https://developers.italia.it/it/news/2021/06/10/la-community-si-ritrova">community call</a>, training, iniziative che continuano tutt’ora e si espanderanno presto con il nuovo format dei <a href="https://developers.italia.it/it/news/2022/02/11/community-lab-strumenti">community lab</a>.</p>
<p>Ad attenderci molte altre sfide. Grazie al PNRR, la domanda di servizi online efficaci e accessibili continuerà ad aumentare e la community assumerà un ruolo sempre più centrale. Open source, open data, trasparenza e sicurezza sono le parole d’ordine, c’è tanto lavoro da fare e il contributo di tutti sarà fondamentale. In questo percorso, Developers Italia intende sempre più semplificare la vita di chi sviluppa e mantiene software e professionisti del settore per aiutarli a cogliere al meglio le opportunità che si presenteranno.</p>
<p><strong>Guarda il <a href="https://fosdem.org/2022/schedule/event/developers_italia/">video-discorso</a> (in inglese) di Riccardo Iaconelli presentato a FOSDEM 22</strong></p>
<p><strong>Segui su Twitter <a href="https://twitter.com/developersITA">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA">Designers Italia</a></strong></p>
<p><strong>Contatta il team di Developers Italia su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a>.</strong></p>
2022-02-17T10:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/02/11/community-lab-strumenti
Community lab - gli strumenti per i servizi pubblici digitali
2022-02-11T10:00:00+00:00
Dal 23 febbraio scopriamo gli strumenti utili per migliorare i servizi pubblici digitali. Si comincia da Git!
<p>Partono i <strong>community lab</strong>, la nuova iniziativa per la community dedicata alla condivisione di conoscenze e soluzioni per migliorare i servizi pubblici digitali. I community lab sono dei nuovi laboratori online durante i quali impareremo a usare gli <strong>strumenti utili</strong> a collaborare per <strong>realizzare servizi pubblici digitali efficienti</strong>, usabili e accessibili. Un’idea che nasce dal suggerimento delle persone che hanno partecipato alle community call e ai <a href="http://eventipa.formez.it/node/328513">corsi formativi</a> condotti lo scorso anno in collaborazione con Developers Italia, <a href="https://www.agid.gov.it/">Agid</a> e <a href="http://www.formez.it/">Formez PA</a>.</p>
<p>Il primo dei 5 appuntamenti è previsto per il <strong>23 febbraio alle 15:30</strong>. Parleremo dell’uso di <strong>Git</strong>, lo strumento più usato di versionamento del software, e lo faremo raccontando una <strong>storia di riuso</strong>, partendo dal progetto open source <strong><a href="https://github.com/consiglionazionaledellericerche/cool-jconon-template">jconon-template</a></strong>, il template HTML della piattaforma “<strong><a href="https://developers.italia.it/it/software/cnr-consiglionazionaledellericerche-cool-jconon.html">Selezioni Online</a></strong>” rilasciato nel catalogo di Developers Italia dal Consiglio nazionale delle ricerche.</p>
<p>A raccontare questa storia di riuso, dopo un’introduzione al tema di <strong>Marco Spasiano</strong> (Consiglio nazionale delle ricerche), sarà <strong>Glauco Rampogna</strong> (Comune di Preganziol). Glauco ci parlerà di quali sono le azioni richieste al fine di personalizzare un software e spiegherà come utilizzare Git per contribuire attivamente ad un progetto open source. L’incontro sarà quindi l’occasione per <strong>condividere i comandi fondamentali di Git</strong>, scoprirne i benefici e conoscere quali innovazioni lo strumento introduce nel lavoro quotidiano di chi sviluppa.</p>
<p>L’appuntamento è per tutti coloro che non hanno mai usato Git, oppure che lo usano ormai da tempo ma che hanno voglia di confrontarsi, offrire consigli e condividere esperienze vissute, per una gestione agevole del ciclo di vita di un software, grazie a Git.</p>
<p>Per partecipare <strong><a href="https://mobilizon.it/events/37087072-8f93-4b55-9d6f-960c584509a4">registrati</a> al primo community lab!</strong></p>
2022-02-11T10:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2022/02/09/Riparte-survey-dedicata-alla-community
Riparte la survey dedicata alla community
2022-02-09T10:00:00+00:00
Prosegue l’attività di ascolto promossa da Designers Italia verso progettisti, sviluppatori e funzionari della PA
<p>Nell’ultimo anno la partecipazione ai canali della nostra community, dove le persone che progettano, sviluppano e lavorano nella Pubblica Amministrazione e del settore si confrontano quotidianamente, è cresciuta, passando da 15.000 utenti registrati a 19.000, segnando quindi un <strong>aumento del 25%</strong>. Un risultato importante, al quale si aggiunge l’interesse dimostrato da oltre 1.000 professionisti alle iniziative di formazione, proposte nel corso del 2021, dedicate alla progettazione e allo sviluppo dei servizi pubblici digitali. Segnali positivi che dimostrano come PA, fornitori e società in house siano sempre più interessati e attenti ai temi trattati e alle modalità di confronto.
Per questo motivo, a un anno dalla <a href="https://medium.com/designers-italia/il-valore-della-community-per-designers-italia-e-developers-italia-bd486dff2a6d">precedente indagine</a>, ci sembra doveroso metterci nuovamente in ascolto, per comprendere al meglio come Developers Italia sia percepita, l’uso e l’esperienza degli strumenti messi a disposizione e le aspettative future.</p>
<p>Ci interessa la tua opinione! Aiutaci compilando, se ancora non l’hai fatto, <strong>il nostro <a href="https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/communitysurvey2022_news">questionario</a></strong>, disponibile online <strong>fino al 24 febbraio</strong>. La tua collaborazione è per noi preziosa.</p>
2022-02-09T10:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2022/01/25/Community-Call-importanza-design-system-servizi-pubblici%20digitali
Community call: L’importanza di un design system per i servizi pubblici digitali
2022-01-25T10:00:00+00:00
Quali le sfide da affrontare? Ne parliamo il 9 febbraio!
<p>Vi siete mai chiesti perché alcuni siti, per esempio i grandi e-commerce o il vostro sito preferito di streaming, sono incredibilmente facili da navigare, e ci fanno sentire a casa fin dal primo utilizzo?
Ciò avviene perché tutte le grandi aziende digitali definiscono librerie, componenti in uno stile unitario e regole condivise - il <em>design system</em> - in modo che questi semplici “mattoncini” possano essere ripetuti e assemblati, creando per gli utenti un’esperienza coerente e soddisfacente.</p>
<p>Non sarebbe bellissimo se ciò accadesse anche per tutti i siti e i servizi digitali della Pubblica Amministrazione?</p>
<p>Proprio per rispondere a questo quesito, a partire dallo scorso dicembre <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a> in collaborazione con Developers Italia ha avviato una revisione completa del design system del Paese, uno strumento utile a creare siti e servizi coerenti, familiari e fruibili da tutti i cittadini. A breve sarà resa pubblica una roadmap di aggiornamento delle librerie dei componenti e dei <a href="https://designers.italia.it/modelli/">due modelli applicati</a>, <a href="https://designers.italia.it/modello/comuni/">Comuni</a> e <a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/">scuole</a>. Questa revisione affronta una serie di sfide peculiari, data la sua applicazione in ambito pubblico:</p>
<ul>
<li>il design system è messo a disposizione di una community che non hanno alcun vincolo stringente al suo impiego. Il suo utilizzo dunque è subordinato alla sua capacità di essere percepito come utile, pratico e conveniente da tutta la catena di portatori di interesse coinvolti nel processo di realizzazione di un servizio digitale pubblico (decisori, responsabili di processo, progettisti e sviluppatori che operano nella PA, presso i fornitori e nelle in house). Il prodotto design system deve far sì, dunque, che <strong>ciascuno di questi attori tragga valore</strong> nell’usare questa soluzione piuttosto che usarne una diversa, o inventarne una nuova;</li>
<li>il design system non è un oggetto statico. Dalle singole applicazioni specifiche possono emergere nuove soluzioni utili. Inoltre, molte librerie e progetti correlati non sono creati da uno sforzo centrale, ma da una community aperta che contribuisce al suo sviluppo. La complessità delle cerchie di questa community <strong>richiede un sistema chiaro di coordinamento</strong> per la governance e l’aggiornamento del design system, in modo che queste soluzioni utili possano essere rimesse a sistema, al centro in un dialogo continuo;</li>
<li>un design system pubblico non viene applicato da enti tutti uguali tra loro, ma da una serie di enti con le loro specificità, dimensione, ruolo e obiettivi. Diversamente dal privato, la coerenza delle interfacce <strong>deve lasciare un ampio spazio alla personalizzazione, rimanendo nel perimetro dell’usabilità, dell’accessibilità e del rispetto delle norme</strong>.</li>
</ul>
<h3 id="appuntamento-al-9-febbraio">Appuntamento al 9 febbraio</h3>
<p>Il prossimo appuntamento per la community si terrà il <strong>9 febbraio alle ore 15.30</strong> e sarà dedicato a queste sfide grazie al contributo di:</p>
<ul>
<li><strong>Daniele Tabellini</strong>, UI/UX designer, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, che coordinerà nei prossimi mesi il lavoro di aggiornamento del design system del Paese,</li>
<li><strong>Marco Liberati</strong>, il main contributor della libreria Design React Kit,</li>
<li><strong>Giacomo Grassi</strong>, l’head of customer experience di INPS, che ha da poco affrontato la sua sfida nel lancio di Sirio, il design system dell’ente.</li>
</ul>
<p><a href="https://mobilizon.it/events/f4ac7468-41fd-473a-99a2-5219f637c62f">Registrati all’evento</a> per partecipare. Ti aspettiamo il 9 febbraio.</p>
2022-01-25T10:00:00+00:00
Marco Maria Pedrazzo
https://developers.italia.it/it/news/2022/01/24/2022-La-Commissione-europea-cerca-cacciatori-di-bug
La Commissione europea cerca cacciatori di bug
2022-01-24T07:00:00+00:00
200.000 euro messi a disposizione per rafforzare la sicurezza degli applicativi open source
<p>Il 13 gennaio la piattaforma di bug bounty <a href="https://www.intigriti.com/">Intigriti</a> ha lanciato una nuova caccia ai bug finanziata dalla Commissione europea. La Commissione, per mezzo del suo Open Source Programme Office (EC OSPO) ha messo a disposizione 200.000 euro per <strong>rafforzare la sicurezza dei software open source più usati nell’ambito dei servizi pubblici</strong>.</p>
<p>I software in oggetto sono <a href="https://developers.italia.it/it/software/tdf-libreoffice-metadata-899fe7">LibreOffice</a>, <a href="https://joinup.ec.europa.eu/collection/justice-law-and-security/solution/leos-open-source-software-editing-legislation">LEOS</a>, <a href="https://joinmastodon.org/">Mastodon</a>, <a href="https://www.odoo.com/it_IT">Odoo</a> e <a href="https://cryptpad.fr/">CryptPad</a>, largamente usati nell’Unione Europea per fornire servizi pubblici ai cittadini. Per chi riesca a scovare bug in una (o più) di queste piattaforme, a disposizione un premio che può arrivare <strong>fino a 5.000 euro</strong>. In aggiunta, un <strong>bonus del 20%</strong> per chi dopo aver trovato il bug, sistema anche il codice.</p>
<p>Tra le potenziali vulnerabilità, i cacciatori di bug potranno concentrarsi su criticità che riguardano fughe di dati personali, horizontal/vertical privilege escalation e SQL injection. I premi più alti spetteranno a coloro che troveranno le vulnerabilità più importanti.</p>
<h2 id="cosè-il-european-commission-open-source-programme-office-ec-ospo">Cos’è il European Commission Open Source Programme Office (EC OSPO)</h2>
<p>EC OSPO è nato nel 2020 come prima azione concreta della <a href="https://ec.europa.eu/info/departments/informatics/open-source-software-strategy_en">Open Source Software Strategy for 2020-2023</a>. L’ufficio facilita le attività previste dalla strategia ed è lo strumento a disposizione della Commissione per rafforzare una cultura basata sui principi dell’open source. Il piano di azione della Strategia prevede cinque principi: <em>think open</em>, <em>transform</em>, <em>share</em>, <em>contribute</em>, <em>secure</em>, <em>stay in control</em>.</p>
<p>Vuoi maggiori informazioni? Consulta la <a href="https://ec.europa.eu/info/news/european-commissions-open-source-programme-office-starts-bug-bounties-2022-jan-19_it">notizia</a> su questa nuova serie di bug bounties sul sito ufficiale della Commissione Europea.</p>
2022-01-24T07:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/12/23/2022-cominciano-le-prime-sfide
Al via l’aggiornamento del design system del Paese
2021-12-23T07:00:00+00:00
Per un 2022 pieno di sfide, a partire dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
<p>Jingle bells! È tempo di auguri e di bilanci per Developers Italia e <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a>. L’anno appena trascorso ci ha visti impegnati a promuovere, spesso lontano dai riflettori, un <strong>cambiamento culturale</strong> presso tutti gli stakeholder che contribuiscono alla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.
Un percorso che ha coinvolto migliaia di esperte ed esperti in progettazione e sviluppo, insieme a funzionari della PA, grazie a community call, corsi di formazione e collaborazioni dirette sui nostri canali di lavoro (<a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a>, <a href="https://forum.italia.it">Forum Italia</a> e <a href="https://github.com/italia">GitHub</a>).
Un’attività che continuerà e diventerà sempre più intensa a partire dal 2022.
``</p>
<p>In questi giorni, infatti, <strong>è in avvio una completa revisione del <em>design system</em> del Paese</strong>, ovvero degli strumenti necessari alla realizzazione di siti e servizi digitali della Pubblica Amministrazione, così da renderli coerenti, familiari e fruibili da tutti i cittadini. Una revisione che, nella pratica, si tradurrà in schemi, regole e librerie condivise.</p>
<p>Si tratta di un’operazione ambiziosa, che prevede <strong>l’ammodernamento in termini tecnologici e di accessibilità</strong>, ma anche di visione e gestione, delle risorse messe a disposizione da Designers Italia e Developers Italia, in particolare i due kit di <a href="https://designers.italia.it/kit/progettazione-interfaccia/">progettazione</a> e <a href="https://designers.italia.it/kit/sviluppo-interfaccia/">sviluppo interfaccia</a>, dei principali esempi di applicazione e dei <a href="https://designers.italia.it/modelli/">modelli standard di siti web per le PA</a> (Comuni e scuole).</p>
<p>Tutto questo rientra tra le attività fondamentali dell’investimento “<a href="https://padigitale2026.gov.it/misure/#esp-serv-pubb">Esperienza dei servizi pubblici</a>” del <strong>Piano nazionale di ripresa e resilienza</strong>, la misura prevista per migliorare l’esperienza d’uso di siti e servizi pubblici digitali per tutti gli utenti. Un’iniziativa concepita da un lato per <strong>colmare il divario digitale</strong> (<em>digital divide</em>) tra i cittadini e, dall’altro, per <strong>offrire un’opportunità a tutte le PA</strong>, anche quelle con meno risorse, di automatizzare e riusare, chiavi in mano, soluzioni digitali efficaci e ben collaudate.</p>
<p>Per riuscire in questo sforzo, partiamo necessariamente dall’impegno profuso fino a oggi dalla <strong>community</strong>, che avrà un ruolo fondamentale nell’ideare, implementare e rendere efficace questa iniziativa. Grazie a un rinnovato <em>design system</em> e alla community che lo supporta, progettisti e sviluppatori che lavorano nella o per la PA potranno avere dei <strong>solidi punti di riferimento</strong> per creare il sito di un ente o il progetto di un servizio pubblico digitale.</p>
<p>Per contribuire direttamente è possibile interagire nei <a href="https://github.com/italia/bootstrap-italia/issues">repository dedicati</a> e nei vari canali a disposizione, in particolare su <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack Developers</a>.</p>
<p>Nelle prossime settimane pubblicheremo un <strong>calendario dei lavori e di occasioni pubbliche dedicate</strong>.
Continua a seguirci e <strong>contribuisci anche tu</strong> al <em>design system</em> del Paese, migliorando così la vita quotidiana delle persone che usano un servizio pubblico online.</p>
2021-12-23T07:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/12/01/rilascio-e-riuso-di-un-software-open-source
Rilascio e riuso di un software open source - le esperienze del CNR e dell’ISS
2021-12-01T07:00:00+00:00
Scopri tutto sulla community call del 24 novembre
<p>Non hai potuto seguire la community call del 24 novembre? Niente paura, ecco una breve sintesi degli argomenti più importanti discussi durante l’evento.</p>
<p><strong>Marco Spasiano</strong> ci ha raccontato come il software open source del <strong><a href="https://developers.italia.it/it/pa/cnr.html">CNR - Centro Nazionale delle Ricerche, attualmente presente Catalogo del software di Developers Italia</a></strong>, viene mantenuto internamente e con contributi di terze parti e condiviso con il sistema paese. Marco ha illustrato i vantaggi della natura collaborativa alla base della realizzazione del software e del ciclo di vita di questo, l’esperienza di pubblicazione di un software a catalogo e tanti buoni consigli su come scegliere la soluzione giusta per le proprie esigenze. A seguire il suo collega <strong>Cristian Lucchesi</strong> ha descritto le caratteristiche principali di <a href="https://developers.italia.it/it/software/cnr-consiglionazionaledellericerche-epas">ePAS</a>, l’applicazione web per la gestione del personale, dedicando alcune importanti considerazioni sull’architettura e sui componenti del software, sui costi di migrazione ed integrazione e sull’affidabilità, sull’utilità e sul valore che questa piattaforma esprime all’interno della propria organizzazione.</p>
<p>Dalla fase di rilascio a quella di riuso: Cristian ha poi passato la parola a <strong>Ciro Salvo</strong>, dell’<strong>Istituto Superiore di Sanità</strong>, che ha raccontato l’esperienza di riuso di <a href="https://developers.italia.it/it/software/cnr-consiglionazionaledellericerche-sigla-main">SIGLA</a>, supportata dalla comunità degli sviluppatori del CNR e diretta espressione della natura collaborativa e portatrice di valori utili.</p>
<p>In conclusione, è stato possibile approfondire alcuni aspetti tecnici di ePAS e si è infine parlato dell’utilità del software nel gestire il personale in tempo di pandemia.</p>
<p>Vuoi rivedere tutta la community call? <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=Q6bCRei3UHU&list=PLLZQsns4g-N5Eu8xv0L-iYhGU-IWBQSTL">Guarda il video</a></strong> su YouTube.</p>
<p>Gli incontri della community si prendono una pausa e <strong>tornano a gennaio</strong>. Vuoi ricevere una mail con tutti i dettagli sul prossimo incontro? <strong><a href="https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/InfoDesDev">Compila l’apposito form</a></strong> e ricevi aggiornamenti sulle iniziative Developers Italia e Designers Italia.</p>
2021-12-01T07:00:00+00:00
Giuseppe De Marco
https://developers.italia.it/it/news/2021/11/12/Community-call-gestire-soluzione-riuso
Community call: come si gestisce una soluzione a riuso
2021-11-12T10:00:00+00:00
Le esperienze di riuso di due software a catalogo pubblicati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR
<p>Dopo aver visto insieme esempi di <a href="https://developers.italia.it/it/news/2021/11/03/progettare-servizi-pubblici-basati-su-api" target="_blank">servizi pubblici basati su API</a> durante la community call di ottobre, il <strong>24 novembre alle ore 15.30</strong> scopriremo l’interessante esperienza di riuso di <strong>due soluzioni</strong> messe a <a href="https://developers.italia.it/it/software" target="_blank">Catalogo</a> dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR): <a href="https://developers.italia.it/it/software/cnr-consiglionazionaledellericerche-epas" target="_blank">ePAS</a> (Electronic Personnel Attendance System) e <a href="https://developers.italia.it/it/software/cnr-consiglionazionaledellericerche-sigla-main" target="_blank">SIGLA</a> (Sistema informativo per la gestione delle linee di attività). Vediamo meglio di cosa si tratta.</p>
<p>ePAS è un sistema di <strong>rilevazione e gestione delle presenze del personale</strong>, che permette, tra le altre cose, di inviare gli attestati di presenza del personale e gestire/validare i calendari di servizi di turno e reperibilità, timbrature dei badge e molto altro.</p>
<p>SIGLA, invece, <strong>gestisce la contabilità finanziaria e la rendicontazione economica ed analitica</strong>, permettendo, ad esempio, la definizione della struttura organizzativa dell’ente, la realizzazione del piano dei conti finanziario ed economico e il bilancio di previsione decisionale/gestionale.</p>
<p>Durante l’incontro, Marco Spasiano (CNR), Cristian Lucchesi (CNR) e Ciro Salvio (Istituto Superiore di Sanità) ci illustreranno i casi di cessione e riuso di ePAS e SIGLA raccontando la loro storia, in qualità di <strong>autore e fruitori</strong> dell’open source italiano. Una storia caratterizzata da comuni esigenze: le necessità iniziali, la scelta della soluzione da adottare, la sua configurazione e la sua messa in produzione.</p>
<p>La community call sarà incentrata in particolare sulle <strong>modalità di gestione delle soluzioni in riuso</strong>: la conduzione dell’analisi comparativa, la scelta a catalogo delle soluzioni e la costruzione del rapporto con l’ente cedente. Infine verranno messi in luce i vantaggi di fare rete e, grazie alla partecipazione attiva, l’opportunità di costruire una comunità di confronto.</p>
<p>In chiusura, i partecipanti avranno spazio per soddisfare tutte le curiosità e dubbi in un momento Q&A.</p>
<p><strong><a href="https://mobilizon.it/events/fdffc27c-2046-4719-bbf4-11282669cd6f" target="_blank">Registrati all’evento</a> per partecipare. Ti aspettiamo il 24 novembre!</strong></p>
2021-11-12T10:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/11/09/hacktoberfest-risultati
Hacktoberfest 2021: i risultati
2021-11-09T15:00:00+00:00
Developers Italia ha partecipato all’ottava edizione dell’evento internazionale sull’open source
<p>Anche quest’anno abbiamo <em>hackerato</em> ottobre! Developers Italia ha partecipato all’ottava edizione dell’<a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/" target="_blank">Hacktoberfest</a>, iniziativa internazionale volta a promuovere la comunità e lo sviluppo di software open source tramite una serie di sfide. Tra castagne, zucche di Halloween e foliage, gli sviluppatori di tutto il globo hanno affrontato più di cento “problemi” (issue) aperti su vari repository contenuti all’interno dell’organizzazione <a href="https://github.com/italia" target="_blank">github.com/italia</a>.</p>
<p>Com’è andata la festa? Sono state <strong target="_blank"><a href="https://github.com/search?q=label%3Ahacktoberfest+org%3Aitalia+updated%3A%3E2021-08-01+state%3Aclosed&type=Issues&ref=advsearch&l=&l=">27 le issue risolte</a></strong>: 10 di queste hanno migliorato il sito di <a href="https://github.com/italia/developers.italia.it" target="_blank">Developers Italia</a> con correzioni grafiche e ottimizzazioni al motore di ricerca del <a href="https://developers.italia.it/it/search" target="_blank">Catalogo del software</a>. Ben 17 hanno contribuito all’evoluzione del <a href="https://github.com/italia/design-react-kit/" target="_blank">design-react-kit</a>, con risoluzione di bug, ampliamento della documentazione e perfino aggiunta di nuovi componenti di UI. Un grande <em>thank you</em> a tutti quelli che, da tutto il mondo, hanno partecipato, con un messaggio in una issue, un suggerimento o una Pull Request: ognuno ha contribuito alla causa a suo modo.</p>
<p><strong>Vuoi continuare a divertirti e imparare a sviluppare in modo aperto con i progetti di Developers Italia?</strong> Nessun problema, con noi la festa dura tutto l’anno: tutti i software, le librerie e i kit di sviluppo che permettono di interagire con le Piattaforme Abilitanti del Paese sono al 100% open source ed è possibile migliorare insieme questi software con un approccio aperto e collaborativo. Scopri come partecipare su <a href="https://come-partecipo.italia.it/" target="_blank">https://come-partecipo.italia.it/</a>.</p>
<p>Nel nostro catalogo, inoltre, si possono trovare i <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_reuse&sort_by=relevance&page=0" target="_blank">software a riuso</a> e i <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_open&sort_by=relevance&page=0" target="_blank">software open source</a> di terze parti inseriti a catalogo dalle Pubbliche Amministrazioni italiane o da singoli sviluppatori per essere riutilizzati da altri Enti pubblici. Anche in questo caso è possibile dare una mano agli sviluppatori per migliorare i servizi pubblici digitali.</p>
<p>Ti aspettiamo, per maggiori approfondimenti sul nostro <a href="https://developersitalia.slack.com" target="_blank">Slack</a> e su <a href="https://forum.italia.it/" target="_blank">Forum Italia</a>.</p>
<p>Il Team di Developers Italia</p>
2021-11-09T15:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/11/03/progettare-servizi-pubblici-basati-su-api
Progettare servizi pubblici basati su API
2021-11-03T11:00:00+00:00
Il racconto della Community call del 27 ottobre e le esperienze dei partecipanti
<p><strong>Mercoledì 27 ottobre</strong> si è tenuta la community call di Developers Italia e
Designers Italia, l’appuntamento mensile volto a condividere conoscenze, risorse
ed esperienze nella progettazione e realizzazione di servizi pubblici e privati.</p>
<p>Al centro dell’incontro, che questa volta ha visto la partecipazione di <strong>oltre
100 sviluppatori e designers</strong>, l’esperienza di chi, nel settore pubblico, ha
sviluppato servizi significativi basati su API.</p>
<p>Tra i protagonisti che sono intervenuti Roberto Polli, che segue il tema API e
interoperabilità fin dagli albori del Team Digitale. Roberto ci ha presentato il
<a href="https://medium.com/@Developers_Italia/openapi-checker-il-verificatore-delle-interfacce-digitali-api-1d50b978c8c5" target="_blank">Verificatore per le API
REST</a>,
uno strumento che supporta gli enti pubblici nell’adozione delle <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/lg-modellointeroperabilita-docs/it/bozza/index.html" target="_blank">Linee guida
sull’interoperabilità
tecnica</a>,
elaborate da Agid in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione
digitale e Developers Italia.</p>
<p>È poi intervenuto Emiliano Verga di Cefriel, coordinatore scientifico
dell’Ecosistema Digitale E015 della <strong>Regione Lombardia</strong>. Si tratta di un
ambiente digitale, originariamente nato in occasione di Expo 2015, basato su un
insieme di regole e processi che favoriscono l’incontro tra domanda e offerta di
API tra soggetti pubblici e privati in diversi settori: turismo, mobilità
sostenibile, ambiente, sicurezza e sanità.</p>
<p>A seguire Walter Manni, Celestina Paglia (Dipartimento di Web Strategies,
Research & Innovation dell’Azienda Promozione Turismo della Regione
<strong>Emilia-Romagna</strong>) e Stefano Vena (Altrama s.r.l.) ci hanno parlato della
realizzazione del servizio di condivisione di informazioni contenuto nel
<strong>portale turistico della Regione</strong> tramite API. Uno strumento che ha consentito
di semplificare la gestione e il trasferimento delle informazioni ai vari punti
di pubblicazione locali.</p>
<p>Chiara Veninata (Ministero della Cultura), e Luigi Asprino (UniBo), hanno poi
descritto il progetto ArCo, una API che permette di accedere a una base di
conoscenza contenente informazioni su 2.6M di opere del Catalogo generale dei
beni culturali Italiani.</p>
<p>Tra gli speaker anche Francesco Azzola, Technical Project Manager in Umbria
Digitale, società in house della <strong>Regione Umbria</strong>, che ha realizzato una
<strong>dashboard regionale per monitorare i casi Covid</strong> e le vaccinazioni
somministrate. Ha inoltre elaborato una API pubblica per l’esposizione dei dati
sulle infezioni registrate.</p>
<p>Sono infine intervenuti Valentino Lauciani, tecnico informatico all’INGV -
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha implementato il servizio
per l’accesso ai dati degli <strong>eventi sismici in Italia</strong> e nel mondo e Maurizio
Ambrosanio (Agenzia delle entrate) e Umberto Principi, (Sogei), autore del
servizio di consultazione della <strong>cartografia catastale</strong>.</p>
<p>In conclusione, come di consueto, uno spazio per le domande dei partecipanti
ricco di spunti e riflessioni.</p>
<p>Se vuoi approfondire, <a href="/assets/images/posts/2021-11-03/27102021_Community_Call_Developers_Italia.pdf">scarica la presentazione condivisa</a>
e <a href="https://www.youtube.com/watch?v=aTBPk56SK3I" target="_blank">guarda il video</a>
dell’incontro sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione
digitale.</p>
<p><strong>Resta in contatto con la community</strong>: raccontaci su
<a href="https://app.slack.com/client/T6C27AXE0/CDKBYTG74" target="_blank">slack</a>
(#api), via mail (<a href="mailto:contatti@developers.italia.it">contatti@developers.italia.it</a>)
o su <a href="https://forum.italia.it/c/piano-triennale/interoperabilita/12" target="_blank">Forum Italia (Piano Triennale - Interoperabilità)</a>
altre API sviluppate secondo il modello di interoperabilità, per arricchire il
catalogo di Developers Italia a beneficio di tutti!
Oppure, segnalaci servizi basati su API che ritieni ad alto impatto per
il numero di enti o casi d’uso che potrebbero beneficiarne.</p>
<p>È già il momento di annunciare la prossima data: <strong>le community call tornano il
24 novembre</strong>. Ti aspettiamo!</p>
<p>Il team di Developers Italia e Designers Italia</p>
2021-11-03T11:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/10/27/progettare-realizzare-sito-web-comune-2-edizione
Progettare e realizzare il sito web di un Comune - 2ᵃ edizione
2021-10-27T11:00:00+00:00
Dopo l’esperienza pilota primaverile, torna con 4 nuovi incontri il ciclo di webinar dedicato alla progettazione e alla realizzazione del sito web di un Comune
<p>Come progettare e realizzare il sito web di un Comune? Il Dipartimento per la trasformazione digitale, AgID e Formez PA organizzano, a partire da martedì 9 novembre, un corso di 4 webinar per conoscere e utilizzare le risorse messe a disposizione di Pubbliche amministrazioni e fornitori per progettare e realizzare il sito web di un Comune, grazie al <a href="https://italia.github.io/design-comuni-prototipi/" target="_blank">modello dei siti web</a> messo a disposizione da <a href="https://designers.italia.it/" target="_blank">Designers Italia</a> e alle soluzioni disponibili nel <a href="https://developers.italia.it/it/software" target="_blank">Catalogo del software a riuso</a> di <a href="https://developers.italia.it/" target="_blank">Developers Italia</a>.</p>
<p>Il modello dei siti web per i Comuni propone uno <strong>standard</strong> per tutte le amministrazioni comunali che vogliono rendere più semplice ed efficace il proprio sito, sulla base degli effettivi bisogni dei cittadini. Ciascun Comune può quindi partire da componenti testate e verificate con gli utenti, in modo da potersi concentrare sugli elementi di unicità del servizio/della città, senza dover reinventare ogni volta la ruota.</p>
<p>Designers Italia mette inoltre a disposizione di Pubbliche Amministrazioni e fornitori una “<a href="https://designers.italia.it/kit/" target="_blank">cassetta degli attrezzi</a>” per <strong>progettare siti sempre più utili</strong>, semplici da usare e inclusivi: si tratta di strumenti ideati per facilitare PA e fornitori nell’adozione di un approccio virtuoso alla trasformazione digitale.</p>
<p>In aggiunta, grazie allo sviluppo in modalità open source, è possibile riutilizzare quanto messo a disposizione sul Catalogo di Developers Italia per rendere semplice, sicura ed economica la realizzazione, l’adozione e la manutenzione della soluzione scelta lato software.</p>
<p>Il corso è rivolto principalmente a coloro che, nei Comuni, nelle in house e presso i loro fornitori, si occupano della realizzazione o dell’aggiornamento del sito web dell’ente. Le <strong>4 sessioni</strong> on line, della durata di <strong>2 ore</strong> ciascuna, sono previste nelle seguenti date: <strong>martedì 9 novembre</strong>, <strong>martedì 16 novembre</strong>, <strong>martedì 23 novembre</strong> e <strong>martedì 30 novembre</strong> sempre <strong>dalle ore 14.30 alle ore 16.30</strong>. Non è possibile partecipare a un solo webinar.</p>
<p>Per partecipare, <strong><a href="http://eventipa.formez.it/node/328513" target="_blank">registrati all’iniziativa</a></strong> sul sito Eventi PA. Ti aspettiamo!</p>
<p>Il Team di Developers Italia e Designers Italia</p>
2021-10-27T11:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/10/15/buone-api-per-buoni-servizi
Buone API per buoni servizi
2021-10-15T12:00:00+00:00
Nella community call del 27 ottobre conosceremo l’esperienza di chi ha sviluppato servizi significativi in ambito pubblico basati su API
<p>È tempo di segnare in agenda il prossimo appuntamento con la community. Il <strong>27 ottobre dalle ore 15.30 alle 17.00</strong> la community di Designers Italia e Developers Italia si confronterà in merito a buoni <strong>esempi di servizi pubblici sviluppati attraverso API</strong>.</p>
<p>Ti stai chiedendo che cosa sono le API? Le <strong>Application Programming Interface</strong> sono interfacce per la programmazione di applicazioni che permettono di condividere dati e servizi in sicurezza e in modo efficiente tra realtà diverse, a vantaggio dell’utente finale. Abilitano quindi l’<strong>interoperabilità</strong>, essenziale all’interno della Pubblica Amministrazione per facilitare lo scambio di informazioni e dati, evitando duplicazioni, nel rispetto del principio europeo “<a href="https://ec.europa.eu/cefdigital/wiki/display/CEFDIGITAL/Once+Only+Principle" target="_blank">Once only</a>”. Per supportare questo processo virtuoso nasce “<a href="https://medium.com/@Developers_Italia/openapi-checker-il-verificatore-delle-interfacce-digitali-api-1d50b978c8c5" target="_blank">OpenAPI Checker</a>”, uno strumento automatico open source che serve a correggere gli errori più diffusi nella fase di progettazione di un’API.</p>
<p>Il 27 ottobre avremo il piacere di conoscere e ascoltare l’esperienza di chi, sul campo, ha sviluppato servizi significativi basati su API nell’ambito della gestione del <strong>territorio</strong>, della <strong>cultura</strong> e del <strong>turismo</strong> e che rispettano il <a href="https://www.agid.gov.it/it/infrastrutture/sistema-pubblico-connettivita/il-nuovo-modello-interoperabilita" target="_blank">modello di interoperabilità</a>, definito da Agid in collaborazione con il Dipartimento per la trasformazione digitale e Developers Italia. Ma non solo: parleremo anche con chi ha progettato <strong>interi ecosistemi</strong> a supporto di grandi eventi o servizi per la gestione dell’<strong>emergenza sanitaria</strong>.</p>
<p>L’incontro si rivolge in particolare a <strong>sviluppatori e funzionari delle PA</strong>, ai loro fornitori e in house, ma anche a RTD e responsabili dei Sistemi Informativi delle PA centrali e locali. In generale, a tutti coloro che sono coinvolti nella progettazione e realizzazione di servizi e software pubblici e privati interoperabili.</p>
<p><strong><a href="https://mobilizon.it/events/6ec9dd7f-0786-468e-8c67-c336634a2825" target="_blank">Registrati all’evento</a> per partecipare. Ti aspettiamo il 27 ottobre!</strong></p>
<p>I Team di Developers Italia e Designers Italia</p>
2021-10-15T12:00:00+00:00
Matteo Fortini
https://developers.italia.it/it/news/2021/10/05/comincia-Hacktoberfest-2021
Comincia l’Hacktoberfest 2021
2021-10-05T08:00:00+00:00
Partecipa all’evento internazionale per favorire lo sviluppo di software open source. Developers Italia ci sarà!
<p>Software libero o… scherzetto? Anche quest’anno Developers Italia parteciperà all’<a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/" target="_blank">Hacktoberfest</a> e, come sempre, la scelta è solo una: esserci!</p>
<p>L’iniziativa è giunta al suo ottavo anno e anche nel 2021 ospiterà i developers di tutto il globo e oltre, che potranno confrontarsi e divertirsi con una serie di sfide <strong>lungo tutto il mese di ottobre</strong>. I contributi degli utenti spazieranno su diversi livelli di complessità: dalla semplice traduzione di un testo, fino ad attività più stimolanti come la risoluzione di bug o alla definizione di nuove funzionalità chiave. I partecipanti dovranno trovare una soluzione per questi problemi e proporre del codice funzionante ai <em>maintainer</em> attraverso il sistema di <em>pull request</em>: impatto garantito! Dopo un’attenta revisione, <strong>ogni contributo significativo sarà consolidato con il resto del codice e verrà fruito da moltissimi cittadini, PA e imprese</strong> che giornalmente affrontano le sfide della digitalizzazione dei propri servizi.</p>
<p>Nel corso del mese sarà anche possibile contribuire ai progetti software ospitati all’interno delle organizzazioni GitHub <a href="https://github.com/italia" target="_blank">/italia</a> e <a href="https://github.com/teamdigitale" target="_blank">/teamdigitale</a>. Questo permetterà di supportare lo sviluppo dei servizi pubblici digitali e, di conseguenza, di <strong>migliorare il rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione</strong>.</p>
<p>I progetti presenti riguardano da vicino tematiche come SPID, CIE, OpenAPI fino ad arrivare al sito developers.italia.it e ad attività legate al mondo dello sviluppo front end, come nel caso dei repository di <a href="https://designers.italia.it/" target="_blank">Designers Italia</a> dove potrete mettervi alla prova con Bootstrap e React. L’elenco di tutte le <strong>issue valide</strong> per questa iniziativa è visitabile nella pagina <a href="https://developers.italia.it/it/cosa-fare?type=Hacktoberfest" target="_blank">cosa fare</a> che sarà aggiornata nel corso dell’evento.</p>
<p>L’Hacktoberfest è un’occasione per gli sviluppatori e le sviluppatrici, non importa con quale livello di esperienza, per capire il mondo del software libero e iniziare a <strong>contribuire ai progetti di digitalizzazione dei servizi pubblici italiani</strong>. Vuoi dare il tuo contributo? Parlane con i maintainer dei software sul nostro <a href="https://slack.developers.italia.it/" target="_blank">Slack</a> o sul <a href="https://forum.italia.it/" target="_blank">Forum</a> e vai sul <a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/" target="_blank">sito ufficiale</a> dell’Hacktoberfest per registrarti all’evento.</p>
<p>E non dimenticare che per contribuire al miglioramento dei servizi pubblici digitali del Paese <strong>hai tempo tutto l’anno</strong>! Vai sul sito <a href="https://come-partecipo.italia.it/" target="_blank">come-partecipo.italia.it</a> per scoprire cosa puoi fare.</p>
<p>E ora…tastiere alla mano e tutti a contribuire. Happy Hacktoberfest!</p>
<p>Il Team di Developers Italia</p>
2021-10-05T08:00:00+00:00
Andrea Stagi
https://developers.italia.it/it/news/2021/09/29/developers-italia-pioniera-europa-competitiva
Developers Italia: iniziativa pioniera per un’Europa digitale indipendente e competitiva
2021-09-29T08:00:00+00:00
Uno studio della Commissione Europea evidenzia l’impatto del software e hardware open source sull’economia dell’Unione
<p><strong>Developers Italia</strong> rientra tra le iniziative strategiche per la promozione di politiche pubbliche sull’open source in Europa. Lo evidenzia <a href="https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library/study-about-impact-open-source-software-and-hardware-technological-independence-competitiveness-and">uno studio</a> della Commissione Europea, pubblicato dall’unità<a href="https://ec.europa.eu/info/departments/communications-networks-content-and-technology_it"> DG CONNECT</a>, secondo il quale l’open source ha un ruolo chiave nello sviluppo economico europeo. Usare esclusivamente software open source invece di software proprietario può favorire l’indipendenza del settore pubblico nell’Unione, riducendo i costi e limitando il fenomeno del <strong>lock-in</strong> (la dipendenza dai fornitori). In sostanza, secondo la Commissione, l’open source è la chiave per un’<strong>Unione Europea più autonoma e sovrana dal punto di vista tecnologico.</strong></p>
<p>I dati parlano chiaro: secondo lo studio, nel 2018 le aziende situate nell’area EU hanno investito circa 1 miliardo di euro in software <strong>open source</strong> (OSS), con un impatto sull’economia dell’eurozona stimato tra i 65 e 95 miliardi di euro. Inoltre un aumento del 10% sugli investimenti in OSS potrebbe contribuire alla nascita di oltre 600 nuove start-up in EU, generando un aumento di PIL di 100 miliardi di euro.</p>
<p>In aggiunta, grazie alla generazione di know-how e in generale all’aumento di competitività, lo studio stima che ogni euro investito in sviluppo open source genera un beneficio sul PIL di almeno quattro euro.</p>
<p>Alla luce di questi dati, lo studio contiene alcune raccomandazioni rivolte ai paesi europei per promuovere maggiormente l’open source sia a livello politico che economico. L’Italia non è rimasta a guardare: nel nostro paese, il <strong>punto di riferimento per il software della Pubblica Amministrazione</strong> è <strong>Developers Italia,</strong> grazie al quale le disposizioni del <a href="https://www.agid.gov.it/it/agenzia/strategia-quadro-normativo/codice-amministrazione-digitale">Codice dell’Amministrazione Digitale</a> sull’open source trovano un supporto concreto.</p>
<p>Il ruolo di Developers Italia come cabina di regia strategica del software della Pubblica Amministrazione sarà centrale per poter assicurare la qualità e il rispetto delle migliori pratiche europee, inclusi gli investimenti in open source, durante le fasi di selezione o creazione di software dei progetti previsti dal PNRR.</p>
<p>Siamo orgogliosi di quanto fatto finora e auspichiamo un futuro sempre più “Open”.</p>
<p>Leggi <a href="https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/il-valore-dell-open-source-per-un-europa-digitale-indipendente-e-competitiva/">l’articolo completo</a> sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale.</p>
2021-09-29T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/09/27/resoconto-community-call-22-settembre
Community Call - il riutilizzo dei modelli di Designers Italia
2021-09-27T08:00:00+00:00
Scopri di cosa abbiamo parlato durante la call del 22 settembre
<p>Dopo la pausa estiva, sono ripartite le community call: il <strong>22 settembre</strong>
abbiamo parlato delle esperienze di riuso dei modelli e kit messi a disposizione
da Designers Italia, in origine pensati per
<a href="https://designers.italia.it/modello/comuni/" target="_blank">comuni</a> e
<a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/" target="_blank">scuole</a>, e in
questo caso utilizzati anche in altri settori. Come sempre, un piacevole momento
di confronto che ha riunito varie professionalità e background all’insegna
dell’open source.</p>
<p>Tra i protagonisti dell’incontro abbiamo ascoltato Giulio Burroni, project
manager di una società di Siena che lavora nel settore dello sviluppo software,
del design e comunicazione. Insieme al suo gruppo di lavoro, Giulio ha
realizzato due portali per l’orientamento degli studenti
(<a href="https://orienta.unipv.it/" target="_blank">orienta.unipv.it</a> e
<a href="https://orientarsi.unisi.it/" target="_blank">orientarsi.unisi.it</a>),
sottolineando come, nella sua esperienza, l’approccio collaborativo di co-design
abbia portato a una migliore organizzazione. È poi intervenuto Andrea Manica, di
<a href="https://www.apss.tn.it/" target="_blank">Apss</a>, azienda provinciale per i
servizi sanitari di Trento, che ha raccontato la sua esperienza di utilizzo del
modello per il settore sanitario e la migrazione di una grande quantità di dati
sul nuovo portale dell’azienda. A seguire Leonardo Milan, studente di
comunicazione dell’Università di Padova, ci ha raccontato come ha realizzato il
nuovo sito per la sua parrocchia grazie all’ausilio del tema per la piattaforma
Wordpress di <a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia/" target="_blank">Bootstrap
Italia</a>, grazie
all’immediatezza e alla semplicità d’uso dei componenti del design system.</p>
<p>Non hai potuto seguire la call, ma ti piacerebbe approfondire? <a href="https://www.youtube.com/watch?v=q0Uh_5SOCFA" target="_blank">Guarda il
video</a>
dell’incontro sul canale YouTube del Dipartimento per la trasformazione
digitale.</p>
<p>Se vuoi restare in contatto con la community e raccontare la tua esperienza con
i modelli e kit in riuso, puoi interagire su
<a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C023MSRP03V" target="_blank">Slack</a>
e rimanere sempre sul pezzo, seguendo <a href="https://twitter.com/developersITA" target="_blank">Developers
Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA" target="_blank">Designers
Italia</a> anche su Twitter.</p>
<p>E ora, è già il momento di annunciare la prossima data: le community call
tornano il <strong>27 ottobre</strong>. Ti aspettiamo!</p>
2021-09-27T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/09/13/community-call-22-settembre
Community call: esperienze di riutilizzo dei modelli per siti web pubblici
2021-09-13T09:00:00+00:00
Tornano gli appuntamenti mensili dedicati alla community
<p>Dopo la pausa estiva tornano le <strong>community call di Developers Italia e Designers Italia</strong>: spazi di confronto pensati per condividere idee, scambiare buone pratiche, costruire sinergie e creare occasioni d’incontro.</p>
<p>Il prossimo appuntamento si terrà il <strong>22 settembre alle ore 15.30</strong> e sarà dedicato al riutilizzo dei <a href="https://designers.italia.it/modelli/" target="_blank">modelli</a>, messi a disposizione da <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a>, in settori diversi da quelli per i quali sono stati pensati (<a href="https://designers.italia.it/modello/comuni/" target="_blank">comuni</a> e <a href="https://designers.italia.it/modello/scuole/" target="_blank">scuole</a>) come, per esempio, quello sanitario, per l’ideazione del sito web di un’azienda sanitaria, o universitario, per lo sviluppo di un sito di orientamento allo studente. I modelli sono risorse ideate per realizzare siti web e servizi di un’amministrazione: template pronti per l’utilizzo e un pacchetto di strumenti pensati per offrire agli utenti un’esperienza d’uso efficace e inclusiva, il tutto rigorosamente open source. Durante l’incontro verranno presentati il contesto specifico di riutilizzo dei modelli, i vantaggi e le eventuali difficoltà incontrate, e come sono state superate.</p>
<p>L’appuntamento, pensato per <strong>designer</strong> e <strong>developer</strong> della community, ma anche per <strong>funzionarie</strong>, <strong>funzionari</strong> e <strong>manager</strong> di PA, oltre che <strong>fornitori</strong>, è dedicato a tutti coloro che intendono ri-utilizzare, adattare e personalizzare i modelli: ampio spazio verrà dato alle domande e alle curiosità dei partecipanti.</p>
<p><strong><a href="https://mobilizon.it/events/27850328-1abf-417c-a90a-0166b4386570">Registrati</a> all’evento per partecipare. Ti aspettiamo il 22 settembre!</strong></p>
<p>I Team di Developers Italia e Designers Italia</p>
2021-09-13T09:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/07/30/community-call-14-luglio
Risorse per l’integrazione del Sistema Pubblico di Identità Digitale
2021-07-30T08:30:00+00:00
Disponibile il video della community call del 14 luglio sullo sviluppo di SDK per l’integrazione di SPID
<p>Altro giro, altra call: la community di Developers e Designers si è riunita nuovamente il <strong>14 luglio</strong> per parlare di <strong>sviluppo di risorse (SDK)</strong> per l’integrazione del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) nei servizi pubblici e privati. Sono intervenuti alcuni tra i contributori, manutentori e autori di alcune tra le più popolari <a href="https://github.com/italia?q=spid-&type=&language=&sort=" target="_blank">SDK ad oggi disponibili su github italia</a>.</p>
<p>Nel corso della call, <strong>Davide Brunato</strong> ci ha raccontato il suo lavoro su <a href="https://github.com/italia/spid-django" target="_blank">spid-django</a>, una app che semplifica l’integrazione SPID nei progetti basati su Django Framework. <strong>Michele d’Amico</strong> ha poi descritto la sua esperienza con l’integrazione di SPID tramite SimpleSAMLphp, la sua partecipazione alla Hackathon Developers e la creazione di <a href="https://github.com/italia/spid-php" target="_blank">spid-php</a>. A seguire, <strong>Roberto Gallea</strong> ci ha illustrato <a href="https://github.com/italia/spid-sp-shibboleth" target="_blank">spid-sp-shibboleth</a> e <a href="https://github.com/italia/spid-idp-proxy-shibboleth" target="_blank">spid-idp-proxy-shibboleth</a>, <strong>Luca Leonardo Scorcia</strong> ha descritto le peculiarità di <a href="https://github.com/italia/spid-keycloak-provider" target="_blank">spid-keycloak-provider</a> e, infine, <strong>Daniele Giallonardo</strong> ci ha spiegato quali sono le caratteristiche di <a href="https://github.com/italia/spid-aspnetcore" target="_blank">spid-aspnetcore</a>.</p>
<p>A concludere l’incontro, una sessione di domande e risposte come sempre ricca di spunti, idee e riflessioni, grazie agli interventi dei partecipanti.</p>
<p>Dopo la pausa estiva, la community si ritroverà il prossimo <strong>22 settembre</strong>. Per sapere il tema della prossima call <strong>resta in contatto con la community su <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C023MSRP03V" target="_blank">Slack</a></strong> e <strong>segui <a href="https://twitter.com/developersITA" target="_blank">Developers Italia</a> e <a href="https://twitter.com/DesignersITA" target="_blank">Designers Italia</a></strong> anche su Twitter.</p>
<p>Se vuoi rivedere la community call del 14 luglio, <strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=dXB7Mr-i9tg&t=1s" target="_blank">guarda la registrazione su YouTube</a>.</strong></p>
2021-07-30T08:30:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/07/15/guida-sviluppo-gestione-software-libero-terzo-capitolo-politici
“Guida allo sviluppo e gestione di software libero”: disponibile il capitolo dedicato ai responsabili politici
2021-07-15T08:00:00+00:00
Il nuovo capitolo in consultazione illustra ai decisori l’importanza di adottare soluzioni open source
<p>Developers Italia pubblica oggi un nuovo capitolo della <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html"><strong>Guida allo sviluppo e gestione di software libero</strong></a>, il documento dedicato a tecnici, amministratori, e decisori pubblici che ha l’obiettivo di supportare la creazione e l’utilizzo di <strong>software libero nella sfera pubblica</strong> e realizzare appieno i vantaggi del modello di sviluppo aperto. La guida contiene indicazioni e consigli pratici su come gestire e sviluppare correttamente il software in modo aperto e una raccolta di buone pratiche e riferimenti a risorse esterne utili allo sviluppo di software sicuro e accessibile. <strong>Il documento è in consultazione, quindi aperto a commenti e suggerimenti da parte di tutti.</strong>
Dopo il <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/sviluppatori.html">capitolo dedicato agli sviluppatori</a>, e quello <a href="https://developers.italia.it/it/news/2021/04/15/pubblicata-seconda-parte-guida-software-libero">dedicato ai responsabili delle amministrazioni pubbliche</a>, il capitolo in uscita oggi è rivolto ai <strong><a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/responsabili-politici.html">responsabili politici</a></strong>, ovvero ai soggetti coinvolti nella <strong>definizione delle politiche e delle regole</strong> che vengono applicate nello sviluppo di servizi e soluzioni software per la pubblica amministrazione.</p>
<h2 id="perché-i-responsabili-politici">Perché i responsabili politici?</h2>
<p>Le politiche pubbliche definite democraticamente, nella pratica, sono tradotte in norme, ovvero in “codice legale” che deve essere reso trasparente a tutte le cittadine e i cittadini. Idealmente, tali norme dovrebbero regolare, assieme ai vari aspetti della vita pubblica, anche il software che viene usato per erogare i servizi pubblici.
Come prescritto nel Codice dell’Amministrazione Digitale, il software creato dalla pubblica amministrazione deve essere <strong>esclusivamente <em>open source</em></strong>, in modo da costituire un bene comune di tutto il Paese, creare un ecosistema di riuso virtuoso che supporta l’economia del territorio e massimizzare l’impatto degli investimenti della Pubblica Amministrazione.
Partendo da questo importante presupposto, il capitolo illustra quindi i <strong>vantaggi di gestire correttamente il software <em>open source</em></strong>, nonché i suoi requisiti di trasparenza, responsabilità e verificabilità a chi si occupa di definire le norme.</p>
<h2 id="uno-strumento-utile-per-le-politiche-pubbliche-sul-software">Uno strumento utile per le politiche pubbliche sul software</h2>
<p>Una volta fatta luce su questi punti fondamentali, il capitolo spiega ai responsabili politici <strong>cosa vuol dire gestire un software open</strong> nel suo ciclo di vita, come coinvolgere attori terzi, gestire la governance, e creare accordi che vadano a beneficio di tutti.</p>
<p>Non meno importante, il capitolo contiene una serie di <strong>azioni concrete</strong> che i responsabili politici possono mettere in atto per implementare e mantenere correttamente l’uso di soluzioni <em>open source</em> nella sfera dei servizi pubblici e della vita pubblica.</p>
<h2 id="approfondisci">Approfondisci</h2>
<p>Sei un responsabile politico e vuoi saperne di più su come implementare l’uso di soluzioni <em>open source</em>? Oppure, lavori nel settore e vuoi informarti meglio?
<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">Scopri la guida su Docs Italia</a> e discutine con <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">la community su Forum Italia</a>.</p>
<h2 id="contribuisci-alla-guida">Contribuisci alla guida</h2>
<p>La guida stessa messa a disposizione da Developers Italia è, ovviamente, <em>open source</em>. Se lo desideri, puoi quindi <strong>contribuire con suggerimenti e richieste</strong>, anche in forma di <a href="https://github.com/italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">Pull Request</a>.</p>
2021-07-15T08:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/07/02/continuano-le-community-call
Continuano le community call
2021-07-02T13:00:00+00:00
Dopo aver scoperto insieme il software di whistleblowing GlobaLeaks, è tempo di parlare di risorse per l’integrazione di SPID.
<h2 id="verso-la-prossima-community-call">Verso la prossima community call</h2>
<p>Le community call continuano: il prossimo appuntamento si terrà <strong>il 14 luglio
alle ore 15.30</strong> e sarà dedicato agli sviluppatori e alle esperienze di sviluppo
di risorse (SDK) per l’integrazione del Sistema Pubblico di Identità Digitale
nei servizi pubblici e privati. Lo scopo dell’incontro è conoscersi e condividere
buone pratiche per superare insieme le problematiche più note dell’integrazione
di <strong>SPID</strong>.
Interverranno i contributori, i manutentori e gli autori di alcune tra le più
popolari SDK ad oggi disponibili su github italia.</p>
<p>Per partecipare
<a href="https://mobilizon.it/events/35514e5b-1346-4b89-8e45-9f1113906634" target="_blank">registrati all’evento</a>.</p>
<h2 id="la-community-call-su-globaleaks-la-piattaforma-di-whistleblowing-open-source">La community call su GlobaLeaks, la piattaforma di whistleblowing open source</h2>
<p>Lo scorso 23 giugno <a href="https://developers.italia.it">Developers Italia</a>
e <a href="https://designers.italia.it/" target="_blank">Designers Italia</a> hanno
riavviato il ciclo di incontri dedicati alla community. L’obiettivo? Creare
<a href="https://developers.italia.it/it/news/2021/06/10/la-community-si-ritrova">momenti di condivisione</a>
e collaborazione tra developers e designers della community, ma anche funzionari
e manager di pubbliche amministrazioni.</p>
<p>Durante l’appuntamento è intervenuto Giovanni Pellerano, project leader di
<a href="https://developers.italia.it/it/software/globaleaks-globaleaks-f22648" target="_blank">GlobaLeaks</a>,
per raccontare la sua esperienza con questa interessante applicazione.
Nella sua presentazione Giovanni ha prima introdotto brevemente la piattaforma -
un software open source di whistleblowing – e si è poi soffermato sugli <strong>strumenti
per la pubblicazione e sull’aderenza della soluzione alle <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/index.html" target="_blank">linee guida su
acquisizione e riuso</a></strong>
e alle previsioni del Codice dell’Amministrazione Digitale.</p>
<p>I risultati? Grazie all’ottimo lavoro di pubblicazione secondo le buone
pratiche descritte nella
<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html" target="_blank">Guida allo sviluppo e gestione di software libero</a>,
l’applicazione è disponibile a <a href="https://developers.italia.it/it/software/globaleaks-globaleaks-f22648">Catalogo</a>
e fornisce ad aziende, ONG ed enti pubblici uno spazio dove permettere a chiunque
di inviare segnalazioni anonime - ad esempio su possibili casi di corruzione - in
totale sicurezza e protezione.</p>
<p>Nell’ultima parte della community call, si è dato spazio alle domande e agli
interventi dei partecipanti, che hanno arricchito la discussione con richieste
e curiosità su casi d’uso di altre amministrazioni ed eventuali criticità.</p>
<p>Se non hai potuto seguirla e vuoi rivedere la community call,
<strong><a href="https://www.youtube.com/watch?v=NoMUqVKK8Rc" target="_blank">guarda la registrazione</a></strong>.</p>
<p>Hai un argomento che ti interessa e vorresti discuterne con la community?
<strong>Scrivici su Slack nel canale <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C023MSRP03V" target="_blank">#community-call</a></strong>.</p>
<p><strong target="_blank">Ti aspettiamo il prossimo <a href="https://mobilizon.it/events/35514e5b-1346-4b89-8e45-9f1113906634">14 luglio</a></strong>!</p>
<p>I team di Developers Italia e Designers Italia</p>
2021-07-02T13:00:00+00:00
Francesco Pognante
https://developers.italia.it/it/news/2021/06/10/la-community-si-ritrova
La community si ritrova
2021-06-10T07:00:00+00:00
Ripartono le community call, spazi di confronto e condivisione di idee
<p>Condividere idee, scambiare buone pratiche, costruire sinergie e creare
occasioni d’incontro: a partire da mercoledì 23 giugno, alle ore 15.30,
riprendono le community call di <a href="https://developers.italia.it">Developers Italia</a>
e <a href="https://designers.italia.it">Designers Italia</a>. Un momento di scambio pensato
per tutti noi impegnati nella promozione della <strong>cultura dell’open source</strong> e <strong>della
progettazione dei servizi pubblici digitali</strong> centrati sui bisogni dei cittadini,
bene comune di tutto il Paese.</p>
<p>Il primo incontro è dedicato a
<a href="https://developers.italia.it/it/software/globaleaks-globaleaks-f22648">GlobaLeaks</a>,
un software libero che permette a tutti di creare e mantenere una
piattaforma di whistleblowing sicura. Usato in tutto il mondo in oltre 3000
progetti, con casi d’uso che spaziano dalla compliance aziendale,
all’anticorruzione nel settore pubblico e alla difesa dei diritti umani in
contesti ad alto rischio.</p>
<p>Il format prevede momenti di discussione aperta uniti a delle brevi
presentazioni frontali da parte di membri della community, per dare modo a tutti
di raccontare la propria storia, e far crescere insieme la qualità della nostra
community.</p>
<p>Le community call saranno principalmente rivolte a:</p>
<ul>
<li><strong>sviluppatori, designer</strong> e <strong>maintainer</strong> della community,
con incontri dedicati a condividere conoscenze, risorse ed esperienze nella
progettazione e realizzazione di servizi e software pubblici e privati. Verrà
dato spazio anche alle integrazioni con le piattaforme abilitanti, ai prossimi
passi di queste iniziative e alla discussione di strumenti tecnici utili a
svolgere il nostro lavoro.</li>
<li><strong>funzionari</strong> e <strong>manager</strong> di Pubbliche Amministrazioni, oltre che a
<strong>fornitori</strong> e <strong>maintainer di software open</strong>, per trattare esperienze di riuso,
best practice di sviluppo e manutenzione di software open in contesti pubblici,
linee guida e modelli di design. Lo scopo è conoscere meglio le soluzioni
disponibili nel <a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo del riuso</a>,
presentare il proprio lavoro, scambiarsi consigli nella progettazione dei servizi
digitali, e incrementare l’accessibilità di tutte le soluzioni.</li>
</ul>
<p>Per i prossimi appuntamenti pensavamo di proporre temi inerenti le risorse messe
a disposizione per le integrazioni di SPID e Carta d’Identità Elettonica (CIE),
le soluzioni a riuso per i comuni, la possibilità di diventare un community
maintainer ufficiale su Github Italia (come succede ad esempio con
<a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia/" target="_blank">Bootstrap Italia</a>).
Ci piacerebbe però definire insieme a te un calendario, per cui se c’è qualche
argomento che pensi possa essere di tuo interesse, e naturalmente di interesse
per la community, scrivici su Slack nel canale
<a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C023MSRP03V" target="_blank">#community-call</a>.</p>
<p>Ti aspettiamo il prossimo 23 giugno! Per partecipare al primo incontro, è
sufficiente <a href="https://mobilizon.it/events/14a8edaf-2af5-4bd1-a178-1420c71d7d61" target="_blank">registrarsi all’evento</a>.
A presto.</p>
<p>I team di Developers Italia e Designers Italia.</p>
2021-06-10T07:00:00+00:00
Matteo Vabanesi
https://developers.italia.it/it/news/2021/06/01/progettare-sviluppare-erogare-servizi-pubblici-digitali
Progettare, sviluppare ed erogare servizi pubblici digitali
2021-06-01T06:00:00+00:00
Aperte le iscrizioni al corso pilota
<p>È aperto a 100 partecipanti il corso pilota sulla progettazione e lo sviluppo di servizi digitali per i cittadini, ideato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale, AgID e Formez PA.</p>
<p>Il programma si rivolge ai team multidisciplinari che operano nelle pubbliche amministrazioni e nelle loro in house e fornisce elementi teorici e pratici per una visione complessiva dell’intero processo, evidenziando kit e soluzioni già a disposizione delle pubbliche amministrazioni grazie al lavoro di <a href="https://designers.italia.it">Designers Italia</a> e <a href="https://developers.italia.it">Developers Italia</a>. Una sessione ad hoc è dedicata alle modalità di accesso e partecipazione alla community di scambio di esperienze e buone pratiche.</p>
<p>Il corso, disponibile ai primi 100 iscritti, si svolgerà online dalle ore 14.30 alle ore 16.30 di martedì 15 giugno, martedì 22 giugno, martedì 6 luglio, martedì 13 luglio.</p>
<p>Informazioni e registrazioni sul portale <a href="http://eventipa.formez.it/node/316571">Eventi PA</a>: Progettare, sviluppare ed erogare servizi pubblici digitali</p>
<p>Si tratta della seconda iniziativa pilota avviata dal Dipartimento per la trasformazione digitale, AgID e Formez PA, dopo <a href="http://eventipa.formez.it/node/310756">quella</a> dedicata alla progettazione e realizzazione del sito web di un Comune, ancora in corso di svolgimento fino all’8 giugno. Entrambi i corsi verranno riprogrammati in autunno e aperti ad una platea più ampia, migliorati sulla base dei feedback e delle osservazioni dei partecipanti di queste edizioni.</p>
<p>Anche questa iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività del Progetto “Informazione e formazione per la transizione digitale “Italia Login – la casa del cittadino”, Linea 1. Gestione della trasformazione digitale” a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.</p>
2021-06-01T06:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/05/17/scopri-come-contribuire-al-miglioramento-dei-servizi-pubblici-del-paese
Scopri come contribuire al miglioramento dei servizi pubblici digitali del Paese
2021-05-17T09:00:00+00:00
Una nuova iniziativa di Developers Italia e Designers Italia per la Settimana Aperta della PA
<p>Chiamare a raccolta tutte le persone che a vario titolo e nelle modalità più diverse si impegnano o si vogliono impegnare a rendere la pubblica amministrazione italiana un luogo più aperto al confronto, più trasparente per i cittadini e più aperto all’innovazione. È questo l’obiettivo della <strong><a href="https://open.gov.it/2021/04/27/opengov-week-settimana-dellamministrazione-aperta-dal-17-al-21-maggio-a-livello-mondiale/">Settimana Aperta della Pubblica Amministrazione</a></strong> (SAA), iniziativa promossa e coordinata dal Dipartimento della Funzione Pubblica nell’ambito della partecipazione italiana all’<a href="https://www.opengovweek.org/">Open Gov Week</a>.</p>
<p>L’evento consiste in cinque giornate (dal 17 al 21 maggio 2021) dedicate a sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, della partecipazione e dell’accountability sia nelle amministrazioni pubbliche che nella società.</p>
<p>Riconoscendosi a pieno nello spirito che anima questa iniziativa collettiva, Developers Italia e Designers Italia intendono dare il proprio contributo facilitando coloro che desiderano <strong>migliorare i servizi pubblici del Paese</strong>.</p>
<p>Rilasciamo quindi oggi la prima versione di <strong><a href="https://come-partecipo.italia.it/">uno strumento web</a></strong> che aiuti gli aspiranti contributori a migliorare, con azioni concrete, il software libero per la pubblica amministrazione, bene comune di tutto il Paese.</p>
<p>Le azioni proposte, in pieno spirito open source, possono essere realizzate già oggi da tutti coloro che desiderano supportare la transizione digitale della Pubblica Amministrazione in ottica di apertura, trasparenza, qualità ed efficienza.</p>
<p>L’iniziativa è volta anche a risolvere una delle criticità emerse durante il recente <a href="https://medium.com/designers-italia/il-valore-della-community-per-designers-italia-e-developers-italia-bd486dff2a6d">studio di ricerca</a> realizzato con la community. Gli utenti intervistati hanno infatti dichiarato che non sempre risulta semplice, per coloro che vogliono contribuire, comprendere quali azioni possano avere il maggiore impatto sulla vita dei cittadini, o come impiegare nel modo migliore le proprie competenze. Abbiamo così creato uno strumento facile e veloce, una sorta di <strong>wizard</strong>, che permette di trovare le attività più vicine alle proprie competenze e inclinazioni.</p>
<p>L’iniziativa si rivolge sia a tecnici sia a coloro che, per diverse ragioni, sono interessati alla transizione digitale per migliorare la qualità dei servizi per tutti i cittadini.</p>
<p>Attraverso il percorso guidato sarà possibile, ad esempio, proporsi per risolvere bug, prendere in carico issue non risolte, migliorare la qualità degli SDK e kit di design, ma anche suggerire modifiche alla “Guida allo sviluppo e gestione di software libero”, raccontare la propria storia di successo nella progettazione e gestione di servizi digitali pubblici, e ancora, contribuire ad aumentare il numero di soluzioni disponibili nel Catalogo del software pubblico. Come nei migliori esempi di progetti aperti, ogni contributo riporterà il nome e il copyright di chi avrà collaborato a migliorare le risorse.</p>
<p><a href="https://come-partecipo.italia.it/">Scopri anche tu</a> come contribuire al miglioramento dei servizi pubblici del Paese! Nel tempo il percorso verrà migliorato e aggiornato per renderlo sempre più efficace. Vuoi aiutarci a farlo? Mandaci i tuoi suggerimenti su <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack Developers</a> (canale <a href="https://developersitalia.slack.com/archives/C9R26QMT6">#website</a>) o direttamente <a href="https://github.com/italia/wizard-italia">con una pull request</a>.</p>
2021-05-17T09:00:00+00:00
Riccardo Iaconelli
https://developers.italia.it/it/news/2021/05/07/come-progettare-realizzare-sito-web-comune
Come progettare e realizzare il sito web del tuo Comune?
2021-05-07T09:00:00+00:00
Al via il ciclo di webinar dedicato agli RTD dei Comuni italiani
<p>🔴 11/05/2021 - Questa iniziativa formativa, rivolta ai Responsabili della transizione digitale e agli Uffici del Responsabile della transizione digitale dei Comuni, sta ricevendo un’ampia richiesta di partecipazione ai tre webinar del 18, 25 maggio e 8 giugno. Si ricorda che la partecipazione è aperta ai primi 100 iscritti che rientrano, per profilo professionale ed ente di riferimento, nel target indicato. Nonostante ciò, visto il carattere pilota e sperimentale di questa iniziativa, per chi non sarà inserito nella lista dei partecipanti di questa edizione, sarà presto disponibile la registrazione dei webinar, in vista di una nuova programmazione autunnale di sessioni formative mirate che andranno, seppur sempre con una adeguata selezione dei partecipanti, ad ampliare il target dei destinatari dell’azione formativa. 🔴</p>
<p>Rendere più semplice ed efficace il sito del proprio Comune, sulla base degli effettivi bisogni dei cittadini. E’ questo l’obiettivo del corso “Progettare e realizzare il sito web di un Comune”, una serie di incontri dedicati agli RTD e al personale dei relativi uffici in avvio il prossimo 18 maggio.</p>
<p>Organizzato dal Dipartimento per la trasformazione digitale, AgID e Formez PA, il ciclo di tre webinar riguarderà le risorse messe a disposizione da <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a> e <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> per la progettazione e lo sviluppo di siti istituzionali dedicati alle amministrazioni comunali.</p>
<p>La progettazione di ciascun Comune, infatti, grazie al <a href="https://italia.github.io/design-comuni-prototipi/">modello</a> che verrà presentato, potrà partire da componenti testate e verificate con gli utenti, in modo da valorizzare gli elementi di unicità del territorio e dei singoli servizi senza reinventare ogni volta la ruota.</p>
<p>Inoltre, grazie allo sviluppo in modalità open source sarà possibile riutilizzare quanto messo a disposizione sul <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_reuse&sort_by=relevance&page=0">Catalogo</a> di Developers Italia per rendere la realizzazione, l’adozione e la manutenzione della soluzione quanto più semplice, sicura ed economica possibile.</p>
<p>Il corso, disponibile ai primi 100 iscritti, si svolgerà online dalle ore 14.30 alle ore 16.30 del 18 maggio, 25 maggio e 8 giugno. Per informazioni e registrazioni è possibile consultare il portale <a href="http://eventipa.formez.it/node/310756">Eventi PA</a>.</p>
<p>L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività del progetto di Informazione e formazione per la transizione digitale per l’attuazione del Progetto “Italia Login – la casa del cittadino” a valere sul PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.</p>
2021-05-07T09:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/04/19/working-to-make-our-lives-better
Working to make our lives better
2021-04-19T09:00:00+00:00
Developers Italia tra i relatori all’evento internazionale di chiusura del programma ISA²
<p>Anche Developers Italia parteciperà all’evento internazionale “<a href="https://digitallpublic.eu/">Working to make our lives better</a>” che si terrà online i prossimi 20, 21 e 22 aprile.</p>
<p>Si tratta dell’evento conclusivo del programma europeo <a href="https://ec.europa.eu/isa2/isa2_en">ISA²</a>. L’iniziativa, gestita da DG DIGIT della Commissione Europea, sostiene lo sviluppo di soluzioni digitali che consentono alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini in Europa di beneficiare di <strong>servizi pubblici interoperabili transfrontalieri e intersettoriali</strong>. Grazie alla collaborazione degli Stati membri, il programma ha contribuito a creare servizi pubblici condivisi per i cittadini, fornito soluzioni interoperabili gratuite alle aziende e collegato varie organizzazioni in diversi settori.</p>
<p>Il convegno sarà l’occasione per analizzare i successi nella trasformazione digitale dei servizi pubblici in tutta l’UE e celebrare il prossimo passo di questo viaggio guardando al futuro digitale dell’Europa dando l’avvio al nuovo programma “Digital Europe”.</p>
<p>Con oltre 1500 partecipanti già registrati, l’evento è organizzato in più di 30 sessioni, e darà l’occasione di prendere parte a discussioni su innovazione e GovTech, interoperabilità, open source, città intelligenti, fiducia e sicurezza. Ospiterà numerosi ospiti europei e internazionali provenienti da istituzioni, Stati membri e mondo dell’industria, tra i quali anche Developers Italia, presente mercoledì 21 aprile alle 10.45 nella sessione “<a href="https://digitallpublic.eu/agenda/">The role of open source in the public sector</a>”.</p>
<p>Se sei interessato puoi partecipare all’evento registrandoti al seguente <a href="https://digitallpublic.app.swapcard.com/event/digitall-public/planning/UGxhbm5pbmdfMzUzNTA3">link</a>.</p>
2021-04-19T09:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/04/15/pubblicata-seconda-parte-guida-software-libero
Disponibile la seconda parte della “Guida allo sviluppo e gestione di software libero”
2021-04-15T09:00:00+00:00
Il nuovo capitolo dedicato agli amministratori pubblici per supportarli nella gestione e nel mantenimento di soluzioni open source
<p>Developers Italia pubblica oggi il secondo capitolo della <a href="/it/news/2020/12/29/guida-sviluppo-gestione-software-libero"><strong>Guida allo sviluppo e gestione di software libero</strong></a>. Il <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">documento</a> si rivolge a tecnici, amministratori, e decisori pubblici e ha l’obiettivo di supportare tutti coloro che intendono adottare e offrire software libero a comprenderne e a realizzarne appieno i vantaggi in termini di gestione, riduzione dei costi e miglioramento dei servizi. Tutto ciò accompagnando il lettore con indicazioni e consigli pratici per gestire e sviluppare correttamente il software in modo aperto. La guida contiene anche una raccolta di buone pratiche e riferimenti a risorse esterne utili per lo sviluppo di software più sicuro e di facile manutenzione.</p>
<p>Dopo il <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/sviluppatori.html">primo capitolo</a>, dedicato agli sviluppatori, ciò che pubblichiamo oggi si rivolge ai responsabili delle amministrazioni pubbliche, ossia a coloro che nelle Pubbliche Amministrazioni gestiscono e curano il ciclo di vita dei progetti digitali, garantendone la sostenibilità e la manutenibilità nel tempo. Lo scopo è quello di guidare le amministrazioni in modo semplice e pratico nell’utilizzo degli strumenti tecnici necessari alla gestione del software, ottemperando agli adempimenti previsti dal CAD.</p>
<p>Il capitolo illustra come rilasciare un nuovo software open source, scegliendo una piattaforma per sviluppare e pubblicare il codice, come adottare la licenza migliore in base alla propria soluzione, come interagire con la community e come gestirne le segnalazioni di errori, di problemi di sicurezza e suggerimenti migliorativi.</p>
<p>Il nostro intento è quello di supportare concretamente ed operativamente le Pubbliche Amministrazioni a districarsi in un contesto nuovo e complesso, offrendo soluzioni pratiche apprese sul campo anziché mere liste di norme e adempimenti. Queste soluzioni sono studiate, appunto, per massimizzare la semplicità e l’efficacia in termini di creazione di ecosistemi aperti.</p>
<p>Anche la versione che pubblichiamo oggi sarà gestita in perfetto stile “open source”. Per questo chiediamo fin da ora ai lettori che desidereranno offrire il loro contributo, di mandarci i loro suggerimenti e le loro richieste, anche proponendo direttamente le modifiche sotto forma di <a href="https://github.com/italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">Pull Request</a>.</p>
<p><a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">Scopri la guida su Docs Italia</a> e discutine con <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">la community su Forum Italia</a>.</p>
2021-04-15T09:00:00+00:00
Riccardo Iaconelli
https://developers.italia.it/it/news/2021/03/31/spid-sdk-android-ios-inps
SPID sempre più facile da integrare sulle piattaforme mobili
2021-03-31T09:00:00+00:00
Disponibili, grazie a Inps, nuove risorse per integrare il Sistema Pubblico di Identità Digitale
<p>Da oggi aumentano le risorse disponibili per gli sviluppatori sul <a href="https://developers.italia.it/it/spid/">portale di Developers Italia riguardante il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)</a>, che si arricchisce, grazie a <a href="https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx">Inps</a>, di <strong>due nuove librerie</strong> per l’integrazione sulle piattaforme mobile Android e iOS. Il contributo consentirà alla comunità di sviluppatori di integrare con maggiore semplicità SPID nelle diverse app mobile. Nello specifico si tratta di SDK (Software Development Kit), un insieme di strumenti e semilavorati per gli sviluppatori che consentono di semplificare il lavoro di integrazione di una nuova piattaforma. I codici sorgente dei progetti pubblicati da Inps sono disponibili <a href="https://github.com/INPS-it">sulla pagina GitHub dell’istituto</a>.</p>
<p>Il team di Developers Italia è lieto che Inps abbia dichiarato che questo è solo il primo passo: il loro programma è di proseguire attivamente e in modo trasparente nei loro contributi open source, incoraggiandone l’uso. L’Inps ha infatti deciso di puntare sull’open source, incardinandolo nel proprio piano strategico ICT, allo scopo di far progredire il know-how, creare software più sicuro, e in generale facilitare una produzione di soluzioni digitali direttamente nel Paese, con maggiori tutele per le istituzioni e i cittadini.</p>
<p>Si tratta esattamente di quanto <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/developers-italia-comunita-sviluppatori-servizi-pubblici-digitali-pubblica-amministrazione-57b0cfab4c00"><strong>perseguito dal team di Developers Italia fin dalla sua nascita</strong></a> per, usando le parole di Pasquale Tridico - Presidente dell’Inps, stimolare un <strong>meccanismo virtuoso di condivisione e collaborazione in cui le Pubbliche Amministrazioni generano risorse non solo per sé stesse, ma per tutte le altre amministrazioni e i privati</strong>, arrivando infine a creare soluzioni più efficienti per il cittadino.</p>
<p>Un grazie sentito a Vincenzo Di Nicola, che guida il team di Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale di Inps, e che ha promosso questa iniziativa, in collaborazione con la Direzione Tecnologia Informatica e Innovazione, diretta da Vincenzo Caridi.</p>
<p><strong>Il lavoro della community continua</strong></p>
<p>Hai già sviluppato anche tu un’integrazione con SPID o CIE oppure ci stai lavorando? Parliamone insieme nei canali di community (Slack - <a href="https://slack.developers.italia.it/">registrati qui</a> - e <a href="https://forum.italia.it">Forum Italia</a>) per verificare l’eventuale inserimento all’interno dei portali sviluppatori. Portando il tuo progetto in questa vetrina entrerai a far parte del gruppo di manutentori di Developers Italia e potrai ricevere feedback e soprattutto contributi da parte di tutta la community.</p>
2021-03-31T09:00:00+00:00
Riccardo Iaconelli
https://developers.italia.it/it/news/2021/03/04/nuovo-motore-di-ricerca
Obiettivo miglioramento continuo
2021-03-04T09:00:00+00:00
Ottimizzato il motore di ricerca del sito di Developers Italia e del Catalogo del software della PA
<p>Sono stati tanti i feedback ricevuti in queste settimane relativamente al
<a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo</a> del software e in ottica
di miglioramento continuo abbiamo iniziato ad affrontare l’ottimizzazione della
componente “motore di ricerca” interno al sito di Developers Italia.
L’obiettivo era quello di creare un’esperienza utente più semplice, rendendo
i contenuti principali raggiungibili in pochi clic.
La nuova componente permette di ricercare tra i numerosi contenuti del sito
suddivisi nelle seguenti categorie: <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_reuse">software
a riuso</a>, <a href="https://developers.italia.it/it/search?type=software_open">software
open source</a>,
<a href="https://developers.italia.it/it/api">API</a> e <a href="https://developers.italia.it/it/pa">Amministrazioni
cedenti</a>. Operativamente è stato eseguito
un refactoring del codice sorgente introducendo React.js in sostituzione ad un
insieme di librerie di più difficile gestione e manutenzione. A ciò si aggiunge
la scelta di Jest come testing framework che permetterà di ottenere un ambiente
di produzione più solido e resiliente. Nella fattispecie, l’introduzione di
React.js con Jest ci garantirà il miglioramento del grado di manutenibilità
dell’intera base di codice, velocizzando il processo di individuazione
e correzione di eventuali bug.
Contemporaneamente abbiamo colto l’occasione per intervenire sulla user
interface, migliorando la fruibilità dell’intero Catalogo anche da dispositivi
mobile.</p>
<p>Nel ringraziarvi per tutti i preziosi suggerimenti che abbiamo ricevuto in
questi mesi vi invitiamo a verificare il corretto funzionamento del motore
e aspettiamo ulteriori consigli sui nostri canali community
(<a href="https://app.slack.com/client/T6C27AXE0/CJRSS5S9W">Slack</a>
e <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/catalogo-foss/66">Forum</a>).</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2021-03-04T09:00:00+00:00
Emilio Spatola
https://developers.italia.it/it/news/2021/03/01/risultati-ricerca-sviluppatori-progettisti
Risultati della ricerca condotta con sviluppatori e progettisti di servizi pubblici digitali
2021-03-01T09:00:00+00:00
Gli utenti di Forum Italia e dei canali Slack di Developers Italia e Designers Italia al centro della nostra indagine.
<p>Presentati i risultati della ricerca quali-quantitativa condotta con gli utenti
di <a href="https://forum.italia.it">Forum Italia</a> e dei <a href="https://slack.developers.italia.it">canali Slack</a> dedicati a progettisti e sviluppatori dei
servizi pubblici digitali del sistema Paese. Lo avevamo anticipato qualche
settimana fa <a href="https://developers.italia.it/it/news/2020/12/15/al-via-survey-community">proprio su questo
sito</a>
e oggi condividiamo quanto emerso dal questionario anonimo, parte di
un’<a href="https://medium.com/designers-italia/lavori-in-corso-designers-italia-si-mette-in-gioco-e-riparte-dalla-ricerca-f52884752bd">iniziativa di
ricerca</a>
più ampia.
Si tratta di un’analisi realizzata insieme al team di <a href="https://designers.italia.it/">Designers
Italia</a> al fine di confermare l’efficacia delle
iniziative messe in campo per intercettare, con uno sguardo rivolto al futuro,
le necessità delle PA di fronte alle sfide della <strong>transizione digitale</strong>.
In particolare ci interessava delineare la <strong>tipologia dei partecipanti</strong> delle
community di Designers Italia e Developers Italia ed elaborare le informazioni
sulla <strong>percezione attuale delle piattaforme e dei servizi offerti</strong> al loro
interno. Non solo: valutare l’attuale <strong>utilizzo e l’efficacia dei canali di
comunicazione</strong> e partecipazione, <strong>comprendere i bisogni degli utenti</strong> per
indirizzare al meglio investimenti e progettualità future e infine raccogliere
informazioni sull’uso degli strumenti come i kit di Designers Italia, le Linee
Guida, il <a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo del riuso</a>
e i <a href="https://developers.italia.it/it/piattaforme">software development kit
(SDK)</a>. L’occasione è stata utile
anche per raccogliere la disponibilità e i contatti per ulteriori interviste
qualitative che proprio in questi giorni stiamo avviando.
In totale, nonostante il questionario fosse disponibile dal 15 al 29 dicembre,
e quindi nel pieno delle festività natalizie, sono state raccolte 329 risposte.</p>
<p>Riportiamo di seguiti i principali risultati emersi dalla ricerca e rimandiamo
per maggiori approfondimenti all’<a href="https://medium.com/designers-italia/il-valore-della-community-per-designers-italia-e-developers-italia-bd486dff2a6d">esaustivo articolo</a> di Designers Italia (da cui
abbiamo tratto quanto segue), che ringraziamo per il prezioso aiuto e sostegno
in questa attività di ricerca.</p>
<h3 id="i-protagonisti-della-community">I protagonisti della community</h3>
<p>L’analisi dei dati anagrafici ha restituito un’immagine abbastanza eterogenea
dei partecipanti, senza evidenziare particolari polarizzazioni. Rispetto
all’età media, ad esempio, in generale l’intervallo degli utenti rimane
compreso tra 16 e 80 anni, con una presenza più marcata di persone appartenenti
alla fascia racchiusa tra 36 e 60 anni (più del 60%).
Dal punto di vista del genere, i risultati del questionario rivelano una netta
prevalenza del maschile (80%) rispetto a quello femminile (16%), oltre a quello
di chi ha preferito non rispondere o ha indicato un genere non binario (4%). Il
dato sul titolo di studio conferma, inoltre, per l’intero campione un tasso di
scolarizzazione molto elevato: il 60% dichiara infatti di possedere almeno una
laurea, e il 37% almeno una licenza superiore.
Dal punto di vista professionale, i risultati attestano una community composta
in prevalenza da tecnici che si occupano di sviluppo (33%), seguiti dagli
occupati nell’ambito della progettazione di servizi digitali (16%). Una
discreta quota di figure professionali rimane in ogni caso ancorata al settore
della programmazione, con un decimo dell’intera community che dichiara di
occuparsi di amministrazione, e con due fasce, sensibilmente più ristrette, che
operano nei settori della comunicazione (4%) e della ricerca (3%). I dati
relativi alla localizzazione geografica dei partecipanti rileva una copertura
totale del territorio nazionale, con risposte provenienti da ogni regione
d’Italia.
Il questionario ha rilevato che circa la metà dei rispondenti lavora per la PA,
suddivisi principalmente tra dipendenti (uno su tre) e consulenti (uno su
cinque). Il 25% di chi dichiara di essere dipendente di una Pubblica
Amministrazione specifica di lavorare per un Comune, mentre si attestano
intorno al 15% i dipendenti di PA centrali, Università, enti di ricerca, scuole
e Regioni o Province autonome. Inoltre circa la metà dei consulenti che
collabora con una PA specifica di lavorare nel ruolo di fornitore tecnologico,
mentre uno su quattro dichiara di fornire supporto strategico. La rimanente
quota di partecipanti sottolinea, infine, di lavorare per una società in-house
oppure, in piccola parte, come freelance.</p>
<h3 id="percezione-delle-piattaforme-e-dei-servizi-offerti-alla-community">Percezione delle piattaforme e dei servizi offerti alla community</h3>
<p>Grazie a tecniche di analisi e di clustering, è stato possibile individuare una
serie di parole chiave utilizzate dai partecipanti per descrivere Designers
Italia e Developers Italia, sia in termini progettuali sia qualitativi. Ad
esempio le finalità di Developers Italia sono state indicate dai partecipanti
in maniera molto precisa, e rispondono agli obiettivi di:</p>
<ul>
<li>diffondere buone pratiche di progettazione/sviluppo di servizi;</li>
<li>promuovere lo sviluppo e l’adozione di software open source all’interno della PA;</li>
<li>promuovere la trasformazione culturale delle Pubbliche Amministrazioni;</li>
<li>far risparmiare e migliorare la qualità complessiva del software;</li>
<li>fornire soluzioni pronte all’uso per rispondere ai bisogni della PA;</li>
<li>incrementare la trasparenza dell’azione amministrativa.</li>
</ul>
<p>Developers Italia è descritto inoltre come “un progetto ambizioso”, che
favorisce le sinergie di più figure professionali, come la <strong>collaborazione tra
designer e sviluppatori</strong>. “Trasparenza”, “innovazione”, “apertura” e “qualità”
sono le parole utilizzate maggiormente per delineare le sue peculiarità
positive, mentre “confuso”, “ancora non consolidato” e “difficile da capire”
sono gli attributi che ne denotano le aree dove migliorare.
Si tratta di elementi rilevanti che ci aiutano a definire verso quale direzione
intraprendere azioni migliorative.</p>
<p>Le informazioni rilevate sono ancora tante e di sicuro interesse, per questo,
vi consigliamo nuovamente di approfondire leggendo l’<a href="https://medium.com/designers-italia/il-valore-della-community-per-designers-italia-e-developers-italia-bd486dff2a6d">articolo di Designers
Italia</a>.</p>
<p>Cogliamo questa occasione per ringraziare quanti hanno collaborato
all’indagine, offrendo il loro tempo e la loro disponibilità e speriamo, grazie
a quanto appreso, di poter concretizzare presto nuove attività a supporto della
community.</p>
<p>Non fai ancora parte della community di Developers Italia? Scopri <a href="https://developers.italia.it/it/come-partecipo">come partecipare</a>!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2021-03-01T09:00:00+00:00
Michela Gabrieli
https://developers.italia.it/it/news/2021/02/17/spid-cie-disponibili-nuove-risorse-opensource
SPID e CIE, disponibili nuove risorse open source
2021-02-17T07:00:00+00:00
La community di Developers Italia a supporto delle PA
<p>Entro il 28 febbraio 2021 tutte le amministrazioni locali e centrali dovranno integrare <a href="https://developers.italia.it/it/spid">SPID</a> (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e <a href="https://developers.italia.it/it/cie">CIE</a> (Carta d’Identità Elettronica) come sistemi di autenticazione, uniformando di fatto l’accesso ai servizi pubblici digitali in tutto il Paese.
Una scadenza importante, quella prevista dal Decreto Legge “semplificazione e innovazione digitale”, che ha portato in questi mesi il team e la community di Developers Italia a impegnarsi su più fronti per supportare gli enti, effettuando numerosi rilasci di librerie e software applicativo.</p>
<p>Un esempio significativo è rappresentato dal <a href="https://github.com/italia/spid-express">middleware</a> che permette una facile integrazione di SPID e CIE all’interno di architetture web basate sullo stack tecnologico <strong>Express</strong>.</p>
<p>Un’altra risorsa pubblicata è <a href="https://github.com/italia/Satosa-Saml2Spid">Satosa-Saml2SPID</a>, un proxy di autenticazione compatibile con il Sistema Pubblico di Identità Digitale italiano. Nella fattispecie questa soluzione consente di abbattere i tempi di accreditamento per tutte le organizzazioni che già sfruttano <strong>SAML2</strong> come protocollo di autenticazione. Satosa-Saml2SPID è un esempio di un software open source sviluppato originariamente all’interno della pubblica amministrazione italiana, l’<a href="https://developers.italia.it/it/pa/unical">Università della Calabria</a>, con una potenziale ricaduta positiva per molti altri enti che stanno effettuando il percorso di trasformazione digitale.</p>
<p>Per gli enti che utilizzano <strong>Entando</strong> è disponibile un <a href="https://github.com/italia/spid-keycloak-entando">modulo di integrazione con SPID</a>.
Di fatto questo si basa su <em>keycloak</em> come piattaforma di gestione delle identità e il modulo pubblicato permette di configurarla facilmente per agevolare l’integrazione. Come per <em>Satosa-Saml2SPID</em>, anche questa componente può essere usata in modalità standalone.</p>
<p>Altri progetti degni di nota sviluppati da membri della community di Developers Italia e recentemente pubblicati sono <a href="https://github.com/italia/spid-aspnetcore">AspNetCore Remote Authenticator for SPID</a> e <a href="https://github.com/italia/cie-aspnetcore">AspNetCore Remote Authenticator for CIE</a> che rappresentano strumenti semplici ed immediati per integrare rispettivamente SPID e CIE in web app sviluppate con <strong>AspNetCore MVC</strong>. In questo caso un ringraziamento speciale del team è rivolto a Daniele Giallonardo per il suo contributo.</p>
<p>Tutte le soluzioni citate sono accomunate dalla loro natura open source che garantisce la possibilità di consultare il codice sorgente e testare in modo indipendente le possibili integrazione per adattarle alle proprie esigenze.</p>
<h3 id="il-lavoro-della-community-continua">Il lavoro della community continua</h3>
<p>Hai già sviluppato un’integrazione con SPID o CIE oppure ci stai lavorando? Parliamone insieme nei canali di community (<a href="https://app.slack.com/client/T6C27AXE0/C73R3UQE8">Slack</a> -registrati <a href="https://slack.developers.italia.it">qui</a>- e <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">Forum Italia</a>) per verificare l’eventuale inserimento all’interno dell’organizzazione <a href="https://github.com/italia">github.com/italia</a>. Portando il tuo progetto in questa vetrina entrerai a far parte del gruppo di manutentori di Developers Italia e potrai ricevere feedback e soprattutto contributi da parte di tutta la community. <a href="https://developers.italia.it/it/come-partecipo">Scopri come partecipare</a>!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2021-02-17T07:00:00+00:00
Giuseppe De Marco
https://developers.italia.it/it/news/2020/12/29/guida-sviluppo-gestione-software-libero
Disponibile la prima parte della “Guida allo sviluppo e gestione di software libero”
2020-12-29T09:00:00+00:00
Un documento di supporto per guidare in modo semplice e pratico l’adozione e il mantenimento di soluzioni open source
<p>Developers Italia continua a impegnarsi per mettere a disposizione della community sempre nuovi strumenti e risorse che supportino il lavoro delle Pubbliche Amministrazioni e rendano più semplice il processo di adozione e mantenimento di soluzioni open source. Proprio con questo spirito oggi rilasciamo il primo capitolo della <strong>Guida allo sviluppo e gestione di software libero</strong>. Con questo documento, rivolto a tecnici, amministratori, e decisori pubblici vogliamo aiutare tutti gli attori che ruotano intorno al software libero a comprendere e a realizzare appieno i vantaggi in termini di gestione, riduzione dei costi e miglioramento dei servizi di un corretto approccio open source. Tutto ciò accompagnato da indicazioni e consigli pratici per gestire e sviluppare correttamente il software in modo aperto. La guida contiene inoltre una raccolta di buone pratiche e riferimenti a risorse esterne utili per lo sviluppo di software più sicuro e di facile manutenzione.</p>
<p>A differenza delle Linee Guida ufficiali questa pubblicazione è scritta in forma di pillole operative per guidare le amministrazioni in modo semplice e pratico, e non ha carattere normativo.</p>
<p>La versione che pubblichiamo oggi, seppur revisionata e corretta, è solo una prima parte in forma di bozza: in perfetto stile “open source” la continueremo a sviluppare e migliorare collaborativamente e costantemente con i lettori e con tutti coloro che in futuro desidereranno offrire il loro contributo.</p>
<h3 id="chi-lha-scritta">Chi l’ha scritta?</h3>
<p>La guida è frutto del lavoro di un anno delle esperienze del team di Developers Italia, del <a href="https://innovazione.gov.it/it/chi-siamo/dipartimento/">Dipartimento della Trasformazione Digitale</a>, per cristallizzare la conoscenza generata durante il lavoro di supporto alle Pubbliche Amministrazioni sia centrali che locali.</p>
<h3 id="chi-sono-i-protagonisti">Chi sono i protagonisti?</h3>
<p>I protagonisti sono le Pubbliche Amministrazioni, e le buone pratiche che abbiamo imparato insieme attraverso le nostre attività di supporto. Per questo motivo la guida è strutturata secondo capitoli specifici dedicati proprio ai diversi profili professionali che potrebbero averne bisogno: decisori pubblici, funzionari pubblici e sviluppatori di servizi pubblici. È proprio a questi ultimi che si rivolge il primo capitolo che pubblichiamo oggi.</p>
<h3 id="perché-riteniamo-sia-utile">Perché riteniamo sia utile?</h3>
<p>Il <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2018-09-28/index.html">Codice dell’Amministrazione Digitale</a> (CAD) impone l’utilizzo e lo sviluppo quasi esclusivo di software open source, e le <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/index.html">Linee Guida</a> pubblicate da AGID dettagliano ulteriormente questi requisiti, traducendoli in indicazioni normative che cercano di essere quanto più possibili concrete.</p>
<p>Tuttavia, tra le tante soluzioni presenti nel <a href="https://developers.italia.it/it/software">Catalogo</a> che abbiamo analizzato in questi mesi, ve ne sono alcune che presentano caratteristiche degne di nota, permettendo di semplificare la manutenzione delle soluzioni, diminuire i costi di gestione e di sviluppo, e migliorare la qualità del software. Sviluppare un software in open source è di per sé un vantaggio, ma siamo convinti che farlo correttamente permetta di ottenere dei benefici più importanti in termini di resilienza, risparmio, e velocità di risoluzione dei problemi.</p>
<p>Siamo consci del fatto che i temi legati allo sviluppo e alla manutenzione del software possono risultare complessi e alle volte anche oscuri a chi non si occupa di programmazione. Allo stesso modo, lavorare con soggetti pubblici in un contesto composto di adempimenti normativi e stringenti regole tecniche può risultare sfidante per uno sviluppatore (o per un fornitore) abituato al mondo del privato.</p>
<p>Questo elaborato vuole dunque essere un supporto operativo sia per l’amministratore pubblico che per il tecnico, offrendo a entrambi uno sguardo più ampio per evidenziare i vantaggi di costruire un ecosistema open source vitale.</p>
<h3 id="con-quale-spirito-è-stata-stesa">Con quale spirito è stata stesa?</h3>
<p>Lo abbiamo già detto, ma ci piace sottolinearlo nuovamente: il nostro intento è quello di supportare concretamente e operativamente le Pubbliche Amministrazioni a districarsi in un contesto nuovo e complesso, offrendo soluzioni pratiche apprese sul campo invece che liste di norme e adempimenti. Queste soluzioni sono studiate, appunto, per massimizzare la semplicità e l’efficacia in termini di creazione di ecosistemi aperti.</p>
<p>In altre parole, in questa guida abbiamo provato a fondere la nostra conoscenza in termini di open source con l’importante esperienza e i bisogni di un amministratore pubblico.</p>
<h3 id="prossimi-passi">Prossimi passi?</h3>
<p>Oggi pubblichiamo il capitolo dedicato agli sviluppatori, a cui seguiranno gli altri capitoli nei prossimi mesi.
Ti chiediamo di leggere e aiutarci a evolvere il documento, solo così otterremo un risultato finale di sicura utilità. Se vorrai aiutarci ti ringraziamo fin da ora per il tuo tempo e i tuoi preziosi contributi.
<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero/it/stabile/index.html">Scopri la guida su Docs Italia</a>, discutine con la community sul <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">Forum</a> o proponi direttamente miglioramenti su <a href="https://github.com/italia/guida-sviluppo-gestione-software-libero">GitHub</a>.</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-12-29T09:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2020/12/15/al-via-survey-community
Al via la survey per la community
2020-12-15T09:00:00+00:00
Developers Italia si interroga, partendo dall’opinione dei membri della community
<p>Sono passati tre anni dalla presentazione ufficiale della nostra community e,
anche per rispondere sempre in maniera più adeguata ai bisogni di coloro che ne
fanno parte, la piattaforma intende consolidare l’efficacia della propria
azione di supporto. Una verifica in linea con i principi del design thinking
e del miglioramento continuo dell’offerta di servizi grazie alla collaborazione
con il team di <a href="https://designers.italia.it">Designers Italia</a>, pensata per
mettere alla prova quanto realizzato negli anni e per capire, con uno sguardo
rivolto al futuro, le necessità delle PA di fronte alle sfide della
trasformazione digitale.</p>
<p>Il piano di ricerca, ideato da Designers Italia, secondo quanto previsto dalle
<a href="https://docs.italia.it/italia/designers-italia/design-linee-guida-docs/it/stabile/doc/user-research/ricerche-qualitative.html">Linee guida di design sulla user
research</a>,
riguarderà l’esperienza d’uso e il grado di soddisfazione rispetto alle risorse
fornite dai canali di Developers Italia e dai singoli strumenti per lo sviluppo
e il riuso di soluzioni open source. L’obiettivo è conoscere meglio i soggetti
che hanno creato o utilizzato le risorse messe a disposizione da Developers
Italia, esplorare la community che collabora tramite il canale Slack e Forum
Italia, e analizzare l’ecosistema di attori coinvolti nello sviluppo di servizi
digitali per la PA.</p>
<p>Raccolta dati, survey e interviste saranno la base dalla quale ripartire, per
verificare lo stato e i desideri della community di Developers Italia, ma
soprattutto per strutturare, insieme, un’azione sempre più efficace. Maggiori
approfondimenti sul protocollo di ricerca e gli strumenti utilizzati sono
disponibili nell’<a href="https://medium.com/designers-italia/lavori-in-corso-designers-italia-si-mette-in-gioco-e-riparte-dalla-ricerca-f52884752bd">articolo Medium
dedicato</a>.</p>
<p>Mettersi in gioco è il nostro modo per farsi trovare pronti.</p>
<p>Partecipa alla trasformazione digitale della PA, iscriviti
a <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a> ed entra nei canali dedicati ai
progetti e sul <a href="https://forum.italia.it">Forum</a> per condividere la tua
esperienza.</p>
<p>Survey e interviste sono realizzate nel rispetto della privacy.
Parola di sviluppatore!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-12-15T09:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2020/12/10/incontri-dipartimento-innovazione
Semplificazione e innovazione, ciclo di incontri promossi dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale
2020-12-10T09:00:00+00:00
Al via una serie di appuntamenti online promossi dal DTD per presentare le opportunità legate al percorso di digitalizzazione
<p>Con il Decreto “semplificazione e innovazione digitale”, il <strong>processo di
trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione è entrato nel vivo</strong>. La
norma ha infatti fissato degli obiettivi importanti per sostenere lo sviluppo
del sistema operativo del Paese.</p>
<p>Il 28 febbraio 2021 rappresenta una data significativa: sarà il momento in cui
le amministrazioni saranno tenute ad accelerare lo sviluppo e la diffusione di
soluzioni digitali per accedere ai servizi pubblici.</p>
<p>Per affiancare gli enti in questo processo, il Dipartimento per la
Trasformazione Digitale ha organizzato un ciclo di incontri dal titolo
“<a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/#ciclo-di-incontri">Semplificazione e Innovazione Digitale</a>”.</p>
<p>Si tratta di una serie di appuntamenti online, della durata di due ore
ciascuno, rivolti a tutti i Responsabili per la Transizione al Digitale, al
personale pubblico dei sistemi informativi, ai fornitori pubblici e privati di
soluzioni software e alle associazioni di categoria.</p>
<p>L’agenda completa del primo incontro previsto per venerdì 11 dicembre alle ore
14.30 dedicato alle guide operative alle piattaforme abilitanti è visibile
<a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/#agenda-dellincontro">qui</a>.
Sarà possibile seguire la diretta streaming al <a href="https://www.youtube.com/watch?v=d8seuHaaiDc&feature=youtu.be&ab_channel=DipartimentoperlaTrasformazioneDigitale">seguente link</a>.</p>
<h3 id="ma-facciamo-un-passettino-indietro-cosa-prevede-il-decreto-legge-semplificazione-e-innovazione-digitale">Ma facciamo un passettino indietro. Cosa prevede il Decreto Legge “semplificazione e innovazione digitale”?</h3>
<p>Il Decreto, convertito in legge dal Parlamento a settembre del 2020, impegna la
Pubblica Amministrazione, nazionale e locale, ad una digitalizzazione rapida
dei servizi offerti. Tutto ruota intorno all’implementazione delle piattaforme
abilitanti, strumenti standardizzati, testati e sicuri, che contribuiranno ad
una transizione uniforme.</p>
<p>Il 28 febbraio 2021, come stabilito dal Decreto Legge “semplificazione
e innovazione digitale”, è la data entro la quale le <a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/">pubbliche amministrazioni
dovranno</a>:</p>
<ul>
<li>integrare nei propri sistemi informativi <a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/#spid">SPID (Sistema Pubblico di Identità
Digitale)</a>
e CIE (Carta d’Identità Elettronica) come unico sistema di identificazione
per l’accesso ai servizi digitali;</li>
<li>integrare la piattaforma <a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/#pagopa">pagoPA</a>
nei sistemi di incasso per la riscossione delle proprie entrate;</li>
<li>avviare i progetti di trasformazione digitale necessari per rendere disponibili
i propri servizi sull’<a href="https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/#app-io">App IO</a>.</li>
</ul>
<h3 id="il-ruolo-di-developers-italia">Il ruolo di Developers Italia</h3>
<p>Nell’ottica di fornire un supporto diretto alla PA e a tutti i fornitori
coinvolti in questa impegnativa avventura, Developers Italia mette
a disposizione sul proprio portale degli sviluppatori una vasta gamma di
soluzioni per agevolare le succitate operazioni di integrazione richieste.
Infatti per ognuna delle piattaforme abilitanti è possibile trovare materiali
o template pronti all’uso per efficientare il processo. Tutte le risorse sono
completamente open source e molte delle soluzioni presenti sono frutto del
lavoro in community di decine di privati cittadini che, mettendo a fattor
comune gli sforzi, ogni giorno si prodigano per favorire il percorso di
digitalizzazione del sistema Paese.</p>
<p>Scopri di più nella <a href="https://developers.italia.it/it/piattaforme">sezione dedicata</a>.</p>
<p>Inoltre, è sempre possibile mettersi in contatto con il resto della community
attraverso il canale di <a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a> e il
<a href="https://forum.italia.it">Forum</a> che possono rappresentare importanti fonti di
informazioni, consigli e soluzioni ai problemi.</p>
<p>Vuoi saperne di più? <a href="https://developers.italia.it/it/come-partecipo">Unisciti anche tu alla
community</a>!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-12-10T09:00:00+00:00
https://developers.italia.it/it/news/2020/11/18/nuova-modalita-dichiarazione-riuso
Dichiarazione di riuso, sempre più a portata di clic
2020-11-18T09:00:00+00:00
Disponibili nuove e più semplici modalità di dichiarazione di riuso del software open source per la PA
<p>Ci siamo messi nei panni di una PA desiderosa di riutilizzare una soluzione
disponibile a <a href="https://developers.italia.it/it/software">catalogo</a> e abbiamo
cercato di rendere più semplice il processo di dichiarazione di riuso.</p>
<h2 id="cosa-è-la-dichiarazione">Cosa è la dichiarazione?</h2>
<p>La dichiarazione consiste nell’inserire il <em>nome</em> e il <em>codice iPA</em> del proprio
Ente all’interno della lista delle PA che attualmente stanno utilizzando un
dato software disponibile a catalogo. A partire da ottobre 2020 tutte le
Pubbliche Amministrazioni devono effettuare questa dichiarazione, secondo
quanto previsto dal <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/pianotriennale-ict-doc/it/2020-2022/capitolo-1-servizi/cosa-devono-fare-le-pa.html">Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica
Amministrazione</a>.</p>
<h2 id="perché-è-importante-fare-la-dichiarazione">Perché è importante fare la dichiarazione?</h2>
<p>L’operazione di dichiarazione permette di mettere al corrente l’Ente cedente
di chi stia attualmente utilizzando un determinato prodotto e consentire uno
scambio di informazioni che può <strong>portare alla creazione di una vera e propria
community</strong> intorno al codice open source in oggetto. Non solo, il processo di
dichiarazione agevola il <strong>confronto anche con le altre amministrazioni</strong> che
nel tempo hanno adottato la soluzione e che a loro volta hanno apportato
ulteriori migliorie.
E ancora: un numero considerevole di utilizzatori dello stesso software è un
buon indicatore che permette di garantire maggiore attenzione e cura della
soluzione, anche da parte del Team di Developers Italia, <strong>a vantaggio di
tutti</strong>.</p>
<h2 id="come-si-fa">Come si fa?</h2>
<p>Se l’<a href="https://developers.italia.it/it/riuso/pubblicazione">inserimento di un software in
catalogo</a> prevede una
serie di operazioni tecniche che possono coinvolgere anche il fornitore del
prodotto, la dichiarazione del riuso è invece un’operazione molto più rapida
che può essere effettuata direttamente da un incaricato dell’Ente pubblico.</p>
<p>La dichiarazione può essere effettuata in diversi modi.</p>
<p>Innanzitutto è importante sapere se il software in questione è presente
all’interno del <a href="https://developers.italia.it/it/software">catalogo di Developers
Italia</a> o meno.</p>
<p><strong>Nel caso in cui il software fosse presente</strong>, per ogni scheda del catalogo
è disponibile un link, denominato “<em>La mia amministrazione lo usa</em>”, che
conduce ad una pagina contenente le istruzioni valide per completare la
dichiarazione.</p>
<p>Se, invece, <strong>il software non dovesse ancora essere presente all’interno
del catalogo</strong> è possibile utilizzare gli strumenti di community messi
a disposizione da Developers Italia per segnalare il riuso. Questi sono
ad esempio il canale <a href="https://app.slack.com/client/T6C27AXE0/CJRSS5S9W">#reuse</a>
all’interno dello Slack di Developers Italia
oppure la sezione <a href="https://forum.italia.it/c/software-open-source-per-la-pa/49">Software Open Source per la PA
e Riuso</a> all’interno
del Forum. Qui è possibile iniziare una discussione e il Team di
Developers Italia interverrà tempestivamente per concordare una
soluzione.</p>
<p><strong>Oggi in 663 casi le amministrazioni sono state virtuose utilizzando
software open source e dichiarando il riuso di almeno una delle 159
soluzioni disponibili a catalogo</strong>. Queste ed altre informazioni sono
sempre consultabili in tempo reale grazie alla
<a href="https://developers.italia.it/it/dashboard">Dashboard</a> dedicata.</p>
<p>Vuoi scoprire di più? Segui <a href="https://developers.italia.it/it/riuso/dichiarazione">le
istruzioni</a> passo per
passo e consulta la <a href="https://developers.italia.it/it/faq#collapseDiv11">FAQ</a>
dedicata.</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-11-18T09:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2020/11/11/terminato-hacktoberfest-2020
Hacktoberfest 2020, i traguardi raggiunti
2020-11-11T09:00:00+00:00
Anche quest’anno Developers Italia ha partecipato all’evento internazionale dedicato ai progetti open source
<p>Developers Italia non poteva mancare all’edizione 2020 dell’Hacktoberfest,
iniziativa internazionale che ha lo scopo di favorire lo sviluppo di progetti
software open source attraverso una serie di sfide. Durante il mese di ottobre,
sviluppatori di tutto il mondo si sono confrontati su più di cento “problemi”
aperti su vari repository contenuti all’interno dell’organizzazione
<a href="https://github.com/italia">github.com/italia</a>: dalla semplice traduzione di un
testo, fino alla risoluzione di bug o alla definizione di nuove funzionalità chiave.</p>
<p><strong>A tutti coloro che hanno partecipato e ci hanno aiutato: un ringraziamento
speciale!</strong> Ogni singolo contributo, dal messaggio in una Issue alla Pull
Request contenente codice funzionante, è stato fondamentale per ottenere un
ottimo risultato.</p>
<p>In questi giorni, infatti, <strong>27 veri e propri contributi, ovvero proposte di
modifiche o integrazioni di software, sono stati consolidati all’interno dei
nostri repository</strong>. Inoltre, i responsabili di progetto stanno ancora
revisionando 5 nuovi contributi che saranno consolidati nelle prossime
settimane.</p>
<p>Questo evento è terminato ma <strong>le possibilità di interazione con i nostri
progetti non finiscono qui</strong>. Tutti i <a href="https://developers.italia.it/it/piattaforme">software, le librerie e i kit di
sviluppo</a> che permettono di
interagire con le Piattaforme Abilitanti del Paese <strong>sono al 100% open source</strong>
ed è possibile migliorare insieme questi software con un approccio aperto
e collaborativo.</p>
<p>Non solo. Nel <a href="https://developers.italia.it/it/software">catalogo del software open
source</a>, è possibile trovare
<strong>centinaia di soluzioni</strong> open source di titolarità di Pubbliche
Amministrazioni italiane o di singoli sviluppatori che vengono utilizzati
giornalmente da molti Enti sul territorio: anche in questo caso è possibile
dare una mano agli sviluppatori per migliorare i servizi pubblici digitali.</p>
<p>Vi aspettiamo, per maggiori approfondimenti sul nostro
<a href="https://slack.developers.italia.it">Slack</a> e sul <a href="https://forum.italia.it">Forum</a>.</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-11-11T09:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2020/10/01/developers-italia-hacktoberfest-2020
Inizia l’Hacktoberfest 2020
2020-10-01T09:00:00+00:00
Anche quest'anno Developers Italia partecipa all’evento internazionale per favorire lo sviluppo di software open source
<p>Dopo il <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/11/14/terminato-hacktoberfest-tiriamo-le-somme">successo dello scorso
anno</a>,
che ha visto il contributo di decine di sviluppatori open source, Developers
Italia parteciperà anche a questa <strong>nuova edizione 2020
dell’<a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/">Hacktoberfest</a></strong>.</p>
<p>L’iniziativa ha lo scopo di favorire la crescita di progetti di software libero
attraverso una serie di sfide da completare a ottobre. Nel corso del mese sarà
quindi possibile contribuire anche ai progetti software ospitati all’interno
delle organizzazioni Github <a href="https://github.com/italia">/italia</a>
e <a href="https://github.com/teamdigitale">/teamdigitale</a>.
Sarà l’occasione per chiunque di dare il proprio contributo allo sviluppo dei
servizi pubblici digitali, e quindi al miglioramento del rapporto tra cittadini
e Pubblica amministrazione.</p>
<p>Attualmente vi sono più di <strong>cento “problemi”</strong> (<em>issue</em>) aperti che spaziano
su diversi livelli di complessità: dalla semplice traduzione di un testo, fino
ad attività più stimolanti come la risoluzione di bug o alla definizione di
nuove funzionalità chiave.</p>
<p>La sfida consiste nel trovare una soluzione per questi problemi e proporre del
codice funzionante ai <em>maintainer</em> attraverso il sistema di <em>pull request</em>:
<strong>l’impatto è assicurato</strong>! Dopo un’attenta revisione, ogni contributo
significativo sarà consolidato con il resto del codice e verrà fruito da
moltissimi cittadini, PA e imprese che giornalmente affrontano le sfide della
digitalizzazione dei propri servizi.</p>
<p>Questa iniziativa può essere un ottimo punto di partenza per capire il mondo
del software libero e <strong>iniziare a contribuire ai progetti di digitalizzazione
dei servizi pubblici italiani</strong>.</p>
<p>L’elenco di tutte le issue qualificanti per questa iniziativa è visitabile
nella pagina <a href="https://developers.italia.it/it/cosa-fare?type=Hacktoberfest">cosa
fare</a> e, per
ciascuna di esse, si può consultare lo stato nel <a href="https://github.com/orgs/italia/projects/3">project
dedicato</a>.</p>
<p>Come sempre, per qualsiasi domanda o dubbio è possibile discutere direttamente
con i maintainer dei software sul nostro <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a>
o sul <a href="https://forum.italia.it">Forum</a>.</p>
<p>Aspettiamo le vostre pull request e… happy hacktoberfest!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2020-10-01T09:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2019/11/14/terminato-hacktoberfest-tiriamo-le-somme
Terminato l’Hacktoberfest 2019, tiriamo le somme
2019-11-14T11:00:00+00:00
Un ottobre ricco di contributi ai progetti open source di Developers Italia
<p>Developers Italia, la community degli sviluppatori dei servizi pubblici
italiani, <strong>ha partecipato con alcuni progetti <em>open source</em> all’edizione 2019
dell’<a href="https://hacktoberfest.digitalocean.com/">Hacktoberfest</a></strong>. Si tratta di
un’iniziativa internazionale che ha lo scopo
di favorire lo sviluppo di progetti software <em>open source</em> attraverso una serie
di sfide, da completare nel mese di ottobre.</p>
<p>Nelle settimane antecedenti l’evento, <strong>i manutentori dei software hanno aperto
44 issue</strong> nei repository legati ai progetti di Developers Italia
(<a href="https://github.com/italia">github.com/italia</a>). In ogni issue, hanno incluso
istruzioni dettagliate, in
modo da facilitare il processo di familiarizzazione con il progetto
e <strong>permettere agli interessati di contribuire attivamente</strong>. Le attività incluse
nelle issue avevano diversi livelli di complessità: alcune erano adatte a chi
si avvicinava per la prima volta allo sviluppo con modalità open (i cosiddetti
“<em>first time contributors</em>”), altre più complesse miravano a consolidare alcune
funzionalità in progetti chiave che sono già rodati e funzionanti.</p>
<p>Durante il mese di ottobre, molte di queste issue sono state convertite in
codice funzionante da diversi contributori italiani e internazionali e sono
state successivamente presentate ai manutentori sotto forma di pull request.
<strong>Ventuno PR</strong> sono già state consolidate all’interno dei rispettivi <em>codebase</em>
e sono <strong>attualmente in uso nei sistemi di produzione</strong>!</p>
<p>L’iniziativa è terminata ma ci sono ancora molte pull request <strong>in fase di review</strong>
che saranno consolidate nelle prossime settimane.</p>
<p>Grazie a tutti voi per per l’ottima riuscita del progetto! Ma non finisce qui:
<strong>vi invitiamo ancora a partecipare attivamente ai nostri progetti di sviluppo di
codice sorgente <em>open source</em></strong>. Le issue aperte possono essere trovate nella
pagina <a href="https://developers.italia.it/it/cosa-fare">cosa fare</a> e i manutentori
dei software possono essere contattati
all’interno dei canali di <a href="https://slack.developers.italia.it/">Slack</a>.</p>
<p>Vi aspettiamo numerosi per costruire insieme i servizi pubblici del Paese!</p>
2019-11-14T11:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2019/11/11/Call-Developers-Italia-il-programma-di-abilitazione-al-cloud
Call Developers Italia, il programma di abilitazione al cloud
2019-11-11T13:00:00+00:00
Focus sugli strumenti e le strategie cloud nella Community Call del 13 novembre
<p>Ciao a tutti!</p>
<p><strong>mercoledì 13 novembre alle 15</strong> si terrà un nuovo appuntamento con <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/09/03/una-call-per-la-community-di-Developers-Italia">la Community Call bisettimanale</a> di Developers Italia.</p>
<p>Visto l’interesse mostrato da alcuni di voi su <a href="https://forum.italia.it/">Forum Italia</a>, durante questa call inizieremo a trattare alcuni temi relativi al <strong>Cloud Computing</strong>. Nel dettaglio, il programma prevede:</p>
<ul>
<li>Un’introduzione sul <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/migrazione-in-cloud-servizi-pubblica-amministrazione-vantaggi-rischi-strategie-44ec2439bebf">programma di abilitazione al cloud</a> e sul kit di <a href="https://cloud.italia.it/">cloud.italia.it</a>, che propone un metodo per <strong>l’assessment dei servizi</strong> e la scelta di una strategia di migrazione per portare le applicazioni nel cloud. Intervento a cura di <a href="https://teamdigitale.governo.it/it/people/paolo-de-rosa.html">Paolo De Rosa</a> e <a href="https://teamdigitale.governo.it/it/people/lucio-pileggi.html">Lucio Pileggi</a>, rispettivamente CTO e Technical Project Manager del Team per la Trasformazione Digitale.</li>
<li>L’intervento di <a href="https://teamdigitale.governo.it/it/people/michele-melchionda">Michele Melchionda</a>, CIO del Team per la Trasformazione Digitale, che racconterà <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/club-digitali-virtuosi-corte-dei-conti-idea-pa-cloud-connettivita-spc2-92771ae81428">l’esperienza virtuosa della Corte dei Conti</a> nell’adozione del paradigma del Cloud Computing.</li>
</ul>
<p>Dopo gli interventi avremo la possibilità di confrontarci su questi temi con tutti i partecipanti, invitando ognuno a condividere esperienze, preoccupazioni e casi di successo.</p>
<p><a href="https://zoom.us/j/980887806">Partecipa alla call utilizzando questo link</a>.</p>
<p>Vi aspettiamo numerosi,</p>
<p>a mercoledì!</p>
<p><a href="https://developers.italia.it/it/info-privacy-communitycall">Leggi l’informativa privacy per le Community Call di Developers Italia</a>.</p>
2019-11-11T13:00:00+00:00
Andrea Biancini
https://developers.italia.it/it/news/2019/10/28/Call-Developers-Italia-parliamo-di-design-dei-servizi-pubblici
Call Developers Italia, parliamo di design dei servizi pubblici
2019-10-28T11:00:00+00:00
Il team di Designers Italia ospite della Community Call del 30 novembre
<p>Ciao a tutti!</p>
<p><strong>mercoledì 30 ottobre alle ore 15</strong> è in programma un nuovo appuntamento con la <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/09/03/una-call-per-la-community-di-Developers-Italia">Community Call bisettimanale</a> di Developers Italia.
Dopo aver discusso <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/10/11/Appuntamento-in-call-con-Developers-Italia">nella scorsa call</a> di <strong>ecosistemi, piattaforme e API</strong>, in questo nuovo appuntamento parleremo di un’altro importante tema per lo sviluppo di servizi pubblici sempre più efficienti: <strong>il design!</strong></p>
<p>Valorizzando le esperienze e il lavoro fatto nella nostra community, durante la call discuteremo dello stato dell’arte del design nei prodotti e servizi per la Pubblica Amministrazione:</p>
<ul>
<li><a href="https://teamdigitale.governo.it/it/people/francesco-zaia.htm">Francesco Zaia</a>, del Team per la Trasformazione Digitale, ci parlerà dal lavoro e dei risultati raggiunti da parte di <a href="https://designers.italia.it/">Designers Italia</a>;</li>
<li>ascolteremo l’esperienza del Consorzio dei comuni trentini nell’utilizzare <a href="https://designers.italia.it/kit/comuni/">il kit per i comuni di Designers Italia</a> per <strong>progettare il sito web di un Comune</strong>.</li>
</ul>
<p>Vi aspettiamo numerosi sulla piattaforma Zoom per un momento di condivisione delle nostre attività ed esperienze:</p>
<p><a href="https://zoom.us/j/980887806">Partecipa alla call utilizzando questo link</a>.</p>
<p>A mercoledì!</p>
<p><a href="https://developers.italia.it/it/info-privacy-communitycall">Leggi l’informativa privacy per le Community Call di Developers Italia</a>.</p>
2019-10-28T11:00:00+00:00
Andrea Biancini
https://developers.italia.it/it/news/2019/10/23/Developers_Italia_a_Codemotion_2019_ci_vediamo_a_Milano
Developers Italia a Codemotion 2019, ci vediamo a Milano!
2019-10-23T11:00:00+00:00
Un booth e un meetup il 24 e 25 ottobre
<p>Ciao a tutti!</p>
<p>Il 24 e 25 ottobre si terrà a Milano (Superstudio, Via Tortona 27) <a href="https://events.codemotion.com/conferences/milan/2019/">Codemotion 2019</a>, la più grande conferenza tecnica per sviluppatori d’Italia.</p>
<p>Anche quest’anno <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> farà parte dell’evento. Saremo presenti con un <em>booth</em> entrambe le giornate. Durante l’evento avremo modo di descrivere il lavoro che stiamo facendo per <strong>supportare la trasformazione digitale all’interno della Pubblica Amministrazione italiana</strong> e per favorire la diffusione di software <em>open source</em>, in particolare con le attività legate al <a href="https://developers.italia.it/it/software/">Catalogo del Software</a> e le <a href="https://developers.italia.it/it/riuso">Linee Guida per l’Acquisizione e il Riuso del Software</a>.</p>
<p>Developers Italia organizzerà anche un <em>meetup</em> nella sera di giovedì 24, presso la sede dell’evento. Durante l’incontro, presenteremo la community e gli strumenti a suo supporto e descriveremo le nostre modalità di lavoro, partendo dalle esperienze fatte su alcuni progetti.</p>
<p><a href="https://events.codemotion.com/conferences/milan/2019/agenda">Guarda l’agenda della giornata!</a></p>
<p>Speriamo di vedervi in tanti al <em>meetup</em> e vi aspettiamo a Milano al <em>booth</em> di Developers Italia!</p>
2019-10-23T11:00:00+00:00
Andrea Biancini
https://developers.italia.it/it/news/2019/10/11/Appuntamento-in-call-con-Developers-Italia
Appuntamento in call con Developers Italia!
2019-10-11T11:00:00+00:00
Un momento di incontro con la community di Developers Italia
<p>Ciao a tutti!</p>
<p><strong>Mercoledì 16 ottobre alle ore 15</strong> si terrà un nuovo appuntamento con la <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/09/03/una-call-per-la-community-di-Developers-Italia">Community Call bisettimanale di Developers Italia</a>.</p>
<p>Durante la scorsa call, abbiamo avviato alcune interessanti discussioni su <strong>come favorire la nascita di un ecosistema più territoriale sull’open source</strong>. La community è uno degli elementi chiave per dare vitalità a un ecosistema di questo tipo e per questo speriamo di vederci numerosi mercoledì, anche per continuare questi confronti aperti tra noi!</p>
<p>Nella prossima call, come sempre, avremo modo di ricevere uno stimolo dal racconto di alcuni membri della nostra community. In particolare:</p>
<ul>
<li><strong>Roberto Polli</strong>, del Team per la Trasformazione Digitale, ci racconterà la sua esperienza in tema di <a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/api.htm">API ed interoperabilità</a>;</li>
<li><strong>Valentino Lauciani</strong> ci presenterà l’esperienza in merito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.</li>
</ul>
<p>Dopo gli interventi avremo modo di intavolare una discussione in cui vi daremo spazio per poter parlare e confrontarvi sulle esperienze che state avendo, e aiutarci a capire come possiamo proseguire insieme.</p>
<p>Tutte le edizioni delle community call sono registrate e <strong>pubblicate in video su Forum Italia</strong>, allo scopo permetterne la fruizione anche a chi non può partecipare in diretta. Vi chiediamo di disattivare la webcam durante la partecipazione alla chiamata se non desiderate apparire nella call.</p>
<p>Vi aspettiamo numerosi sulla piattaforma Zoom per un momento di condivisione delle nostre attività ed esperienze:</p>
<p><a href="https://zoom.us/j/980887806">Partecipa alla call utilizzando questo link</a>.</p>
<p>Ciao e vi aspettiamo mercoledì in call!</p>
<p><a href="https://developers.italia.it/it/info-privacy-communitycall">Leggi l’informativa privacy per le Community Call di Developers Italia</a>.</p>
2019-10-11T11:00:00+00:00
Andrea Biancini
https://developers.italia.it/it/news/2019/10/01/I-progetti-di-Developers-Italia-al-Google-Summer-of-Code
I progetti di Developers Italia al Google Summer of Code
2019-10-01T11:00:00+00:00
Completati tre progetti open source, a disposizione della community
<p>Anche quest’anno <a href="https://developers.italia.it/it/news/2019/03/07/developers-italia-al-google-summer-of-code-2019">Developers Italia ha partecipato al Google Summer of Code</a> (GSoC 2019), il <em>summer camp</em> di Google che permette a studenti e sviluppatori provenienti da tutto il mondo di partecipare a progetti <em>open source</em>, affiancati da un gruppo di mentor.</p>
<p>L’esperienza di quest’anno è stato un vero successo, con <strong>tre progetti selezionati che sono stati completati in questi giorni</strong>. Gli autori dei progetti hanno raccontato il loro lavoro in tre post che vi condividiamo:</p>
<ul>
<li>
<p>Alessandro Vannoni (con i mentor Alessandro Ercolani e Alessio Cimarelli) ha lavorato con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per costruire dei notebook usando <a href="https://github.com/teamdigitale/daf-nteract">il tool PDND nteract</a>.<br />
<strong>Per saperne di più</strong>:<br />
<a href="https://medium.com/@alessandro.vannoni/my-gsoc-2019-with-developers-italia-50568a8fe2f5">Leggi il post su Medium.</a><br />
<a href="https://github.com/teamdigitale/pdnd-open-notebooks">Guarda il repository su cui sono stati pubblicati i risultati con le istruzioni dettagliate.</a></p>
</li>
<li>
<p>Aymen Naghmouchi (con il mentor Roberto Polli) ha lavorato sul modello di interoperabilità implementando le direttive OpenAPI3. In dettaglio, il lavoro è stato focalizzato sul software io-utils, parte del <a href="https://io.italia.it/">progetto IO</a>.<br />
<strong>Per saperne di più:</strong><br />
<a href="https://medium.com/@aymennaghmouchi/my-experience-about-google-summer-of-code-2019-d73907a5d55b">Leggi il post su Medium.</a><br />
<a href="https://github.com/teamdigitale/pdnd-open-notebooks">Guarda il repository su cui sono stati pubblicati i risultati</a> con le istruzioni dettagliate.</p>
</li>
<li>
<p>Sanyam Dogra (con il mentor Francesco Zaia) ha lavorato al Design React kit che è un set di componenti React che implementa <a href="https://italia.github.io/bootstrap-italia/">Bootstrap Italia</a> e gli stili presenti su <a href="https://github.com/italia/design-ui-kit">Design UI Kit</a>.<br />
<strong>Per saperne di più:</strong><br />
<a href="https://sanyam.me/blog/GSoC-Submission">Leggi il post sul blog di Sanyam.</a><br />
Guarda <a href="https://github.com/italia/design-react-kit/">il repository su cui sono stati pubblicati i risultati</a> con le istruzioni dettagliate.</p>
</li>
</ul>
<p>Dal 17 al 20 ottobre come Developers Italia saremo a Monaco per presentare i tre progetti all’<a href="https://summerofcode.withgoogle.com/">evento di chiusura del GSoC 2019</a>. Ma il percorso dei progetti legati a Developers Italia non finisce certo qui: pubblicati in open source, sono già utilizzabili e sono a disposizione della Community di Developers Italia per crescere ancora. Gli stessi autori dei progetti continueranno a lavorare sullo sviluppo, come membri della community e <strong>mettendo a disposizione degli altri sviluppatori il proprio know how</strong>.</p>
<p>Per discutere di questi progetti, è possibile utilizzare <a href="https://forum.italia.it/">il Forum</a> o <a href="https://slack.developers.italia.it/">i canali Slack</a> di Developers Italia.</p>
2019-10-01T11:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2019/09/03/una-call-per-la-community-di-Developers-Italia
Una call per la community di Developers Italia
2019-09-03T11:00:00+00:00
Un appuntamento aperto a tutti per discutere i progetti, le novità e la roadmap di Developers
<p>Ve lo avevamo anticipato nelle scorse settimane, oggi siamo felici di annunciarvi la data: il 18 settembre si terrà la prima “community call” di <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a>!</p>
<p>Si tratta di un’occasione aperta a tutti per discutere insieme del <a href="https://developers.italia.it/it/software/">catalogo del software per la PA</a> (a riuso e non) e di tutti gli altri progetti di sviluppo open source legati a Developers Italia. Ma soprattutto sarà <strong>un momento di networking, per conoscerci, raccontarci a vicenda su cosa stiamo lavorando</strong>, scambiarci idee, decidere da che parte andare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.</p>
<h2 id="il-programma">Il programma</h2>
<p>La prima community call di Developers Italia si terrà <strong>il 18 settembre alle ore 15</strong> <a href="https://zoom.us/j/980887806">sulla piattaforma Zoom</a>.</p>
<p>Ecco il programma:</p>
<ul>
<li>Introduzione sugli <strong>obiettivi della community call</strong>. (5’)</li>
<li>Cos’è Developers Italia? (10’)</li>
<li>Dove siamo arrivati e dove vogliamo andare: <strong>discussione aperta sulla nostra roadmap</strong>. (5’)</li>
<li><strong>Case study 1</strong>: l’Università della Calabria racconta in che modo sta dando il suo contributo al Catalogo del Riuso. (10’)</li>
<li><strong>Case study 2</strong>: Alessandro Vannoni racconta la sua esperienza al Google Summer of Code 2019 con Developers Italia. (10’)</li>
<li>I prossimi passi: concordiamo <strong>gli obiettivi da dare alla nostra community</strong>. (10’)</li>
<li>Proposta degli argomenti per la prossima community call. (5’)</li>
</ul>
<p>L’appuntamento del 18 settembre è solo l’inizio: torneremo a sentirci <strong>ogni due settimane</strong>. Se hai un <em>case study</em> da raccontarci e condividere o vuoi proporre un argomento, <a href="https://slack.developers.italia.it/">contattaci sui nostri canali Slack</a> o proponi la tua idea durante la prossima call.</p>
<p><a href="https://zoom.us/j/980887806">Partecipa alla call utilizzando questo link</a>.</p>
<p>Ti aspettiamo!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
<p><a href="https://developers.italia.it/it/info-privacy-communitycall">Leggi l’informativa privacy per le Community Call di Developers Italia</a>.</p>
2019-09-03T11:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2019/03/07/developers-italia-al-google-summer-of-code-2019
Developers Italia al Google Summer of Code 2019
2019-03-07T11:00:00+00:00
Developers Italia partecipa al programma estivo di Google per studenti che hanno idee e voglia di mettersi in gioco. Ecco come candidarsi
<p><a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> è stata selezionata anche quest’anno come organizzazione aderente all’<a href="https://summerofcode.withgoogle.com/">edizione 2019 del Google Summer of Code</a>. Grazie al <strong>summer camp promosso da Google</strong>, studenti da tutto il mondo potranno contribuire allo sviluppo dei progetti open source del team di Developers Italia, affiancati da un gruppo di mentor.</p>
<h2 id="google-summer-of-code-di-che-si-tratta">Google Summer of Code, di che si tratta</h2>
<p>Il <strong>Google Summer of Code</strong> non è uno stage, ma un programma estivo rivolto a studenti universitari in tutto il mondo. Il programma permette agli studenti ammessi di lavorare per tre mesi su dei progetti di sviluppo open source di una delle 206 organizzazioni aderenti al progetto, tra cui <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/organizations/5088529877565440/">la community di Developers Italia</a>.</p>
<p>Agli studenti selezionati sarà riconosciuta <strong>una borsa di studio</strong> e <strong>l’affiancamento di un mentor</strong> per tutto il periodo. L’obiettivo è quello di migliorare le proprie competenze nello sviluppo open source e di prendere parte alle attività della community di riferimento e - nel nostro caso - di <strong>contribuire con le proprie idee</strong> a… migliorare la vita dei cittadini!</p>
<p><strong>Leggi:</strong> <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/get-started/">I requisiti per essere ammessi al programma</a></p>
<h2 id="come-partecipare">Come partecipare</h2>
<p>Grazie al programma GSoC già lo scorso anno due studenti, Lorenzo Soligo e Rugantio Costa, hanno potuto contribuire ad alcuni dei <strong>progetti aperti di Developers Italia</strong>, lavorando in particolare al <a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/daf.htm">Data & Analytics Framework</a>, il progetto del Team Digitale per lo sviluppo di un portale dedicato agli open data pubblici in Italia.</p>
<p>Se vuoi partecipare al programma quest’anno puoi:</p>
<ul>
<li>trovare un progetto su cui lavorare, scegliendo dalla <a href="https://developers.italia.it/en/gsoc-ideas/">lista di idee che abbiamo proposto</a> su Developers Italia o proponendo <strong>una tua idea di sviluppo</strong> (l’ultimo punto della lista);</li>
<li>preparare la candidatura, anche chiedendo aiuto ai nostri mentor tramite <a href="https://slack.developers.italia.it/">il canale slack di Developers Italia</a>;</li>
<li>inviare la propria candidatura al programma GSoC 2019 <strong>entro il 9 aprile 2019</strong>.</li>
</ul>
<p>Per portare a termine delle candidature di successo e davvero utili, ti consigliamo di essere proattivo, proporre delle soluzione a dei problemi, di scrivere della documentazione e soprattutto… di mettere in mostra le tue capacità!</p>
<p>Aspettiamo le tue proposte,</p>
<p>il Team Developers Italia</p>
2019-03-07T11:00:00+00:00
Leonardo Favario
https://developers.italia.it/it/news/2018/05/23/un-ambiente-di-test-aperto-a-tutti-per-anpr
Un ambiente di test aperto a tutti per ANPR
2018-05-23T09:00:00+00:00
Da oggi chiunque può sviluppare dei client che si interfacciano all'anagrafe nazionale
<p>Abbiamo rilasciato <strong>il codice e le credenziali</strong> per poter accedere all’ambiente di test dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (<a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/anpr.htm">ANPR</a>).</p>
<p>Si tratta di un passaggio molto importante per lo sviluppo dell’<strong>anagrafe nazionale</strong>, perché permette a qualsiasi sviluppatore di lavorare più liberamente all’integrazione con ANPR, anche senza disporre delle credenziali di un comune.</p>
<p>Da questo momento infatti è disponibile <a href="https://anpr-test.bobuild.com/request">una pagina</a> dove richiedere le credenziali per accedere all’ambiente di test di ANPR. Grazie a queste credenziali e <a href="https://github.com/italia/anpr-client-example">alla condivisione del codice sorgente di un client</a>, da oggi chiunque potrà sviluppare un proprio client che si interfacci ad ANPR, utilizzando <strong>un Comune di test fittizio</strong>.</p>
<p>Una vera e propria apertura, che potrà accelerare il processo di diffusione dell’anagrafe e di servizi che si integrano con essa su tutto il territorio nazionale.</p>
<h6 id="approfondimenti">Approfondimenti:</h6>
<ul>
<li><a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/anpr.htm">Tutti i numeri di ANPR</a></li>
<li><a href="https://anpr.interno.it/portale/guida-anpr">La guida per i Comuni ad ANPR</a></li>
</ul>
<p>A presto!</p>
<p>Il team Developers Italia</p>
2018-05-23T09:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2018/05/16/un-webinar-per-le-software-house-sull-acquisizione-e-il-riuso-del-software
Un webinar per le software house sull’acquisizione e il riuso del software
2018-05-16T09:00:00+00:00
Appuntamento mercoledì 23 maggio alle ore 16
<p><strong>Mercoledì 23 maggio alle 16</strong> si terrà un webinar a cura del <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team per la Trasformazione Digitale</a> rivolto alle software house, per presentare le nuove <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Linee guida sull’acquisizione e il riuso di software per la Pubblica Amministrazione</a> che <strong>aprono nuovi scenari e nuove opportunità</strong> per il mercato dei fornitori di software.</p>
<p>In particolare, il modello adottato, che è incentrato sulle licenze <em>open source</em> e su un catalogo dettagliato, incentiverà la domanda per attività di:</p>
<ul>
<li>modifica</li>
<li>personalizzazione</li>
<li>evoluzione</li>
</ul>
<p>di soluzioni già esistenti, spingendo verso il <strong>consolidamento delle soluzioni</strong> e l’<strong>innalzamento della qualità</strong>; il modello inoltre creerà spazio per gli operatori che non lavorano già con le PA ma hanno soluzioni <em>open source</em> da proporre.</p>
<p>Raccomandiamo a tutte le software house che lavorano con la PA o interessate a farlo, e a tutte quelle che lavorano nell’open source, di partecipare al webinar.</p>
<p>Sarà possibile interagire, porre domande e fornire feedback. La partecipazione è gratuita ma <a href="https://www.eventbrite.it/e/registrazione-le-nuove-linee-guida-per-lacquisizione-e-il-riuso-di-software-nella-pa-45845227309">è necessaria l’iscrizione</a>.</p>
<p>Vi aspettiamo, a presto!</p>
<p>Il team Developers Italia</p>
2018-05-16T09:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2018/04/16/linee-guida-su-acquisizione-e-riuso-del-software
Linee guida sull’acquisizione e il riuso del software, aperta la consultazione
2018-04-16T09:00:00+00:00
La consultazione aperta dal 5 aprile al 5 maggio 2018
<p>Dal <strong>5 aprile al 5 maggio</strong> su <a href="https://docs.italia.it/">Docs Italia</a> è stato possibile partecipare ad una consultazione pubblica sulle nuove “<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Linee guida sull’acquisizione e il riuso di software per le pubbliche amministrazioni</a>”.</p>
<p>Il testo stabilisce regole e modalità di <strong>acquisizione</strong> e di <strong>condivisione</strong> del software tra tutti i soggetti pubblici. La consultazione è aperta a tutti, in particolare <strong>i fornitori e le pubbliche amministrazioni</strong>.</p>
<h2 id="le-nuove-linee-guida-sul-software-di-che-si-tratta">Le nuove linee guida sul software: di che si tratta</h2>
<p>Le “<a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Linee guida sull’acquisizione e il riuso di software per le pubbliche amministrazioni</a>” sono espressamente previste dal <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2017-12-13/_rst/capo6.html">Codice dell’amministrazione digitale</a> (CAD). Servono per:</p>
<ul>
<li>
<p>Definire in che modo una pubblica amministrazione deve effettuare la <strong>valutazione comparativa</strong> obbligatoria per acquisire un software, preferendo il software open source all’acquisizione di software tramite licenza.</p>
</li>
<li>
<p>Indicare in che modo le pubbliche amministrazioni possono condividere e riutilizzare il software sotto licenza aperta e i requisiti che le piattaforme per la pubblicazione e la condivisione (come <a href="https://github.com/">GitHub</a> e <a href="https://about.gitlab.com/">GitLab</a>) devono avere.</p>
</li>
</ul>
<h2 id="partecipa-alla-consultazione">Partecipa alla consultazione!</h2>
<p>Puoi prendere parte alla consultazione direttamente su <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Docs Italia</a>, cliccando l’apposito link in fondo ad ogni sezione delle linee guida ed aprendo la discussione. Tutti i contributi saranno presi in considerazione dall’<a href="https://www.agid.gov.it/">Agenzia per l’Italia Digitale</a> e dal <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team per la trasformazione digitale</a> per la redazione del testo definitivo.</p>
<p><a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Partecipa subito alla consultazione!</a></p>
<p>A presto!</p>
<p>Il team di Developers Italia</p>
2018-04-16T09:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2018/04/05/linee-guida-in-consultazione
Consultazione pubblica sulle linee guida per lo sviluppo e l’acquisizione del software
2018-04-05T16:00:00+00:00
Pubblicate in consultazione le linee guida in attuazione dell'art. 68 e 69 del CAD
<p>Ciao a tutti!
Inizia oggi (fino al 5 Maggio 2018) la consultazione sulle <a href="https://docs.italia.it/italia/developers-italia/lg-acquisizione-e-riuso-software-per-pa-docs/it/stabile/">Linee Guida sul Riuso e Acquisizione del Software nelle Pubbliche Amministrazioni</a> che coprono due temi:</p>
<ul>
<li>Il processo di pubblicazione in open source di tutto il software di cui le Pubbliche Amministrazioni abbiano titolarità (realizzato in passato o in futuro), come vuole l’<a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2017-12-13/_rst/capo6_art69.html">Art 69 del CAD</a>. In particolare, descriviamo come scegliere una licenza, come effettuare un rilascio ai fini del riuso, come prendere a riuso un software open source e come modificarlo, utilizzano <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> come piattaforma di riferimento.</li>
<li>Il processo che le amministrazioni dovranno seguire prima di acquisire un software di qualunque tipo, descrivendo quando indicato nell’<a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2017-12-13/_rst/capo6_art68.html">Art 68 del CAD</a>. Qui abbiamo cercato di indicare in modo chiaro le fasi del processo decisionale che comincia dal chiarire le proprie necessità e verificare la presenza di soluzioni open-source a riuso disponibili, valutando la loro maturità e le personalizzazioni necessarie.</li>
</ul>
<p>Essendo il tema molto tecnico, abbiamo preparato una serie di guide pratiche, da considerarsi allegati alle linee guida ma che seguiranno un processo di evoluzione potenzialmente più rapido, con l’aggiornarsi della tecnologia. Le guide sono pensate per essere usate anche come allegati a gare d’appalto, così da indicare al fornitore il processo corretto da seguire per mettere a riuso o prendere a riuso un software, semplificando quindi l’adempimento.</p>
<p>Queste Linee Guida sono frutto di un lavoro congiunto del Team Digitale e AgID. Riteniamo che possa rappresentare un punto di svolta sulla condivisione del software dentro la Pubblica Amministrazione.</p>
<p>Per partecipare alla consultazione, potete inviare i vostri commenti nella <a href="https://forum.italia.it/c/documenti-in-consultazione/lg-acquisizione-e-riuso-di-software-per-la-pa">sezione dedicata del forum</a></p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2018-04-05T16:00:00+00:00
Riccardo Iaconelli
https://developers.italia.it/it/news/2018/03/12/code-hands-on-laboratori-aperti-per-la-milano-digital-week
Code hands-on: laboratori aperti con Developers Italia per la Milano Digital Week
2018-03-12T09:00:00+00:00
Appuntamento il 16 marzo a Milano
<p>In occasione della <a href="https://milanodigitalweek.com/">Milano Digital Week</a>, il 16 marzo 2018 si terrà “<strong>Code hands-on: Laboratori aperti sui progetti di Developers Italia</strong>”.</p>
<p>L’intero pomeriggio il <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team Digitale</a>, insieme a <a href="https://codemotionworld.com/">Codemotion</a> e <a href="https://www.agid.gov.it/">Agid</a>, sarà a disposizione di tutti gli sviluppatori che vorranno approfondire gli strumenti tecnologici per sviluppare software per la Pubblica Amministrazione. Un’occasione da non perdere, per prendere confidenza con <strong>le attività del Team</strong> e i tanti progetti portati avanti dalla community di <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a>.</p>
<h2 id="un-laboratorio-aperto-a-tutti">Un laboratorio aperto a tutti</h2>
<p>I progetti al centro della giornata saranno:</p>
<ul>
<li><a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/daf.htm">DAF</a> - La piattaforma nazionale per Data Science e Open Data</li>
<li><a href="https://www.spid.gov.it">SPID</a> - Sistema Pubblico di Identità Digitale</li>
<li><a href="https://teamdigitale.governo.it/it/projects/pagamenti-digitali.htm">pagoPA</a> - Nodo di pagamento verso la Pubblica Amministrazione</li>
<li><a href="https://developers.italia.it/it/cie/">CIE</a> - Carta d’Identità Elettronica</li>
<li><a href="https://developers.italia.it/it/18app/">18App</a> - La piattaforma per la gestione del bonus economico</li>
<li>I <a href="https://italia.github.io/design-web-toolkit/">toolkit</a> per il design web dei siti della Pubblica Amministrazione</li>
</ul>
<p>I laboratori sono aperti a tutti e <strong>la partecipazione è gratuita</strong>: basta solo un portatile e <a href="https://www.eventbrite.it/e/biglietti-code-hands-on-laboratori-aperti-sui-progetti-di-developers-italia-43749135843">la registrazione tramite il portale Eventbrite</a>. L’evento si terrà presso la sede di TIM Wcap, in via Magolfa, 9, Milano.</p>
<p>Ecco il programma della giornata:</p>
<p><strong>h14:45 - 15:00</strong> Presentazione del Team Digitale, del Piano Triennale e di Developers Italia e dei progetti di Data Science</p>
<p><strong>h15:00 - 15:30</strong> Presentazione dettagliata/tecnica DAF (La piattaforma nazionale per Data Science e Open Data), dei vari strumenti per Data Science, e descrizione di una serie di challenge / esercizi / first good issues</p>
<p><strong>h15:30</strong> Inizio laboratorio Data Science con supporto del Team Digitale</p>
<p><strong>h17:30 - 17:45</strong> Presentazione del Team Digitale, del Piano Triennale e di Developers Italia e dei progetti rivolti agli sviluppatori</p>
<p><strong>h 17:45 - 18:15</strong> Presentazione dettagliata/tecnica progetti Sviluppo Software e dei vari strumenti software, e descrizione di una serie di challenge / esercizi / first good issues</p>
<p><strong>h18:15</strong> Inizio laboratorio Sviluppo Software con supporto del Team Digitale</p>
<p><strong>20:00</strong> Aperitivo</p>
<p>Networking & Free Hacking fino alle <strong>21:00</strong></p>
<h2 id="ti-aspettiamo-a-code-hands-on">Ti aspettiamo a Code hands-on!</h2>
<p><a href="https://www.eventbrite.it/e/biglietti-code-hands-on-laboratori-aperti-sui-progetti-di-developers-italia-43749135843">Registrati subito</a>, ci vediamo il 16 marzo a Milano.</p>
<p>A presto!</p>
<p>Il team Developers Italia</p>
2018-03-12T09:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2018/03/07/ti-presentiamo-il-nuovo-docs-italia
Ti presentiamo il nuovo Docs Italia!
2018-03-07T15:00:00+00:00
Un sito unico dove pubblicare i documenti tecnici e amministrativi della Pubblica Amministrazione
<p>Abbiamo pubblicato <a href="https://docs.italia.it/">una nuova release di Docs Italia</a>, la piattaforma per pubblicare <strong>i documenti tecnici e amministrativi</strong> della Pubblica Amministrazione in Italia. Un unico sito dove pubblicare documentazione tecnica, linee guida, leggi, circolari e qualsiasi tipo di documento legato ai servizi pubblici o ai progetti digitali della Pubblica Amministrazione.</p>
<h2 id="scopri-il-nuovo-docs-italia">Scopri il nuovo Docs Italia</h2>
<ul>
<li>
<p><strong>Come funziona Docs Italia</strong>
Nella <a href="https://docs.italia.it/italia/docs-italia/docs-italia-guide/">Guida a Docs Italia</a> puoi scoprire come funziona la piattaforma e quali sono <strong>i vantaggi e le novità</strong>, come <a href="https://docs.italia.it/italia/docs-italia/docs-italia-guide/it/bozza/appendice-1.html">il sistema di versionamento</a> o <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2017-12-13/_rst/capo1_sezione3_art18.html?highlight=consultazione%20pubblica">il processo di consultazione pubblica</a> per i documenti amministrativi.</p>
</li>
<li>
<p><strong>Per vedere il nuovo Docs Italia</strong>
Il modo migliore per scoprire il nuovo Docs Italia è avventurarsi nella <a href="https://docs.italia.it/">homepage</a> ed esplorare la <strong>documentazione già pubblicata</strong>, come <a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/">il Codice per l’amministrazione digitale</a> o <a href="https://docs.italia.it/italia/anpr/anpr/">la documentazione tecnica di ANPR</a>.</p>
</li>
<li>
<p><strong>Partecipa</strong>
Docs Italia aspetta il tuo contributo! Per iniziare a pubblicare i tuoi documenti su Docs Italia puoi leggere <a href="https://forum.italia.it/t/nuova-style-guide-per-documenti-tecnici-e-amministrativi/2608">la <em>style guide</em></a>, che spiega in che formato realizzare i documenti tecnici e amministrativi, e <a href="https://docs.italia.it/italia/docs-italia/docs-italia-guide/">la guida per iniziare a pubblicare</a>.</p>
</li>
<li>
<p><strong>Perché Docs Italia? L’inizio di una rivoluzione</strong>
Su <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale/docs-italia-open-government-collaborazione-pubblica-amministrazione-progetti-linguaggio-b89ff330e21b">un post su Medium</a> vi raccontiamo perché è nato il nuovo Docs Italia: un progetto per <strong>cambiare il linguaggio</strong> dei progetti della Pubblica Amministrazione e renderli più efficaci e trasparenti.</p>
</li>
</ul>
<h2 id="inizia-subito-a-pubblicare">Inizia subito a pubblicare!</h2>
<p>Le amministrazioni che vogliono iniziare a pubblicare i propri documenti su Docs Italia possono consultare <a href="https://docs.italia.it/italia/docs-italia/docs-italia-guide/it/bozza/come-partecipare.html">la guida alla pubblicazione</a>. <a href="mailto:contatti@docs.italia.it">Scrivici per qualsiasi dubbio</a> o… inizia a pubblicare i tuoi documenti!</p>
<p>Ti aspettiamo su <a href="https://docs.italia.it/">Docs Italia</a>,</p>
<p>a presto!</p>
<p>Il team di Developers Italia</p>
2018-03-07T15:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2018/02/21/developers-italia-al-google-summer-or-code
Developers Italia al Google Summer of Code 2018
2018-02-21T16:00:00+00:00
Studenti da tutto il mondo potranno partecipare ai progetti open source di Developers Italia. Scopri come partecipare
<p>Ciao a tutti!</p>
<p>La community <a href="https://developers.italia.it/">Developers Italia</a> rientra tra <strong>le organizzazioni e i progetti open source</strong> che prenderanno parte al <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/">Google Summer of Code 2018</a>. Grazie a questa opportunità, studenti e giovani sviluppatori da tutto il mondo potranno seguire i progetti open source sviluppati nella comunità di Developers Italia, affiancati da un mentor, durante i <strong>tre mesi del summer camp</strong> organizzato ogni anno da Google.</p>
<h2 id="google-summer-of-code-di-che-si-tratta">Google Summer of Code, di che si tratta</h2>
<p>Il <strong>Google Summer of Code</strong> è un programma estivo di Google rivolto a studenti universitari in tutto il mondo.</p>
<p><strong>Leggi</strong>: <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/terms/student">I requisiti per essere ammessi al programma</a></p>
<p>Il programma permette agli studenti ammessi di lavorare per tre mesi su dei progetti di sviluppo open source di una delle 212 organizzazioni aderenti al progetto, tra cui <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/organizations/6723597649838080/">la community di Developers Italia</a>.</p>
<p>Agli studenti selezionati sarà riconosciuta una borsa di studio, oltre all’<strong>affiancamento di un mentor</strong> per tutto il periodo. L’obiettivo è quello di migliorare le proprie competenze nello sviluppo open source e di prendere parte alle attività della community di riferimento e -nel nostro caso- di <strong>contribuire con le proprie idee</strong> a… migliorare la vita dei cittadini italiani.</p>
<h2 id="invia-la-tua-candidatura">Invia la tua candidatura!</h2>
<p>Il bando del Google Summer of Code 2018 è aperto a tutti gli studenti che abbiano superato i 18 anni di età. Le candidature possono essere inviate <strong>dal 12 al 27 marzo 2018</strong>. Sul sito del programma è possibile leggere l’elenco di <a href="https://summerofcode.withgoogle.com/organizations/">tutte le 212 organizzazioni aderenti</a>.</p>
<p>Per partecipare ad un progetto legato a Developers Italia, le candidature dovranno includere <strong>un progetto di sviluppo</strong> sulla base della <a href="https://developers.italia.it/en/gsoc-ideas/">lista di idee che abbiamo pubblicato</a> (ma siamo aperti anche a concordare altre idee di <em>civic hacking</em>). Per saperne di più, puoi metterti in contatto con noi attraverso <a href="https://slack.developers.italia.it/">il canale Slack di Developers Italia</a>.</p>
<p>Aspettiamo le tue proposte!</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2018-02-21T16:00:00+00:00
Francesco De Augustinis
https://developers.italia.it/it/news/2017/11/08/hack-developers-tutti-i-progetti-vincitori-del-code-sprint
Hack.Developers, tutti i progetti vincitori del code-sprint
2017-11-08T09:00:00+00:00
Annunciati i progetti vincitori del premio Wise Turtle, sviluppati entro 30 giorni dalla fine di Hack.Developers
<p>Finalmente abbiamo la lista completa dei progetti di <a href="https://hack.developers.italia.it/">Hack.Developers</a> che si sono aggiudicati un premio! Ai <a href="https://developers.italia.it/it/news/2017/10/23/hack-developers-ecco-i-vincitori-fast-rabbit.html">due team primi classificati nella sezione Fast Rabbit</a> si sono aggiunti i nomi dei <strong>sei team vincitori della categoria Wise Turtle</strong>, dedicata ai progetti sviluppati entro la fine del mese successivo alle 48 ore di code-sprint.</p>
<p>Ecco i contributi premiati:</p>
<ul>
<li><strong>AloneInTheDark</strong>, dalla sede di San Francisco, ha sviluppato un <a href="https://github.com/italia/daf-cacher/pull/2">microservizio per velocizzare la visualizzazione dei grafici prodotti</a> dal Data & Analytics Framework (progetto: <a href="https://github.com/italia/daf-cacher">daf-cacher</a>)</li>
<li><strong>HAL 0x9000</strong>, dalla sede di Camerino, ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/cie-PN532/pull/2">una libreria per leggere e visualizzare il codice univoco</a> di una Carta d’Identità Elettronica con Arduino, che consente a chiunque di sviluppare prodotti fisici e servizi che si basano sull’identificazione personale (progetto: <a href="https://github.com/italia/cie-PN532">cie-PN532</a>)</li>
<li><strong>TPCWare</strong>, dalla sede di Roma, ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/spid-dotnet-sdk/pull/6">un plugin</a> per consentire agli sviluppatori di applicazioni web basate su .NET una facile integrazione del login con il sistema di identità digitale SPID (progetto: <a href="https://github.com/italia/spid-dotnet-sdk">spid-dotnet-sdk</a>)</li>
<li><strong>Microdevelopers</strong>, dalla sede di Milano, ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/daf-replicate-ingestion/pull/8">un servizio per l’acquisizione di dati</a> di Km4City/Replicate (piattaforma SmartCity del Comune di Firenze) all’interno del Data & Analytics Framework (progetto: <a href="https://github.com/italia/daf-replicate-ingestion">daf-replicate-ingestion</a>)</li>
<li><strong>Fervento</strong>, dalla sede di Napoli, ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/anpr-github-metrics/pull/2">strumenti per consentire la verifica di SLA</a> utilizzando GitHub come strumento gratuito di ticketing (progetto: <a href="https://github.com/italia/anpr-github-metrics">anpr-github-metrics</a>)</li>
<li><strong>I 3 ignoti</strong>, dalla sede di Roma, hanno creato <a href="https://github.com/italia/anpr-github-metrics">un prototipo di applicazione</a> per visualizzare dati del Data & Analytics Framework usando la libreria grafica D3.js (progetto: <a href="https://github.com/italia/daf-dataportal-public">daf-dataportal-public</a>)</li>
</ul>
<p>“<em>Il codice prodotto è tanto e di alta qualità, ed è stato difficile scegliere sei pull request da riconoscere in particolare</em>”, racconta sul canale Slack dell’Hackathon Riccardo Iaconelli, uno dei mentor del Team Digitale che ha preso parte alla <a href="https://hack.developers.italia.it/premi/">selezione</a>.</p>
<p>Per questo anche gli altri lavori (qui trovi <a href="https://hack.developers.italia.it/vincitori-premio-wise-turtle/">i dieci migliori</a>) saranno valorizzati: “<em>Ricordo che l’avventura continua per tutti! Faremo un merge di ogni contributo di valore nei prossimi giorni, chi ci ha lavorato sarà invitato nell’organizzazione GitHub Italia, e sarà dato accesso in scrittura ai developer che hanno fatto partire nuovi software, con la visibilità e le opportunità che ovviamente questo ruolo comporta. Ci saranno altri eventi per la comunità e molte altre occasioni per ritrovarsi e condividere idee e progetti</em>”.</p>
<h2 id="ti-aspettiamo-a-roma-e-su-slack">Ti aspettiamo a Roma e… su Slack!</h2>
<p>L’avventura dell’Hackathon, infatti, è <strong>tutt’altro che finita</strong>.</p>
<p>Il primo appuntamento è a Roma, il 21 novembre, quando <a href="https://hack.developers.italia.it/cerimonia-di-chiusura/">tutti i team vincitori saranno premiati</a> <strong>alla presenza di Diego Piacentini</strong>, il Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale.</p>
<p>Nel frattempo la community di sviluppatori nata con Hack.Developers continua a vivere: <strong>tutto il lavoro ricevuto tramite pull request</strong> sarà riconosciuto e <strong>tutto il contributo futuro</strong> verrà incoraggiato e valorizzato, con le regole classiche di una comunità di sviluppo open. Per questo lo Slack e gli altri strumenti di sviluppo utilizzati nell’hackathon rimarranno aperti e a disposizione della comunità, per diventare sempre di più un punto di riferimento per <strong>tutti coloro che vogliono contribuire alla digitalizzazione della PA</strong>.</p>
<p>Un grazie speciale a tutti quelli che hanno partecipato a Hack.Developers,</p>
<p>Il Team Developers Italia</p>
2017-11-08T09:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/10/23/hack-developers-ecco-i-vincitori-fast-rabbit
Hack.Developers, ecco i vincitori della categoria Fast Rabbit
2017-10-23T16:00:00+00:00
Da Roma e Trento i due progetti vincitori, le interviste con i membri dei team
<p>Abbiamo annunciato i primi due team vincitori di <a href="https://hack.developers.italia.it/">Hack.Developers</a>! Non è stato davvero facile scegliere tra <strong>96 proposte</strong> che in alcuni casi hanno persino superato le nostre migliori aspettative. Alla fine i mentor di tutta Italia hanno individuato <a href="https://hack.developers.italia.it/premiazione-fast-rabbit/">i due gruppi che si sono aggiudicati il premio Fast Rabbit</a>, avendo sottoposto le loro <em>pull request</em> <strong>entro le 48 ore del code sprint</strong> (<a href="https://hack.developers.italia.it/premi/">qui i criteri di selezione</a>).</p>
<p>I team i cui progetti hanno ottenuto i migliori punteggi sono:</p>
<ul>
<li><strong>Stacks out for Haramble</strong>, che ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/cie-nis-sdk/pull/3">una libreria di Python</a> per inviare comandi di basso livello a una Carta di Identità Elettronica (challenge: <a href="https://github.com/italia/cie-nis-sdk">cie-nis-sdk</a>)</li>
<li><strong>RomaJS</strong> che ha sviluppato <a href="https://github.com/italia/design-react/pull/4">un prototipo di toolkit per React</a> per aggiornare il framework CSS di riferimento per le linee guida di design della PA (challenge: <a href="https://github.com/italia/design-react/issues/1">design-react</a>)</li>
</ul>
<p>“Questo è stato il nostro primo hackathon in assoluto, avevamo già fatto gare insieme ma mai così lunghe!”, ci racconta <strong>Alekos Filini</strong>, membro del team Stacks out for Haramble insieme a <strong>Daniela Brozzoni</strong>, entrambi studenti a Trento. “Possiamo dire di aver imparato come gestire una situazione del genere, che effettivamente non è banale come cosa: bisogna pianificare bene quante ore di sonno fare e bisogna anche imparare a dividersi bene il lavoro ed essere ‘sincronizzati’. Sul lato pratico, possiamo dire di aver aumentato le nostre conoscenze nell’ambito della tecnologia NFC, basti pensare che una buona parte della gara è stata passata su GitHub o altri siti cercando di capire come funzionasse…”</p>
<p>Sugli stessi toni il racconto di <strong>Matteo Manchi</strong>, portavoce della Community RomaJS: “Seduti insieme al tavolo, abbiamo deciso di approcciare alle challenge con lo spirito di un code-sprint: divertiamoci insieme, ma puntiamo su qualcosa su cui abbiamo l’esperienza tale da creare qualcosa di veramente utile in futuro. Abbiamo lavorato tutta la notte (su Roma credo fossimo l’unico team rimasto a fare nottata), concedendoci tre ore di sonno verso le cinque, e alla fine abbiamo consegnato un progetto che rispecchiava i nostri obiettivi”.
Un grazie speciale da parte dell’organizzazione va anche a tutti i membri degli altri team del Fast Rabbit, che hanno contribuito in modo davvero valido a tutte le challenge, da SPID a 18app, dal DAF all’ANPR (<a href="https://hack.developers.italia.it/premiazione-fast-rabbit/">qui le 30 migliori proposte</a>).</p>
<h2 id="cè-tempo-fino-al-30-ottobre-per-vincere-un-premio">C’è tempo fino al 30 Ottobre per vincere un premio!</h2>
<p>Come sapete <strong>Hack.Developers non finisce qui</strong>. Molti gruppi sono ancora al lavoro fino al 30 ottobre, per portare a termine i progetti candidati ai <a href="https://hack.developers.italia.it/premi/">premi Wise Turtle</a>, con i mentor che resteranno a disposizione sul canale Slack dell’Hackathon fino alla fine del mese.</p>
<p>I cinque team vincitori saranno annunciati entro metà Novembre, quando avverrà la premiazione anche dei due team vincitori del <em>Fast Rabbit</em>.</p>
<p>A presto!</p>
2017-10-23T16:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/10/11/hack-developers-come-e-andata
Hack.Developers, ecco come è andata
2017-10-11T14:00:00+00:00
800 sviluppatori e 96 proposte open source già disponibili pubblicamente. I numeri di Hack.Developers
<p>Ciao a tutti,</p>
<p>È con grande piacere che vi raccontiamo la bellissima esperienza di <a href="https://hack.developers.italia.it">Hack.Developers</a>, il più grande <em>code sprint</em> mai realizzato in Italia, organizzato dal <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team per la Trasformazione Digitale</a>, in collaborazione con <a href="https://www.codemotionworld.com">Codemotion</a>, che si è tenuto il 7 e l’8 ottobre in 25 città italiane + San Francisco.</p>
<p>I numeri già rendono un’idea di quello che abbiamo vissuto per 48 ore di fila: oltre 800 sviluppatori, 116 team, 80 community, 200 mentor, 26 città, ma soprattutto tante idee e intuizioni, concretizzate in <strong>96 proposte open source già disponibili pubblicamente</strong> su <a href="https://github.com/italia/">GitHub di Developers Italia</a>. Tante proposte, equamente distribuite tra i <a href="https://hack.developers.italia.it/challenge/">vari progetti</a>, che rappresentano un vero e proprio patrimonio per la costruzione del “<strong>sistema operativo del Paese</strong>”, verso l’obiettivo comune di sviluppare servizi digitali sempre più efficienti.</p>
<p><a href="https://twitter.com/teamdigitaleIT/status/917058075877629954/video/1">Guarda il video!</a></p>
<p>I mentor e gli esponenti del Team per la Trasformazione Digitale sono già al lavoro per valutare le proposte raccolte, anche in vista dell’<a href="https://hack.developers.italia.it/premi/">assegnazione dei premi</a>. Il <strong>16 ottobre</strong> saranno annunciati i due team vincitori del premio “Fast Rabbit” (progetti ultimati e caricati entro i due giorni dell’evento), mentre i progetti più complessi (in corsa per i 5 premi “Wise Turtle”) potranno essere ultimati <strong>entro il 30 ottobre</strong>.</p>
<p>A presto!</p>
2017-10-11T14:00:00+00:00
Team Developers Italia
https://developers.italia.it/it/news/2017/10/03/hack-developers-ti-aspettiamo
Hack.Developers, ti aspettiamo tra pochi giorni
2017-10-03T16:00:00+00:00
Sabato e domenica appuntamento in 26 città con Hack.Developers
<p>Ciao a tutti,</p>
<p>Ci siamo! Tra pochi giorni, il <strong>7 e l’8 ottobre 2017</strong>, in venticinque città italiane (e nella “sede estera” di San Francisco) avrà inizio l’atteso <a href="https://hack.developers.italia.it">Hack.Developers</a>, il più grande <em>code sprint</em> mai realizzato in Italia, organizzato dal Team per la Trasformazione Digitale, in collaborazione con <a href="https://www.codemotionworld.com">Codemotion</a>. Due giorni per un solo obiettivo: costruire <strong>una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino</strong>, che offra servizi più accessibili, più semplici e più efficaci.</p>
<p><strong>80 community tecnologiche e oltre 800 sviluppatori</strong> si sfideranno nello sviluppo di un ecosistema di codice open-source, <a href="https://hack.developers.italia.it/cose/">destinato a diventare il motore per la digitalizzazione del Paese</a>. Se sei un programmatore, un professionista o uno studente dell’IT e <strong>non ti sei ancora iscritto</strong>, non perdere questa occasione: <a href="https://hack.developers.italia.it/#sedi-registrazioni">trova la sede più vicina a te</a>!</p>
<p>Ti aspettiamo!</p>
2017-10-03T16:00:00+00:00
Team Developers Italia
https://developers.italia.it/it/news/2017/09/07/hack-developers-meetup
Meetup su Hack.Developers, incontraci dall’11 al 19 Settembre
2017-09-07T16:00:00+00:00
6 incontri a giro per l'Italia, incontrando gli sviluppatori prima di Hack.Developers
<p>Ciao a tutti,</p>
<p>come già comunicato, il 7 e l’8 ottobre 2017 si terrà <a href="https://hack.developers.italia.it">Hack.Developers</a>, il più grande code sprint mai realizzato in Italia, organizzato dal <a href="https://teamdigitale.governo.it">Team per la Trasformazione Digitale</a>, in collaborazione con <a href="https://www.codemotionworld.com">Codemotion</a>. Un evento che coinvolgerà <strong>20 città in contemporanea</strong> e circa <strong>80 community tech e di sviluppatori</strong> su tutto il territorio nazionale.</p>
<p>In vista di questo evento, il nostro Team sarà presente nelle principali città italiane per incontrare e conoscere gli sviluppatori nel corso di Meetup di presentazione dell’hackathon, e coinvolgerli così nel progetto di trasformazione digitale del Paese.</p>
<p>Ecco gli appuntamenti dei meetup e i link per registrarsi:</p>
<ul>
<li>Milano - 11 settembre, presso Mikamai/LinkMe Srl <br /> <a href="https://bit.ly/2gPNLbe">Registrati a Milano</a></li>
<li>Napoli - 12 settembre, presso Hub Banco di Napoli - Intesa Sanpaolo <br /> <a href="https://bit.ly/2w2NuDS">Registrati a Napoli</a></li>
<li>Torino - 14 settembre, presso Toolbox Coworking <br /> <a href="https://bit.ly/2iZ9caB">Registrati a Torino</a></li>
<li>Firenze 15 settembre, presso Impact Hub <br /> <a href="https://bit.ly/2vI9eda">Registrati a Firenze</a></li>
<li>Bari 18 settembre, presso Impact Hub <br /> <a href="https://bit.ly/2gBXL4k">Registrati a Bari</a></li>
<li>Roma 19 settembre, presso LUISS ENLABS <br /> <a href="https://bit.ly/2wCn67A">Registrati a Roma</a></li>
</ul>
<p>Vi aspettiamo!</p>
2017-09-07T16:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/07/27/hack-developers-hackathon-per-pubblica-amministrazione
Nasce Hack.Developers, il più grande code sprint mai realizzato in Italia
2017-07-27T16:00:00+00:00
Il 7 e 8 Ottobre, partecipa in più di 20 sedi nel territorio per costruire una PA a misura di cittadino
<p>Probabilmente sarete pronti a partire per le vacanze, ma prima segnate in agenda le date del <strong>7 e 8 ottobre 2017</strong> perché il <a href="https://teamdigitale.governo.it/">Team per la Trasformazione Digitale</a>, in collaborazione con <a href="https://codemotionworld.com/">Codemotion</a>, organizza <a href="https://hack.developers.italia.it">Hack Developers Italia</a>, il più grande code sprint mai realizzato in Italia.</p>
<p>Durante quel weekend tutte le tech community italiane e gli sviluppatori potranno partecipare alla maratona di programmazione organizzata <strong>in contemporanea in oltre 20 città</strong> su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è costruire insieme una Pubblica Amministrazione a misura di cittadino, rendendo i servizi pubblici più accessibili, semplici ed efficaci.</p>
<p><img src="/assets/images/posts/hackdevelopers.png" alt="Developers" /></p>
<p>All’hackathon si può partecipare in due modi:</p>
<ul>
<li><a href="https://codemotion.us2.list-manage.com/subscribe?u=a31186bb93e8a168030b2c424&id=32376a094a">iscrivendosi come partecipante</a></li>
</ul>
<p>oppure</p>
<ul>
<li><a href="https://hack.developers.italia.it/call-4-hosts/">candidandosi come host per una sede locale su territorio</a></li>
</ul>
<p>Le challenge saranno pubblicate nel corso dei <a href="https://hack.developers.italia.it/roadmap/">prossimi mesi</a>, ma per una prima indicazione dei contenuti tecnologici abbiamo creato una <a href="https://hack.developers.italia.it/challenge/">pagina dedicata</a>. Le <a href="https://hack.developers.italia.it/#text-7">sedi</a> dirette organizzate da Codemotion saranno Torino, Milano, Firenze, Roma e Bari. Per le altre sedi è aperta da oggi una <a href="https://hack.developers.italia.it/call-4-hosts/">Call 4 Hosts</a>.</p>
<p>Per qualsiasi altra informazione, abbiamo creato una pagina di <a href="https://hack.developers.italia.it/faq/">FAQ</a>.</p>
<p>Vi aspettiamo!</p>
<p><em>UPDATE</em>: c’è anche un <a href="https://forum.italia.it/t/hack-developers-lhackathon-di-developers-italia/1135/4">thread nel forum</a> per avere maggiori informazioni.</p>
2017-07-27T16:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/06/01/vuoi-lavorare-developers-italia
Vuoi lavorare per Developers Italia?
2017-06-01T16:00:00+00:00
Al via una serie di gare per sviluppare codice 100% open-source
<p>Vuoi lavorare per Developers Italia? Sei un’azienda specializzata in tecnologie e framework open source, e vuoi aiutare il tuo Paese a sviluppare servizi digitali innovativi? Allora stiamo cercando proprio te!</p>
<p>Perché la comunità di Developers Italia possa crescere, il Team per la Trasformazione Digitale ha stanziato un budget di un milione di euro da investire nello sviluppo di codice 100% open source, tramite alcune gare rivolte a piccole aziende e startup con una forte componente tecnologica e con lo sviluppo open source nel proprio DNA.</p>
<p>Per aiutarci a selezionare le aziende specializzate in queste tecnologie nell’ampio panorama digitale italiano, abbiamo chiesto l’aiuto alle numerose community tecnologiche presenti sul territorio.</p>
<p>In questo <a href="https://forum.italia.it/t/vuoi-lavorare-per-developers-italia-questo-e-il-tuo-momento/311">post sul forum</a> troverete tutti i dettagli.</p>
2017-06-01T16:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/05/25/pubblicata-roadmap-spid
Pubblicata la roadmap di SPID
2017-05-25T16:00:00+00:00
Esce la prima roadmap di progetto di Developers Italia, per seguire il progetto e partecipare allo sviluppo
<p>Con molto piacere, questo è il link alla prima roadmap progettuale di Developers Italia: la <a href="https://trello.com/b/PHF0ErvK/spid-roadmap">roadmap di SPID</a>. La abbiamo preparata in forma di bacheca di Trello.</p>
<p>Contiamo di aggiornarla regolarmente via via che gli sviluppi procedono. Ovviamente le card che non sono già assegnate a qualcuno sono… libere :) Per le card in corso, pubblichiamo direttamente il link al repository GitHub dove si svolge lo sviluppo del task, in modo che chi vuole può dare un’occhiata e contribuire. Inoltre, a breve vorrei catalogare per ciascun repository le issue che sono più facili da svolgere per chi si avvicina al progetto, e filtrarle e pubblicarle live sul sito principale (developers.italia.it).</p>
<p>La roadmap è lo strumento principe che ci consente di dichiarare apertamente quali sono i piani di sviluppo del progetto e quali sono le componenti dell’ecosistema software che pensiamo essere importanti. Ovviamente la roadmap è aperta a commenti e proposte da parte di tutti che valuteremo se accogliere nel piano ufficiale di sviluppo, cercando di canalizzare così le contribuzioni (fermo restando che se volete realizzare qualcosa anche fuori roadmap, non saremo certo noi a bloccarvi!).</p>
<p>Penso sia la prima software roadmap della pubblica amministrazione in Italia, e tutti i viaggi cominciano con piccoli passi. Spero che ci sarà molto da camminare insieme :)</p>
2017-05-25T16:00:00+00:00
Giovanni Bajo
https://developers.italia.it/it/news/2017/02/24/lancio
Benvenuti in Developers Italia!
2017-02-24T10:00:00+00:00
Apre in beta la community italiana degli sviluppatori dei servizi pubblici digitali
<p>Developers Italia, creata in collaborazione tra <a href="https://agid.gov.it">AgID</a> e il <a href="https://teamdigitale.governo.it">Team per la Trasformazione Digitale</a>, è la community italiana di sviluppatori di servizi pubblici, una piattaforma tecnologica dove ospitare tutti i principali progetti tecnologici di Paese che prevede:</p>
<ul>
<li>uno spazio su GitHub per ospitare il codice sorgente e librerie open-source pronte all’uso e all’integrazione;</li>
<li>un’area basata su ReadTheDocs (Docs Italia) per riscrivere la documentazione finalmente in formato moderno, pensata e scritta per la fruizione da tecnico a tecnico;</li>
<li>una newsletter e uno spazio per le news, per essere avvertiti quando esce una nuova versione (invece che doverlo scoprire per sbaglio, magari a progetto finito…);</li>
<li>un forum aperto basato su Discourse, dove poter liberamente discutere con colleghi in tutta Italia.</li>
</ul>
<p><img src="https://developers.italia.it/assets/images/independent-developer.jpg" alt="Developers" /></p>
<p><a href="https://unsplash.com/photos/6g0KJWnBhxg">©Negative space via Unsplash CCBY</a></p>
<p>Stiamo anche valutando un ambiente di sandboxing per le API, per avere una reference chiara e semplice, testare la connessione alle API direttamente dal browser, e scaricare “scheletri di client” già pronti.</p>
<p>Crediamo che le iniziative tecnologiche non avranno mai successo perché imposte per legge, ma solo se utili per i cittadini, moderne, facili da integrare per gli sviluppatori. A tal fine vogliamo quindi creare un ambiente aperto dove offrire strumenti e documentazione, ricevere commenti e contributi, interagire con gli sviluppatori del settore pubblico e del settore privato, aumentare la qualità e la semplicità.</p>
<p>La piattaforma oggi è un guscio da riempire e abbiamo bisogno del contributo di tutti. Entrate in Developers Italia e aiutateci a costruire le fondamenta dei nuovi servizi pubblici italiani.</p>
<p>Per ulteriori approfondimenti, leggi anche il nostro <a href="https://medium.com/team-per-la-trasformazione-digitale">post su Medium</a></p>
2017-02-24T10:00:00+00:00
Giovanni Bajo